Daylight ||Luke Hemmings

Again

Cynthia's POV

Mi staccai dalle sue labbra.

Cercai di realizzare ciò che era appena successo;mi sembrava così irreale...
"Sei...sei tu Luke?"

Lui non rispose. Mi strinse contro il suo petto sudato,riuscii a percepire un piccolo sorriso nascere sulle sue labbra.
"Sono io,piccola"

Passammo non so quanto tempo abbracciati,a guardarci negli occhi .

Sembrò passare un'eternità :i suoi occhi azzurri mi fissavano lucidi per l'emozione,mentre dentro di me fremeva l'istinto di mordere le sue labbra rosee.
"E...a Michael come lo dici?"

Merda. Michael.
"Ecco io...io non lo so."

Ruppe il silenzio il tremendo tonfo sordo della porta,e mi ritrovai davanti all'ultima persona che avrei voluto vedere.

Serrai la mascella,mentre nel mio stomaco sentii un sussulto.
"M...Michael."

Lui mi fissò con un'espressione spenta,mi sembrò che i suoi occhi fossero diventati di vetro.

Trattenni a stento le lacrime,scesi dal letto per avvicinarmi a lui. Le sue labbra tremavano,aveva abbassato lo sguardo.

Lanciai un'occhiata a Luke e lui uscì dalla stanza:rimanemmo solo io e Michael,e quel silenzio sofferente che sembrava divorare entrambi i nostri corpi.
"Era una farsa...vero?"

Non risposi. Sentii gli occhi bruciare,cercando di non crollare ascoltai Michael.
"Lo sapevo...
Io..io non sono abbastanza per te. L'ho sempre saputo. E forse mi avrai anche odiato per tutto quello che ti ho fatto passare durante il liceo,ma...io lo facevo perché non sapevo come farmi notare.
Io ti morivo dietro cazzo,eri e sei tuttora una meravigliosa ragazza. E tu non te ne sei mai accorta. Ricordi il campo scuola a Paddington?
Io la notte mi chiudevo in bagno alle tre. Stesso bagno stesso orario. E lì mi accucciavo in un angolo e piangevo,ti vedevo soffrire per causa mia e non volevo che accadesse. Ma non avevo scelta:io ero etichettato come puttaniere spaccone,non potevo mostrarmi dolce con te. Io...ero obbligato a farti stare male. Lo facevo per proteggerti...Josh e Dylan mi dicevano che non vedevano l'ora di..ecco..volevano trattarti come un oggetto sessuale,ed io non potevo permetterglielo. Li ho pestati più volte per TE. Io...io pensavo che un giorno saremmo riusciti ad essere. E invece...
Cyn io...io ti amo. Tu hai Luke,lo so. Mi farò da parte,te lo prometto,sentirai parlare di me come il ragazzo alcolizzato del vicolo. Addio,mia piccola ed innocente Cyn.
Ti amo,sappilo."

Lo presi per la maglia. Stava piangendo;il suo sorriso meraviglioso si era spento,destinato forse a non fare più ritorno.
"Non dire cazzate Mikey.
Non puoi lasciarmi adesso,non puoi. Mikey,io...tu sei come un fratello per me. Ti ferirò con queste parole,ma io ti voglio un bene dell'anima. Non voglio che tu mi lasci,perché noi possiamo essere. Noi possiamo ribaltare il mondo quando ci pare Mikey,non abbiamo bisogno di stare insieme.
E...e Luke lascialo stare. È una cosa tra me e te. Okay?"

Mi abbracciò forte.

Mi strinse,chiusi gli occhi.

Mi abbandonai tra le sue braccia,uno dei pochi posti in cui mi sentivo al sicuro.