TAEYONG POV:
Scendo velocemente dalla macchina ed entro dentro il palazzo dove vive Doyoung. Correndo salgo le scale e suono ripetutamente il campanello.
<<Taeyong?>> mi chiede visibilmente confuso.
<<Devo parlarti>> dico entrando
<<Beh non cred->> lo interrompo e mi affretto a parlare
<<C'è la probabilità che Jiao torni>> dico tutto d'un fiato.
Improvvisamente dalla cucina esce una figura magrolina, Mija
<<Non avevi detto che non sarebbe mai più tornata?>> chiede fissandomi negli occhi
<<Ciao anche a te>> dico visto che mi ha evitato per una settimana
Lei mi guarda e mi rivolge un debole sorriso
<<Che cazzo, sei serio?>> mi dice Doyoung. Io semplicemente annuisco quando mi suona il telefono.
<<Devo andare>> dico ed esco velocemente
<<Aspetta Taeyong dove vai?>> mi chiede Mija rincorrendomi per le scale
<<Perchè ti interessa?>> chiedo con un ghigno
<<Forse>> mi dice fermandosi per riprendere fiato
Io mi blocco, cosa vuol dire forse? ha cercato di evitarmi per una settimana e ora si preoccupa, che bambina
<<Vado a fare una commissione vuoi venire?>> chiedo guardandola
MIJA POV:
Salgo in macchina di Taeyong e ci dirigiamo verso casa sua , visto che, doveva prendere qualcosa. Maledico Doyoung per avermi costretta a seguirlo. Sto cercando di evitarlo, dobbiamo tornare ad essere estranei.
Dopo una mezzoretta arriviamo a casa sua.
<<Forza entra>> dice mentre apre la porta. La villa è uguale a come me la ricordavo, Taeyong sale in camera sua ed io lo aspetto al piano di sotto
<<Mh ci mancavi solo tu per rovinarmi la giornata>> mi dice Johnny venendomi in contro
<<Neanche io sono felice di vederti>> dico cacciando il telefono
<<Taeyong non c'è>> mi dice con un sorriso falso
<<Mi dispiace informarti che sono venuta con lui, lo sto semplicemente aspettando>>
<<Devi stargli lontana>> mi dice diventando cupo
<<Perchè? cosi potrai continuare a fare sogni erotici su di lui?>>
<<Che minchia dici>> mi dice quasi urlando
<<Avanti non ci vuole un genio a capire che hai perso la testa per lui>> dico ed improvvisamente Johnny mi prende per il collo ed inizia a stringere la sua presa. Cerco di divincolarmi ma con scarsi risultati
<<Prova a dire o a pensare di nuovo ad una cosa del genere e sei morta figlia di puttana>> mi dice lasciandomi finalmente dalla sua presa