Tears and confessions

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Non riuscì a concentrarsi per tutta la giornata.

Nelle sua mente appariva sempre l'immagine di Luke sorridente,non riuscì a pensare ad altro.

Quando finalmente suonò la campanella dell'ultima ora,Cynthia corse via,senza degnare Luke di uno sguardo. Il ragazzo in un primo momento rimase sulle sue,ma poi si mise a rincorrerla. Doveva sapere di più su quella ragazza stupenda dagli occhi spenti.

Le prese il polso,quasi involontariamente. Lei trasalì
"Co..cosa ci fai tu qui?"

Era paralizzata. La voce sembrava diminuire ogni secondo di più, il cuore le batteva a mille
"Voglio...ecco..."

Non sapeva cosa volesse. Non sapeva perché l'aveva seguita,l'aveva fermata. La sola cosa che sapeva era che quando la guardava si sentiva bene. Si sentiva finalmente sé stesso.
"Ecco io...ti chiami Cynthia,giusto?"
"Ti ho chiesto..ti ho chiesto cosa ci fai tu qui."

Luke non rispose. Non avrebbe saputo rispondere,non gli era ancora chiaro il perché si sentisse diverso in presenza di lei.

Cynthia abbassò lo sguardo. Le stava stringendo il polso,dove era solita tagliarsi.

Un respiro. Due. Non doveva accorgersi del suo dolore.
"Sono qui perché voglio che tu mi dica una cosa.."

Luke la colse di sorpresa.
"Cosa?" chiese lei, acida
"Come mai non sorridi mai?"

La ragazza si staccò bruscamente. Non voleva che sapesse dei suoi tagli,dei suoi pianti,del suo passato. Non voleva.
"Io...io sorrido a chi mi pare." disse,imbarazzata.
"E...e poi non sono fatti tuoi."

Corse verso casa,tentando di dimenticarsi di quel ragazzo.

Luke apeva cosa provava. La seguì, senza farsi vedere. La vide fuori casa,e aspettò che lei entrasse per sgattaiolarle dietro.
"Ancora tu? "chiese la ragazza,incredula.
"Sai quando pensi ad una persona e sorridi?" le chiese lui,avvicinandosi.

Luke voleva conoscerla,voleva essere certo che lei sarebbe rimasta al suo fianco nonostante il suo passato.

Daylight ||Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora