4. FREGATO!

788 41 0
                                    

Peter camminava su e giù nel salone di Villa Witthemore, la fronte aggrottata con le sopracciglia minacciosamente vicine, in quello che era il cipiglio tipico del nipote. Wow, pensarono insieme Jackson, Ethan, Isaac e Lydia, allora il sopraccigliese non era una prerogativa solo di Derek, ma un vero e proprio linguaggio di famiglia per gli Hale!
Un'ora prima Peter era ritornato al locale dov'erano rimasti tutti gli altri, con un Isaac ancora tremante, per salutare tutti ed acciuffare il nipote, riaccompagnandolo a casa. Ed ora si trovava nella villa dei due stupratori, per ridiscutere del piano in virtù delle nuove scoperte...

- Beh, scopatelo! - esclamò con la consueta grazia l'ex Kanima.

- Ti ho già detto che non mi interessano i ragazzini! - gli sibilò Peter, non notando, come invece fecero gli altri lupi presenti, l'odore triste che ora emanava Isaac - E poi che utilità mi porterebbe? Se tutto questo serve per svegliare Derek, dovrebbe essere lui a farlo!

- Direi che sarebbe il caso di farli incontrare di nuovo, sappiamo che a Stiles piace Derek... bisogna capire innanzitutto se c'è qualche possibilità che anche a tuo nipote possa piacere lui - intervenne pragmaticamente Lydia.

Ah, le donne! - si disse Peter - che inestimabile fonte di intelligenza e saggezza! Se la banshee non fosse stata, ai suoi occhi, una ragazzina come tutto il resto del branco e se lui non avesse saputo quanto la ragazza fosse interessata ad un altro, di sicuro un pensierino su di lei ce l'avrebbe fatto! Del resto oltre ad una testa meravigliosa aveva anche un corpo niente male...

- Giusto! - concordo' Ethan.

- Però stavolta sarebbe meglio se io non fossi presente, così Stiles concentrerebbe la propria attenzione solo su mio nipote e si potrebbe osservare bene che reazione potrebbe averne Derek... - cominciò a dire un pensieroso Peter - Lydia ho bisogno del tuo spirito di osservazione: sicuramente Derek all'inizio mostrerebbe solo fastidio ed insofferenza, ma tu, ne sono sicuro, saresti in grado di capire se ci fosse anche solo una minima speranza per una possibile evoluzione!

- Conta pure su di me, voglio davvero bene a Stiles e se posso aiutarlo a realizzare - e qui la banshee diede un'occhiata allusiva a Peter - IN PARTE il suo sogno, lo farò volentieri!

Isaac guardò Lydia ammirato: - È veramente bello quello che hai appena detto...

La banshee gli rivolse un sorriso sincero: - Stare con Stiles è stata veramente una piacevole esperienza, ma noi eravamo più amici che innamorati. La lontananza dovuta alle differenti scuole che abbiamo scelto, in due città diverse e non proprio vicine l'una all'altra, ci ha aperto gli occhi su questo. Il resto è venuto da sé... questo significa che io tifo per la sua felicità, come lui lo fa per la mia...

Anche Jackson ora sorrideva: - La mia meravigliosa Lydia... sappi che anch'io ho sempre tifato per la tua felicità!

- Grazie - mormorò dolcemente la banshee.

Ethan se ne stette in disparte, senza dire una parola: sapeva quanto fossero stati importanti, per il suo ragazzo, gli anni in cui era stato fidanzato con lei e come a tutt'oggi tenesse alla ragazza. Con affetto, però. L'amore adesso era tutto per il suo Omega.

L'incontro fu combinato per il weekend successivo, Lydia avrebbe invitato tutto il branco nella sua villa al lago per un'allegra scampagnata ed anche Peter con il nipote. E Deaton, questo perché la presenza del druido-veterinario avrebbe sicuramente convinto Derek a partecipare. Ad Isaac sarebbe toccato il compito di allontanare il datore di lavoro di Scott dal più giovane degli Hale, in modo da permettere a Peter di avvicinarsi a Stiles, insieme a Derek. Infine, con una scusa, l'Hale maggiore si sarebbe eclissato, lasciando da soli il nipote ed il ragazzo. Jackson ed Ethan si sarebbero occupati di non far avvicinare nessuno ai due. L'occhio attento di Lydia, nel frattempo, avrebbe monitorizzato il comportamento di Derek...
Era un piano perfetto!

E venne finalmente il giorno X ... che già cominciò male: quando Peter passò a prendere il nipote, con un paio di ore di anticipo in modo da trovarlo ancora a dormire e poter nascondere tutti quegli orrendi vestiti che l'altro sempre indossava, obbligandolo quindi, come all'uscita precedente, a mettere quelli che gli aveva portato lui (Peter si era fatto, di nascosto, una copia della chiave del loft del nipote), trovò Derek già sveglio e pronto. E che cavolo, stavolta l'aveva fregato!

