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Ormai, i due giovani e vivaci adolescenti si davano appuntamento nella tarda sera, dove la grande e rumorosa città di Chicago veniva travolta dalle diverse tonalità di luce che andavano ad illuminare il paesaggio notturno. Il tenue chiarore del frammento di luna, e la fioca luce dei vari lampioni era quanto irradiava lo skatepark di modeste dimensioni, dove ancora qualche persona, oltre al grigio e al moro, si stava godendo le carezze di un gelido vento che alitava incessantemente sulla loro figura.
- Cazzo - sospirò pesantemente il ragazzo dai capelli grigastri, - mi addormenterei qui più che volentieri. - - E io ti seguirei indubbiamente. - replicò, semplicemente portando lo sguardo sul cielo dove un paio di puntini luminosi si mostravano timidi in quel calmo mare oscuro.
Era la seconda volta che si vedevano di persona, ma ciononostante i due erano talmente ad agio l'uno in presenza dell'altro che dall'esterno parve fossero amici da parecchi anni. Questo forse perché il moro era una persona estremamente estroversa, o forse perché tra quei due era già scoccata la scintilla al primo sguardo. Gli sguardi; occhiate intense che questi giovani si lanciavano ogni qualvolta sentissero il bisogno di cercarsi.
- Ti piace come mi sono vestito? - domandò a Hyunjin, - ho preso spunto da pinterest. - rise.
- Secondo il mio modesto parere, pussy, i vestiti vanno bene ma al posto delle nike air force, avrei abbinato delle belle Jordan marroni e bianche. - replicò.
- Ma sei un coglione, avresti dovuto complimentarmi scimmia, due punti in meno per la tua noncuranza e non richiesta sincerità. -
- Pussy si è offeso? - lo tirò per un braccio, per poi portare il proprio sulla spalla ricoperta da una semplice maglia nivea. - Portami qualcosa da bere, ho sete dopo aver fatto tutte queste gare con te, e cazzo, ho perso ogni fottuta volta. - si lamentò, appoggiando la testa sullo scomodo pavimento, ma in seguito, furbo, portò le mani sotto a fargli da cuscino.
Il moro si alzò e si allontanò un attimo per seguire gli ordini dell'altro, e dunque, si ritrovò ad avviarsi verso il distributore lì nei pressi dove prese due bibite gassate fresche per entrambi. Un lieve sorriso spontaneo si formò sul suo volto, pensando e ripensando a quanto tempo quei due stavano passando insieme; era semplicemente contento e sollevato di avercelo al suo fianco, e di trascorrere degli attimi di serenità ed immensa allegria. E pensare che probabilmente non lo avrebbe nemmeno notato se l'altro non avesse lasciato quel commento negativo sotto al suo thirst trap; insomma era tutto cominciato da lì, e poi era successo quel che era successo. Il destino li aveva fatti incontrare in un modo alquanto inusuale, ma i due potevano almeno raccontare che il loro incontrarsi non era stato per niente banale.
Hyunjin porse la bevanda al ragazzo grigio, il quale sussurrò un "grazie", prima di aprirsi la lattina. - Ho una bellissima domanda per te. - disse sempre quest'ultimo, mettendosi seduto per bene. - Spara. - replicò, prendendo un sorso della propria bibita. - Hai cominciato a fare skate per moda, come fa ormai fa tutto il mondo, oppure perché ne eri appassionato già da tempo? -
Il moro tirò fuori il proprio cellulare, mostrando una sua immagine al freshman year con alcuni suoi amici in questo stesso skatepark. - Cool, quindi non lo fai per moda. - sorrise, continuando a fissare la fotografia; era sicuramente cambiato molto da quei ultimi anni, ora aveva una miriade di tatuaggi, qualche piercing ed era decisamente più attraente e seducente con quei fili scuri che gli ricadevano bruscamente sulla fronte.
- Anch'io ho una domanda per te, o meglio una proposta - gli disse, - verresti a fare un tatuaggio insieme a me? -
Felix si lasciò sfuggire una leggera risata. - Sei serio? -
- Sì. -
- Perché no? Insomma non mi sembra nemmeno una cattiva idea. - replicò, buttando una mano sulla coscia muscolosa di Hyunjin, il quale abbozzò un mezzo sorriso prima di tirarlo tra le proprie possenti braccia, e quindi, cominciare ad accarezzargli i morbidi e lisci capelli grigiastri. - Sei appiccicoso lo sai? - disse, lasciandosi adulare dal tocco del moro. - E tu parli troppo. -
Sebbene avessero voluto restare insieme per parecchie altre ore, talmente spensierati erano, ognuno dei due doveva purtroppo fare ritorno a casa dato che l'indomani mattina si sarebbero dovuti recare, Felix al liceo, e Hyunjin al college.
Quest'ultimo portò una mano sotto al mento del minore che alzò lievemente, prima di attaccare le proprie labbra rossastre labbra ai boccioli di fiore rosa del grigio, in un semplice ma casto bacio colmo di sentimenti e lieve malizia dettata dal momento. - Bene io allora vado - si alzò Felix, stiracchiandosi leggermente, - buonanotte scimmia. -
- Buonanotte anche a te pussy, ci vediamo nel weekend? - domandò, sperando che accettasse.
- Certo, magari andiamo a farci un tatuaggio. - rise soltanto.
- Non vedo l'ora, comunque stai attento. - si raccomandò. - Tranquillo non morirò, e non mi morire nemmeno tu perché ho bisogno della mia scimmia. -
- D'accordo pussy, mandami un messaggio appena arrivi a casa. -
- Quanto sei appiccicoso. - rise ancora, prima di salutarlo con la mano, e mostrargli un dito medio. - Ti voglio bene anche io. -
author's pov
like pls, una delle mie conigliette è salita sul letto, mi ha leccato il braccio, poi ha cagato e pisciato sul mio cuscino mentre ero mezza addormentata 😭🖐🏼
