FF Jung Hoseok | Sei la mia speranza |

-15-

In questo capitolo piangerete vi avverto

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Hoseok pov
Appena varcata la soglia di casa Ludovica mi viene incontro e mi abbraccia mentre trema come una foglia. Capisco che è agitata per il parto. Ricambio il contatto da lei creato iniziandola ad accarezzare sulla schiena.
- shh, sta tranquilla andrà tutto bene
- e se qualcosa durante la nascita si complica?
- non succederà fidati di me
Alza lo sguardo sul mio. Vederla con gli occhietti lucidi mi male.
- non piangere. La bambina sta bene lo ha detto anche la dottoressa
- Hoseok vorrei chiederti un favore
- dimmi
Ancora abbracciati ci guardiamo negli occhi per poi dire una cosa che non mi sarei mai aspettato
- vorrei che tu assistessi
- d-davvero? Ne se sicura?
- se starei da sola avrei ancora più paura di quella che già ho. E il giorno che ti ho detto che ero incinta non mi hai giudicato, anzi hai amato tutte e due accentando anche lei, oltre che a me. Ti amo, anzi, ti amiamo. E come padre di mia figlia vorrei che tu assistessi al parto. Sempre se te la senti ovviamente ...
Sono paralizzato. Non mi sarei mai aspettato che la mia fidanzata mi dicesse una cosa simile. La prendo per i fianchi e la bacio con tutto l'amore che provo per loro due. Le mie gioie più grandi
- certo che voglio assistere. Non potevi chiedermi una cosa migliore di questa.
E con questo finiamo per "toccarci" come l'altra volta. Questa volta però nudi. Non sono mai entrato in lei con il mio amichetto lì sotto. Nonostante stiamo insieme da un po' non mi permetterei mai, anche perché essendo al settimo mese, ho paura di fare del male alla creatura.
Soddisfatti del contatto che ci siamo dati, mi sdraio dall'altra parte del letto e, mentre mi alzo con il busto per prendere le lenzuola per coprirci, lei mette la testa sul mio petto disegnando cerchi immaginare con le punta delle sue dita.
- ti amo Hobi
- ti amo anch'io amore
C'è ne stiamo in silenzio a coccolarci per tutta la sera finché non ci addormentiamo abbracciati.
La mattina dopo mi sveglio prima di lei, mi alzo e mi vesto per poi andare a prendere delle cose che avevo lasciato nella mia vecchia casa.
Scrivo prima un post-it a Ludo e vado.
Ludovica pov
Vengo svegliata dal suono del campanello che non ha intenzione di smettere. Con un po 'di fatica mi alzo, prima di andare però mi accorgo di un biglietto sul mio comodino
" Sono andato a prendere le ultime cose nella mia vecchia casa, torno subito.
Hobi "
Sicura che sia Hoseok alla porta apro senza vedere chi fosse , ritrovandomi davanti l'ultima persona che avrei voluto vedere.
- L-Luca?
Resto pietrificata. Si vede che è incazzato nero e ciò mi fa paura. Non so di cosa possa essere capace.
- perchè non me lo hai detto? PERCHÈ?
Ogni frase che dice faccio un passo indietro. Ho paura, non tanto per me quanto per la bambina. * Hobi ti prego torna. Dove sei? *
Hoseok pov
È passata mezz'ora ormai da quando sono fuori. Ludo non mi ha mandato nessun messaggio, di solito lo fa sempre e ciò mi preoccupa. Decido di tornare a casa. Anche se non ho finito di raccogliere la mia roba, tornerò un altro giorno
- ragazzi io vado
- che è successo? Ti vedo agitato
- Ludovica. Non mi ha mandato nessuno messaggio, di solito lo fa sempre. E poi ho una brutta sensazione Kookie
- veniamo con te
- va bene Yoongi
Abbiamo utilizzato la macchina di Jin che ci ha portato nel nostro appartamento in meno di cinque minuti
Corro su per le scale, trovando la porta aperta. * Cazzo * in tutto questo ho gli altri che mi seguono alle spalle.
Senza esitare apro la porta ritrovando una scena che mi dà il voltastomaco. La MIA ragazza, stesa inerme sul pavimento piena di lividi. Corro da lei e mi inginocchio. Porto la sua testa sulle mie gambe iniziando a scuoterla leggermente
- Ludovica? Ludovica svegliati... LUDOVICA?
In tutto questo sto piangendo come non mai. Mi viene in mente che forse chi ha cercato di farle del male, probabilmente volevo farlo alla bambina. Scosto la maglietta, per vedere la sua pancia ormai enorme. Faccio subito come mi ha imparato Ludo quando volevo sentirla scalciare. Porto due dita sul ventre e inizio a picchiettarle, senza farle del male. Niente, nessuno movimento.
- piccola rispondi ti prego... scalcia per papà
Sto singhiozzando sempre di più. Non c'è la faccio a vederle così.
La prendo in braccio e sfreccio verso l'auto del mio amico. Mi seguono tutti correndo. Non mi hanno mai visto piangere. Saliti in macchina, Jin parte a tutta, gli altri mi rivolgono occhiate dispiaciute che ignoro.
