Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Felix quel pomeriggio, seduto ancora nel cortile della scuola, stava tranquillamente scorrendo la sua fyp di tik tok. - Raga', sono stanco morto e per domani abbiamo pure da studiare trigonometria e filosofia. - Si lamentò il grigio, tenendo gli occhi fissi sulla schermata del suo cellulare. - Sparatemi vi prego. - Aggiunse Jisung, sedendosi sulla panchina di legno scuro. - Dividiamoci i compiti almeno facciamo prima. - Fu Jaemin a proporre. - Exactly. - Gli studenti del DePaul high-school avevano appena terminato le lezioni, erano circa le quattro e mezza, molti se ne erano già andati via e altri come questo gruppetto erano rimasti ancora a scuola.
Il ragazzo con le lentiggini continuò a stare sullo stesso social quando gli giunse una notifica; notò un altro like al suo commento "hate" sul tik tok di quel Hwang. A proposito, chi lo sa, magari ha postato qualcosa di nuovo, pensò.
Difatti passò sul profilo di quest'ultimo e ne trovò ben due nuovi ai quali dare un'occhiata. Cliccò al primo che aveva circa cinquecento mila visualizzazioni, non era nulla di interessante infatti vi erano solo i suoi amici che facevano qualcosa di noioso, mentre l'ultimo ne aveva ottenuto quasi un milione e mezzo.
Appena vi ci appoggiò il polpastrello del pollice partì subito la canzone: "daddy issues" dei The Neighborhood. Come rovinare una canzone stupenda, si lamentò, continuando a vedere il thirst trap di Hyunjin. Erano una delle sue band preferite e il fatto che l'altro lo avesse utilizzato per farci un tik tok lo faceva un po' arrabbiare.
You ask me what I'm thinking about.
I'll tell you that I'm thinking about.
Whatever you're thinking about.
Questa volta il giovane tik toker era nuovamente senza maglia con la sua caratteristica "catena" al collo, mettendo in mostra il suo bel fisico atletico e seduto sul letto ricoperto dalle candide lenzuola; in stanza teneva le solite luci LED che piacevano un po' a tutti e che creavano atmosfera. Non si poteva negare che non fosse piaciuto alle persone, infatti aveva ottenuto seicento mila likes per aver fatto un thirst trap del genere. La cosa che in modo particolare colpì invece il grigio, del braccio pieno di vene che aveva mostrato il ragazzo moro, fu quel bellissimo tatuaggio nero del serpente.
Non gli sarebbe dispiaciuto averne uno o due; forse lo avrebbe fatto anch'egli sul braccio o sul polpaccio, ma quello sicuramente in futuro. In questo periodo aveva ben altro a cui pensare.
Stava per chiudere l'applicazione quando decise di lasciarvi un altro commento sul tik tok ma questa volta non troppo negativo: "mfs i'm evaporating".
Insomma non è offensivo, pensò dentro di sé, aveva solo detto che stava morendo dal ridere.
Mise via il telefono nella tasca degli jeans e portò l'attenzione sui due amici. - Ma Chan è morto? - Domandò sempre il ragazzo con le lentiggini. - Stiamo ad aspettare solo lui. -
