Sotto lo stesso cielo |Clementino|

19 giugno 2014

Lasciate una stellina se la storia vi sta piacendo, baci.

Grace, questo è per te!
Grazie per avermi aiutata!
❤ U

Amanda

《Ti prego smettila, mi fa male la pancia》 spiego fra le risate mentre mi mantengo la pancia a furia di ridere. 《Devo aspettare che tu te la faccia sotto?》commenta Clemente ridendo mentre io mi asciugo le lacrime agli occhi.《Forse》spiego e così tiro un sospiro di sollievo. 《Sono contento che tu stia bene》dice e io divento rossa dall'imbarazzo e giro la testa verso il finestrino.
Siamo in macchina, abbiamo lasciato Pierfra da un suo amico e Anna è da mio fratello (dato che ha voluto passare del tempo con lei) e io e Clemente, poiché abbiamo voluto che la serata terminasse, ci siamo andati a fare un giro.
《Ti va di andare sulla sabbia?》mi propone e cosi mi giro a guardarlo mentre annuisco. 《Certo, è una serata così bella, bisogna approfittarne》rispondo e così usciamo dalla macchina e andiamo in spiaggia.
《Si sta proprio bene stasera》dico volgendo lo sguardo verso le stelle e ne resto ammaliata da tale bellezza.
《Guarda che splendida luna c'è oggi.》

Clemente
《Guarda che splendida luna c'è oggi.》esclama e io volgo lo sguardo verso il cielo e ne rimango estasiato. È magnifica. Rossa, piena e... enorme.
Fisso ammaliato la ragazza difronte a me che, pur avendo saputo che sono un rapper famoso, mi tratta normalmente.
《Ti piacciono?》le chiedo perché non stacca lo sguardo dal cielo stellato.
《Si, ho sempre voluto studiare astronomia ma non ho mai potuto》dichiara tristemente e volgendo, finalmente, lo sguardo verso di me. 《Ti va un tuffo?》le chiedo e lei mi guarda stranita. 《Perché no?》risponde e mi stupisco pensando in un suo rifiuto. 《Non sei timida o una roba simile? 》domando 《Nah, ho 24 anni, non sono una ragazzina e poi sono dovuta crescere troppo in fretta quindi non mi spaventa farmi vedere in intimo da qualcuno e infine mi trovo a mio agio con il corpo, mi piacciono anche con le smagliature e la cellulite》spiega e io rimango sempre più estasiato da lei.

Ma da dove è uscita?

Ci spogliamo e io, di nascosto, la fisso mentre è intenta a togliersi i jeans e noto la cicatrice del parto sulla pancia piatta e giuro, quella cicatrice è stupenda su di lei.
《Al mio tre?》chiede e io annuisco mentre mi tolgo le scarpe e lei mi sorride.
《Uno, due, tre》corre veloce e io la seguo mentre l'acqua calda inizia a schizzarci attorno, la luna lassù in alto con le stelle e il buio, a fare da sfondo a questo scenario quasi magico, e le nostre risate che rimbombano in questa notte silenziosa.
《Allora, parlami di te》le dico mentre nuotiamo. 《Allora sono nata il 31 dicembre del 1990, sono capricorno, ho una figlia, come hai potuto vedere, e ho un fratello. Mi sono laureata due giorni fa in scienze dell'educazione e della formazione》spiega e io annuisco. 《E tu? Parlami di te》domanda e io scuoto la testa 《C'è tempo, godiamoci la serata 》le dico per poi andare sott'acqua.
《Clemente...? Clemente dove sei?》la sua voce inizia a tremare e noto che l'acqua si muove velocemente e capisco che si sta agitando e così la tiro da un piede sott'acqua mentre lei lancia un urlo e non resisto: la bacio.

Amanda

Le sue labbra si appoggiano alle mie e io subito le schiudo in modo che possa avere un po' d'aria mentre sento le sue mani sui miei fianchi e delle forti scariche invadono il mio corpo che inizia a tremare.

Gli tiro un pizzicotto per fargli capire che ho bisogno di aria e così usciamo e finalmente i nostri polmoni iniziano a fare il loro lavoro 《Wow》esclama lui mentre io respiro quanta più aria possibile e quando ho il respiro sotto controllo mi fermo a guardarlo: gli occhi verdi, quell'accenno di barba che sembra che non se la faccia da tre o quattro giorni e il suo petto che mi provoca qualcosa di incredibile dentro di me.
《Stai bene?》domanda affannosamente e io per tutta risposta mi butto su di lui cingendogli le gambe attorno alla vita e le braccia attorno al suo collo mentre lo bacio appassionatamente. Non ho mai provato simili sensazioni in tutta la mia vita, è come se con lui io possa essere me stessa e questa cosa mi fa paura. 《Amanda》sussurra mentre mi palpa forte il sedere. 《Non, non riesco a fermarmi 》sussurra sul mio collo mentre inizia a baciarmelo e a succhiare lasciando dei segni violacei su di esso. 《Non farlo》gli dico mentre inizio ad ansimare e a graffiargli le spalle. 《Non ho i preservativi》dice smettendo di baciarmi e fissandomi negli occhi 《Prendo la pillola》gli dico accarezzandogli una guancia e, alla mia risposta lui riprende a baciarmi e io metto le mani sulla sua testa mentre spingo i fianchi verso di lui. 《Ti voglio》sussurra baciandomi tutto il viso. 《Fammi tua. Fammi tua e di nessun altro》sussurro mentre lascia il mio viso e io inizio a dargli dei baci sul collo e, nel frattempo, lui stacca una mano dal sedere e la inserisce nei suoi boxer estraendo la sua enorme erezione mentre io ingoio cercando di non essere imbarazzata dalla sua mostruosità. 《È... È enorme》gli dico imbarazzata e lui scoppia a ridere. 《Baciami》sussulta al mio orecchio e io esaudisco il suo desiderio mentre con lui mi sposta le mutandine. 《Stai per essere mia, sei pronta?》chiede e io per risposta spingo il bacino verso di lui facendo entrare la punta. 《È passato parecchio dall'ultima volta》lo avviso sperando che faccia piano. 《Tranquilla, sarò delicato》mi dice per poi riprendere a baciarmi mentre noi ci uniamo insieme al movimento dolce del mare.