“This time I’m ready to run,wherever you are is the place i belong;’Cause I want to be free and I want to be yours
I’ll never look back,now I’m ready to run.”
“Urla,urla e ancora urla. Ormai ogni giorno è così,è diventata una routine . Però è una routine dolorosa,difficile da accettare. La ragazza sta tremando,ancora.Davanti a lei c’è il suo cellulare .”Se ci sono problemi,chiamami” aveva detto Ed,e così ha fatto. Cosa giusta,certo,ma fatta al momento sbagliato ,perché nella stanza non era ,e non è sola.Qualcuno l’ha scoperta,qualcuno l’ha vista spiare e non l’avrebbe passata liscia.Le urla che sentiva erano della madre,si,ma quest’ultima agiva così perché l’uomo l’aveva rinchiusa in camera.
La ragazza era così agitata,così ansiosa di farla finita che non si era accorta che il padre era lì e aveva visto e sentito tutto.
Il tempo di realizzare le parole urlate dalla madre,il tempo di accorgersi che non si sentono più gli insulti di lui,che comincia tutto.
“Come hai potuto!”urla l’uomo avanzando verso di lei.
La ragazza salta dallo spavento,la paura,l’ansia le coprono gli occhi come fossero un unico velo,non sa come reagire,non può scappare.
“Ora ti faccio vedere io..” continua avanzando e alzando il braccio per colpirla
“No,per favore,no!”grida lei con voce disperata.
Ed ecco il primo schiaffo.Poi un altro.Un altro ancora.
Tutto diventa ancora più confuso.Sente la mamma dare pugni alla porta,gridando di liberarla.
Altri colpi,su altre parti ,e la ragazza si accascia a terra.
Poi..”
Letizia si ritrova nel letto,ansante.Le ci vuole qualche minuto per realizzare che era solo un sogno,un brutto ricordo.
Si guarda intorno:non è la camera che aveva prima.E’ quella nuova,quella della nuova casa.
Sente bussare,e salta dallo spavento.
“Ehi,sono io ,Calum,posso entrare?”
Per la prima volta,Letizia è lieta ,ma allo stesso tempo sorpresa,della visita del ragazzo.
“S-si,entra..”
E’ strano,non viene mai da lei.Qualche volta si,hanno parlato,ma solo per far contenti i genitori,non perché ne avessero particolarmente voglia .
“Ti ho sentita urlare,hai fatto un brutto sogno?”
“Ehm,si..scusami se ti ho disturbato,non volevo…”
“N-non preoccuparti..allora ,è tutto apposto,sicura?”
“Si,non devi preoccuparti..”dice abbassando lo sguardo.Niente va bene,è tutto complicato,ma lui non può capire,o almeno così crede lei.
Crede che così il ragazzo se ne va,invece resta lì ad osservarla.
Restano entrambi in silenzio,trasportati da mille pensieri.
“Hai sognato di nuovo lui,vero?”
“C-cosa?”Chiede sorpresa
“Quasi ogni notte sento le tue urla,sento i tuoi pianti..”
“Sì,ci penso ogni notte…”
Ecco un’altra cosa sorprendente:Calum si avvicina di più e l’abbraccia.
Era da tanto tempo che non sentiva un abbraccio cosi.
“Ti osservo,sai?A volte mi ricordi lei…”
Lei? Chi li ricorda?
Poi d’improvviso si stacca .
“Non dire a nessuno che sono stato qui,ok?”
La ragazza annuisce .
“Bene…”Il ragazzo fa per alzarsi dal letto,ma lei lo blocca per il braccio.
“Calum..rimani con me?S-solo per questa notte..per favore”
Anche il ragazzo è sorpreso.Pensava che lei lo odiasse e che forse era meglio cosi.
“Calum,mi sento sola…ho bisogno di te”
Calum fa come per avvicinarsi a lei,come se fosse disposto ad accettare la proposta.
Ma qualcosa lo blocca:un ricordo,un flash che gli balena in testa .
Bruscamente si alza,scuotendo lentamente la testa.
“No,non hai bisogno di me,puoi cavartela benissimo da sola..”
Letizia abbassa lo sguardo,dispiaciuta.Da una parte si aspettava quella reazione,ma aveva davvero sperato che accettasse di rimanere con lei.
“..Anzi,sai che ti dico?Stà alla larga da me. Io ho la mia vita,tu la tua,quindi..quindi non cercarmi e basta…”detto questo,esce dalla camera per poi tornare nella sua e la lascia lì,sola ,o meglio insieme alle sue paure.
Ma non pensate che lui sia felice di questa scelta .Lei ha bisogno di lui,ma anche lui ha bisogno di lei, solo che non vuole ammetterlo.
Non vuole ammettere di avere paura ,non vuole ammettere neanche di poter riuscire ad amare di nuovo.
La notte è il periodo più buio,è quando ci sentiamo più soli,possiamo sentirci più deboli,impotenti. E’ proprio durante la notte però che possiamo anche imparare a sconfiggere gli ostacoli,a trovare qualcuno che ci appoggi,che ci sostenga.Perchè si può essere anche l’uomo o la donna più coraggiosi e forti al mondo,ma avremo sempre bisogno di aiuto,avremo sempre bisogno di quella persona che ci sostiene,che ci ama e che combatterà sempre al nostro fianco.
Spazio autrice:
Salveee! Scusate ,davvero,se ho tardato con la pubblicazione del nuovo capitolo,ma ho avuto molti impegni. Bè ,spero che almeno sia tutto di vostro gradimento !
Cominciamo a raccogliere sempre più pezzi per comporre il puzzle.
Se questo capitolo vi ha dato noia, chiedo umilmente scusa e vi informo che ho già nella mia testolina lo sviluppo della storia,quindi pubblicherò presto e spero che sarà tutto più coinvolgente .
Tanto per darvi curiosità,nei prossimi capitoli cominceremo a conoscere nuovi personaggi e scopriremo cosa lega Letizia e Calum.
Ora vado,buona serata!