Continuo a battere le dita sulla pancia della mia fidanzata, in modo da sentire come sta la bambina. Ma nulla non risponde.
- amore ti prego. Papà non può perdervi a entrambe. Ti scongiuro, scalcia come fai sempre a me. Ne ho bisogno
Non mi accorgo che gli altri mi guardano anche loro con le lacrime agli occhi. Sto uscendo pazzo.
- amore di papà ti prego ...
sto per dire una cosa che non avrei mai creduto
- Hope... ti prego scalcia
Appena pronuncio il nome che io e Ludo aveva scelto per la bambina, la sento scalciare
- Hope... brava così
Sorrido tra le lacrime e i singhiozzi. Lo Hyung ferma la macchina. Scendo velocemente, seguito sempre dai miei amici che non mi hanno mollato per un secondo e sfreccio direttamente allo studio della donna che segue la ragazza tra le mie braccia.
Busso con forza alla porta.
Per fortuna in questo momento il medico non aveva pazienti. Appena apre resta sorpresa nel vedermi.
- dottoressa Lee, la prego mi aiuti
- cosa le è successo?
- sono uscito di casa e quando sono tornato l'ho ritrovata così. La bambina scalcia però
- va bene mettila sul lettino. Le faccio un'ecografia
Mi affretto a fare ciò che mi dice per poi guardare il monitor.
Dopo minuti strazianti di silenzio la dottoressa inizia a parlare
- come ho fatto a non accorgermene?
- cosa? Le è successo qualcosa?
- in parte
- ovvero?
- vedi qui. È la placenta rotta significa che la creatura non c'è l'ha fatta. Mi dispiace
Sto per crollare quando rimango pietrificato da quello che vengo a sapere
- però se guardi qui c'è una placenta ancora chiusa. Questo significa che la ragazza era incinta di due gemelli, entrambe femmine. La bambina che avete visto per tutto il corso delle visite era quella più esposta, ed è quella che non ce l'ha fatta, mentre l'altra si nascondeva dietro di lei. Ed è viva.
Non posso crederci. Sono triste come non mai per la bambina che è venuta a mancare. Ma dall'altra sono felicissimo di sapere che una è ancora dentro la mia ragazza
- per quanto riguarda Ludovica sta bene è solo svenuta, dovrebbe svegliarsi tra un'ora ma ha riportato un paio di lesioni e lividi. Ti darò una pomata da metterci sopra mattino e sera
- g-grazie mille dottoressa
Riprendo la ragazza tra le mie braccia ed esco fuori. I sei mi vedono con una faccia sconvolta. Dai loro sguardi vogliono sapere, ma non vogliono chiedermi nulla per darmi i miei spazi. Ma alla fine mi decido a parlare e glielo dico
- Ludovica sta bene si sveglierà tra un'ora. Per quanto riguarda la bambina ... ne erano due ma ... quella che abbiamo visto io e lei per tutto il corso delle ecografie non ce l'ha fatta ... mentre l'altra si, dato che stava più interna
Abbasso lo sguardo. I ragazzi non dicono nulla
Ci riaccompagnano a casa e decidono di stare per un po' con me. Non mi hanno mai visto così emotivo e ciò li ha preoccupati molto.
Mentre Jin mi cucina un po 'di kimchi, sdraio la gravida sul letto, la copro con le coperte e mi siedo a parlare un po' con lei, anche se non può ascoltarmi ne ho bisogno
Namjoon pov
- Namjoon, il kimchi è pronto. Vai a chiamare Hoseok
- si vado
Arrivo in camera del mio amico e mi soffermo a guardare la scena. Hobi sta parlando con Ludovica e la bambina anche se loro non possono sentirlo
- mi sono spaventato a morte amore ... giuro che ammazzo chi è stato, con le mie stesse mani. Nessuno può fare del male alle mie donne
Non mi sarei mai immaginato che fosse una persona così sensibile e che amasse così tanto quelle ragazze
- non so dove troverò il coraggio di dirti che la bambina a cui era stato scelto persino il nome non c'è più... in compenso però ce né un'altra. Era nascosta dietro di lei per questo non l'abbiamo mai notata. Ma... oggi l'ho vista. È bellissima. È proprio uguale a te.
Fa una pausa tirando su col naso e ricomincia
- sai ... mi ricordo quando avevamo scelto il nome. Eravamo abbracciati a letto e tu mi hai detto che sono la tua speranza. Sia per te che per la bambina. Anche se quello era stato scelto per la bambina che adesso non c'è più, mi piacerebbe chiamare nostra figlia Hope, sia perché io sono la tua speranza e tu la mia, ma anche perché lei ci sta ridando la speranza che potremmo essere ancora genitori. Ti amo ricordatelo

- è pronta la cena
Si alza. Fa per andare dritto in cucina ma lo fermò afferrandolo per un braccio
- sarai un ottimo padre
Mi risponde con un sorriso che solo lui sa fare