"Karasuno... FIGHT!"Sobbalzo al grido potente di Daichi.
Ero in palestra, accanto a Kiyoko, a guardare la squadra di pallavolo fare allenamenti spacca-braccia e correre a perdifiato.
Era il mio ottavo giorno da manager."però... Si impegnano molto"
"già. Siamo intenzionati a andare ai nazionali. Per questo ci stiamo allenando così duramente" mi spiega Kiyoko.
Guardo Kageyama. Vederlo fuori dall'uniforme scolastica è anche meglio! Quando salta, anche se solo per un secondo, riesco a vedergli gli addominali, inoltre sta con delle magliette a maniche corte, il che mette in mostra le sue braccia... Per non parlare delle gambe.
Come dovrei concentrarmi?
Kiyoko stava continuando a parlare, ma io ormai mi ero persa completamente a guardare il mio futuro marito."si può essere così belli?" dico, per poi accorgermi di aver appena pensato ad alta voce. Kiyoko volta lo sguardo verso di me con un sorrisetto.
"Hatsuyo-chan, c'è qualcuno che ti interessa per caso?"
"eeh?! No! C-cioè... Forse..."
"davvero? Dai, dimmi, chi è?"
Rimango in silenzio a pensare se confessarglielo o no. Dopo qualche secondo, guardo in basso, arrossendo.
"K-Kageyama..."
Kiyoko mi sorride.
"l'alzatore prodigio, quindi? Capisco. È proprio carino, inoltre è bravissimo a pallavolo"
Chiudo gli occhi e sorrido, fantasticando.
Carino? No... Lui è bellissimo, meraviglioso, incantevole, eccezionale... Mentirei se dicessi di nin avere un santuario per Kageyama in camera."beh, buona fortuna allora. Sono certa che potrai conquistare il suo cuore"
Annuisco, ancora un po' rossa in faccia.
Daichi chiama un timeout per riposarsi cinque minuti.
Corro a prendere le borracce e gli asciugamani e distribuisco il tutto.Quando arrivo da Kageyama, gli porgo la borraccia e nel momento in cui l'afferra le nostre mani si toccano.
cOnTaTtO FiSicOoO~Sorrido come una scema e torno a sedermi nella panchina insieme a Kiyoko.
Avevo un piano anche oggi.
Kageyama non vive vicino a me.
MA
Posso comunque accompagnarlo a casa.
Questo perché, secondo le mie ricerche, io prendo la sua stessa strada per andare a casa!
Non siamo per niente vicini, ma almeno quei cinque minuti da scuola a casa sua posso farli insieme a lui.
Quindi il piano era questo:Mi avvio verso l'uscita e mi incammino, rimango vicino a Kageyama ma NON TROPPO... Tipo distanza tre metri. Dopo un pochino, la conversazione sarà questa:
"K-Kageyama-kun! Prendi la mia stessa strada, per caso?"
"ah? Sì, che coincidenza..."
"wow... Allora che ne dici se andiamo insieme finché non arriviamo a casa tua?"
"ma certo, perché no"
SÌ. QUESTO È IL PIANO.
Ha senso, può andare!Procedo come da copione e rimango nelle vicinanze di Kageyama.
Aspetto esattamente 14 secondi e cerco di inscenare l'espressione più sorpresa che riuscivo a fare."Kageyama-kun! Prendi la mia stessa strada?" dico, portandomi un dito al mento.
"eh?"
"... Prendi la mia stessa strada? D-dove abiti?"
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"𝑴𝒚 𝑲𝒊𝒏𝒈" KAGEYAMA X READER ita
Fanfiction"dubito che un re come lui abbia tempo per relazione sentimentali" "Ma ogni re ha bisogno della sua regina, no?". -Kageyama, l'alzatore egoista e freddo, è riuscito a ottenere un posto nel cuore della lettrice! Quest'amore sarà mai ricambiato? P.s:...