FF Jung Hoseok | Sei la mia speranza |

-5-

La mattina ti svegli alle otto e senza fare colazione inizi a disfare le valigie.
Dopo circa tre ore guardi il risultato sentendoti soddisfatta. * cavolo devo passare a scuola a iscrivermi * anche se è venerdì e sai che incontrerai molti studenti e ciò ti imbarazza moltissimo ti costringi ad andare. Una volta pronta ti dirigi al tuo nuovo istituto.

Ti soffermi davanti all'enorme all'edificio che si innalza davanti a te per poi entrare ritrovandoti osservata da quei pochi alunni fuori dalle classi piene di altri studenti che stanno seguendo le lezioni. Continui a camminare ma ad un certo punto ti rendi conto che non sai dove si trova la segreteria e sei costretta a chiedere ad uno dei ragazzi lì. Persa dai tuoi pensieri non ti rendi neanche conto che vai addosso ad un ragazzo alto, con gli occhi furbi ei capelli sul marrone chiaro
- s-scusami non vedevo dove andavo
Dici facendo un piccolo inchino un po 'impacciato
- sta tranquilla
Ti risponde facendo comparire sul suo volto il sorriso più bello che tu abbia mai visto, cosa che ti rassicura molto
- scusami, non volevo.
- non fa niente. Dico davvero
Gli fai un piccolo sorriso. Lui fa per andarsene ma tu lo fermi ricordandoti una cosa
- aspetta... Mi potresti dire dove si trova la segreteria?
- si certo. In fondo a destra, l'ultima porta. Scusami ma non posso accompagnarti che devo ritornare in classe
- sta tranquillo, la troverò. Grazie
Vi rivolgete un ultimo sorriso per poi dirigerti in segreteria
Finisci prima del previsto e, dato che è ora di pranzo esci dell'edificio e camminando vai ad un mini market per fare un po' di spesa.
I gironi successi passano tranquillamente a parte di qualche colpo di nausea e ti occupi anche delle ultime cose per la casa, la scuola e cambi anche numero di telefono, così che i tuoi genitori non ti possono rintracciare.
Il lunedì mattina ti svegli alle sette in punto non volendo fare tardi. In Italia la scuola iniziava alle otto, qui invece alle otto e mezza per questo ti prepari con calma indossando cose non troppo particolari per non dare nell'occhio.

Esci dal tuo appartamento e una volta arrivata a scuola percorri i corridoi per trovare la tua aula sentendoti continuamente gli occhi addosso, cosa che ti mette molto a disagio facendoti salire un po' di nausea che però cerchi di contenere massaggiandoti un poco la pancia con la mano, che nascondi dietro ai due libri che tieni fuori dallo zaino per non appesantirti, per non far destare sospetti.
Trovi la tua classe "4^ E" dopo cinque minuti che la campanella è ormai suonata, così senza perder tempo bussi leggermente. Dopo che il prof ti ha dato il consenso di entrare, fai capolino nella stanza non guardando la ventina di alunni che ti sta osservando curiosi.
Essendo molto imbarazzata per la situazione in cui ti ritrovi, ti accontenti di fare un inchino.
- tu dovresti essere la nuova alunna, giusto?
- si sono io
Rispondi ancora non calcolando gli studenti, con un sussurro
- bene, presentati alla classe
* cavolo ci mancava solo questa! *
- ciao, mi chiamo Ludovica, ho sedici anni e vengo dall'Italia
- perfetto, accomodati pure vicino alla ragazza bionda lì in fondo
Fatto ciò dai un'occhiata alla ragazza seduta di fianco a te. Vi girate entrambe a guardarvi
- benvenuta, io sono Park Kiumi
- piacere Ludovica
- se vuoi a ricreazione ti porto a fare un giro della scuola
- oh, va bene grazie
A ricreazione fate una passeggiata per tutti i corridoi della scuola quando ad tutto d'un tratto kiumi si ferma e con il viso ti fa un cenno spronandoti a guardare in quella direzione
- quelli li sono i ragazzi più popolari della scuola. Adesso ne sono sei ma prima ne erano sette
- e che fine a fatto il settimo?
- quando stava con loro fingeva di essere un ragazzo sicuro di se e stronzo ma in realtà non lo era. Adesso fa ancora parte di quel gruppo solamente per stare con i suoi amici ma non si definisce né popolare né un play boy.
- ma come mai adesso non è con loro?
- qui in questa scuola si posso seguire dei corsi di recitazione, disegno, letteratura e tanti altri tra cui ballo e canto, che sono quelli che tutto il gruppo segue. Di solito quando non è con i suoi amici è nell'aula di danza.
- ah capito
Venire interrotte dalla campanella che segna la fine della ricreazione. Camminando velocemente per raggiungere nel minor tempo possibile la classe vai addosso ad una persona