Quando arrivarono alla villa sul lago, vi trovarono già tutti gli altri. Peter allargò gli occhi nel vedere Stiles: era uno schianto! Anche stavolta Lydia aveva fatto un ottimo lavoro ... cosa che non si poteva dire di lui ... si girò sconsolato verso suo nipote e scosse la testa: l'aspetto di Derek era a dir poco avvilente...
Come previsto, una volta salutati tutti, Derek puntò subito a Deaton per cominciare uno dei loro noiosissimi discorsi. Peter, invece, si ritrovò circondato dai propri complici, decisamente arrabbiati per l'insuccesso della parte del piano 'Derek strafigo'.

- Mi ha imbrogliato! - si difese il maggiore degli Hale - Si è fatto trovare già pronto!

Comunque, a parte l'aspetto di Derek, il piano procedette spedito, senza alcun intoppo. Isaac si mostrò talmente interessato ai nuovi ritrovati antiparassitari dei cani da strappare via Deaton a Derek, Jackson ed Ethan bloccarono prima Scott, poi Liam, poi Mason, poi Theo... ECCHECAVOLO!! POSSIBILE CHE QUEL GIORNO TUTTI AVESSERO VOGLIA DI PARLARE CON STILES E DEREK?!
E Lydia OSSERVÒ...

La sera stessa il circolo dei cospiratori si riunì a casa dei due soliti maniaci/stupratori (oramai era diventata la loro base operativa) per il verdetto finale.
E Lydia mantenne la suspense fino all'ultimo secondo, guardandoli con un'espressione indecifrabile, gli occhi stretti, le labbra serrate, il cipiglio serio e la solennità di una sfinge, rivolta a quel suo impressionato pubblico che la scrutava con occhi attenti e preoccupati.

- Comincerei con il lodare il coraggio del mio ex fidanzato nel trovare seducente quella specie di muscoloso spaventapasseri che è diventato tuo nipote - disse rivolta a Peter, che annuì sospirando, poi continuò rivolta a tutti, finalmente pronta ad annunciare il risultato a cui l'aveva portata la sua attenta valutazione - E per quanto riguarda Derek, direi che una piccola possibilità ci potrebbe essere, ma Stiles dovrà darsi da fare per ottenere il suo interesse!

E attese la giusta ovazione per quelle parole, cosa che il suo pubblico non le fece mancare.

- Perfetto - sorrise soddisfatto Peter.

- Certo, visto che Stiles dovrà darsi davvero TANTO da fare avrà bisogno del GIUSTO incentivo - continuò la banshee, guardando l'Hale in modo eloquente ed anche un po' inquietante.

- Capisco, va bene... si farà qualsiasi cosa si renda necessario per questo - le rispose d'impulso Peter, sentendosi preso in causa dalla ragazza.

- Davvero? - gli chiese Lydia.

- Ovvio - Peter non capiva, ma che le prendeva? E perché tutti gli altri erano rimasti in silenzio, come in attesa di un evento inimmaginabile.

- Peter, la tua è una promessa? Farai qualsiasi cosa? - insistette ancora la banshee.

- HO DETTO DI SÌ! - Peter era esasperato, ma dove voleva arrivare quella ragazza?!

- Bene! Hai promesso davanti a tutti, ora non potrai più tirarti indietro - gli disse in modo sibillino Lydia.

- Non occorre ribadirlo: non è mai successo che Peter Hale non rispettasse un impegno preso! E mai potrà accadere, se faccio una promessa io la mantengo A QUALSIASI COSTO! - ribatté con un moto di orgoglio, ed anche un po' offeso per quell'insinuazione, Peter.

- Mi fa piacere sentirtelo dire - commentò la banshee, con un tono carico di soddisfazione e... malizia?

Peter si guardò intorno: Jackson ed Ethan sghignazzavano apertamente, emanando un fastidioso fetore di divertimento, misto ad eccitazione. Mentre Isaac, incredibilmente, puzzava di preoccupazione e... contrarietà?

In che guaio mi sono cacciato? - si  domandò allarmato Peter, inghiottendo a vuoto.

La risposta gli arrivò un attimo dopo quella considerazione, e giunse con la voce soave ma decisa di Lydia: - Dirò allora a Stiles che conosco il suo sogno erotico proibito e che, con il mio aiuto, avrà la possibilità di realizzarlo.

E detto questo Lydia salutò tutti e se andò.
Peter era rimasto basito: quella ragazza lo aveva fregato...

MANNAGGIA STI LUPIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora