Appena mi sveglio mi metto le mutande e una sua maglietta.
Dopo la festa siamo venuti a casa sua.Ieri sera è riuscito ad andare d'accordo con Luca e da quel che ho capito hanno addirittura affrontato l'argomento e hanno risolto.
Io sono davvero felice di questo.Lo osservo mentre dorme, e Dio, sono così fortunata ad averlo.
Gli accarezzo piano i capelli finché non lo vedo sorridere leggermente.
"Buongiorno" dice con voce roca.
"Ciao" sorrido mentre apre gli occhi.
Si avvicina a me e mi stringe.
"Mi sei mancata così tanto" dice lui lasciandomi un bacio sulla guancia.
Io avvolgo le mie braccia attorno al suo collo e lo stringo.
"Anche tu, non sai quanto" dico.
"La mia Emily" sussurra.
Io sorrido.
Mi sentivo persa senza di lui, davvero.
"Che facciamo oggi?" chiedo.
"Potremmo continuare a fare quello che stavamo facendo ieri notte" sorride malizioso.
"Idea molto allettante, ma no" rido.
"Quello che vuoi tu, a me va bene tutto, basta che stai con me" dice lui.
"Cosi sdolcinato" dico accarezzandogli i capelli "E dire che pensavo non ti importasse più niente di me"
"Figuriamoci" dice lui "Non penso che riuscirò a stare un altro secondo senza di te"
"Tieni a mente queste parole quando avrai voglia di litigare con me" dico.
"Si signore" dice baciandomi.
"Tuo padre è andato via?" chiedo.
"Si, da due settimane circa" dice lui "Mi ha odiato comunque" ride leggermente.
"Perché?" chiedo.
"Per come ti ho trattata e per il fatto che ho voluto prendermi una pausa" dice.
"Ahhh mi adora" dico io.
"Si, fin troppo" dice lui alzando gli occhi al cielo.
"Alzati sfigato, andiamo al centro commerciale" dico io.
"E questo quando l'hai deciso?" chiede.
"Proprio ora, hai massimo mezz'ora per preparati" dico io.
"Io ce la faccio in mezz'ora, ma tu?" chiede.
"Muoviti" alzo gli occhi al cielo.
-
"Ora che abbiamo passato tutto il pomeriggio al centro commerciale posso portarti in un posto?" chiede Michael.
"Si, dove?" chiedo curiosa.
"Sorpresa" dice lui e io sbuffo "Non essere impaziente piccola Emily"
"Non chiamarmi piccola Emily, mi fai sentire una bambina" dico io.
"Ma tu sei hna bambina" dice lui.
"Sono solo due anni più piccola di te" alzo gli occhi al cielo.
"Appunto, rimarrai per sempre una bambina" dice lui.
"Vediamo quanto dura questo per sempre" dico io.
"Ti odio quando dici queste cose, davvero" dice arrabbiandosi leggermente.
Io non rispondo, non voglio che discutiamo o addirittura litighiamo, abbiamo appena fatto pace.
-
"Andiamo sulla ruota panoramica?" chiedo leggermente nervosa.
"Mhmh" annuisce.
Credo se la sia presa davvero per quello che ho detto.
"Soffro un po' di vertigini, mi starai accanto vero?" chiedo abbracciando il suo braccio.
"Per come sono arrabbiato ora, ti ci butto da la su" dice lui.
"Come sei permaloso" dico annoiata.
"Non sono permaloso, sei tu che mi fai sempre perdere la pazienza" dice lui.
"Come vuoi tu" dico io rattristendomi leggermente.
Mi allontano dal suo braccio e mi limito a camminargli accanto.
So di esagerare a volte, ma anche lui potrebbe non prendere sul serio tutto ciò che dico!
Dopo aver pagato saliamo sulla ruota panoramica e ci mettiamo uno davanti all'altro.
Quando inizia a muoversi prendo un respiro profondo e chiudo gli occhi per qualche secondo.
Quando li riapro do un'occhiata fuori dalla cabina e subito sento una sensazione di ansia nella bocca dello stomaco.
Mi giro di nuovo verso la cabina e mi tengo forte.
Sento la cabina muoversi e mi sale subito il panico, ma mi passa nel momento in cui capisco che si muove a causa di Michael che si sta mettendo accanto a me.
"Ma come? Emily Moriconi ha paura delle altezze eh?" dice dolcemente abbracciandomi, facendomi sorridere.
Nonostante ciò che ho detto, nonostante lui sia arrabbiato, nel momento esatto in cui mi ha vista in difficoltà ha lasciato perdere tutto per starmi accanto.
"Nessuno è perfetto" dico io.
"Non devi avere paura, ci sono io con te" dice piano "E poi ti stai perdendo un panorama magnifico"
Mi stringo leggermente a lui e piano apro gli occhi.
Davanti a me ho mezza Roma vista dall'alto, ed è magnifica.
"Wow" dico guardando incantata.
"Te l'avevo detto" mi dice baciandomi la tempia.
"Mi dispiace per quello che ho detto prima" dico io.
"Non fa niente" dice lui "Semplicemente quello che provo per te è diventato così forte che non riesco a pensare ad una vita senza te, per questo ci sono rimasto male"
"Mi dispiace" ripeto.
Lui mi sorride e mi stringe di nuovo.
"Hai il naso rosso" dice "Sei così carina"
"Fa freddino qua su" dico io sorridendo leggermente.
"Tanto tra poco dovremmo scendere" dice lui.
"Ti amo tanto, lo sai?" dico togliendogli un ciglio caduto sulla sua guancia.
"Lo so" sorride "E anche io ti amo"
-
NON ODIATEMIIIII
Come state?Scusatemi immensamente per questo super ritardo, ma non sapevo bene cosa scrivere.
La cosa positiva è che stata presa all'università🎉🎉🎉La cosa negativa è che devo continuare a studiare per ancora un bel po' di anni😭😭😭
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e cercherò di aggiornare il prima possibile.Vi voglio bene🖤
STAI LEGGENDO
Amati Sempre 3 - Ultimo
FanficQuesto è il terzo libro, ma questa volta la protagonista sarà Emily, la figlia di Nic e Elly, e questa è la sua storia