J: buongiorno
A: oi
J: vado a ordinare la colazione, cosa vuoi?
A: crepes, grazie
J: ok vado
*Dopo aver fatto colazione*
J: cosa vuoi fare oggi?
A: non lo so, dimmelo tu
J: non sono del posto, lo sai, sono Americano haha
A: va be, allora possiamo andare a fare una passeggiata in un parco qui vicino?
J: ok per me va bene, vado a vestirmi e ci sono
A: ok vado anche io
*Nel bagno*
A: oddio! Mi ha comprato dei trucchi!
*Poco dopo*
J: É tutto ok? Ho sentito dei rumori
A: scusa quando ho visto che mi hai comprato dei trucchi son caduta all'indietro haha
J: trucchi? Io non li ho comprati, peró stavo pensando di comprarteli ora che uscivamo dato che da quando sei qui non puoi truccarti visto che io non ho trucchi in casa...
A: ah non sei stato tu? E chi é stato?
J: *chiama il cameriere che porta la posta*
J: chi ha portato questi trucchi?
Cameriere: un signore, ha detto di chiamarsi Manuel, vi ho lasciato anche una lettera che ha scritto...
A: non c'é nessuna lettera qui
Cameriere: ma come? *Mette le mani nelle tasche* uh! Mi scusi signore! Per sbaglio l'ho lasciata nella tasca, mi perdoni
J: IL TUO LAVOR-
A: Dai perfavore calmati non fa niente,l'importante é che alla fine ce l'ha data, no?
Cameriere: *fa cenno di ringraziamento ad Angelica e lascia la stanza*
J: *sbuffa* ..va bene. Dai leggiamo sta lettera
A: si ora la apro"Cara Angelica, sono Manuel, ti ricordi di me? Dato che non mi hai voluto dare il numero ho messo tutto il mio impegno e, grazie ad alcune indicazioni, ho scoperto dove alloggi in questo momento.. questi trucchi sono per te, non so se ti possono servire ma ho voluto darti qualcosa di utile."
Sempre tuo, ManuelJ: chi é questo Manuel?
A: non so come ha fatto a trovare qui... Forse mi avrà vista entrare?
J: rispondi alla mia domanda
A: si scusa, dicevo.. ieri mentre passeggiavo, ero immersa nei miei pensieri e ho sbattuto contro questo uomo..
J: e?
A: lasciami finire! E.. mi ha iniziato a parlare, fino a chiedermi il numero, gli ho detto di no, e me ne sono andata... Ora non so chi é e cosa vuole, di lui so solo il nome..
J: ti piace questo Manuel? *lo chiede con fare scocciato e arrabbiato*
A: nemmeno lo conosco! Come farebbe a piacermi?
J: cara Angelica... Io oramai ho i miei 28 anni, e capisco quando uno mente, e tu mi sembra che stai mentendo..
A: ua serio hai 28 anni? Sembri piú piccolo
J: perché tu quanti ne hai?
A: 23
J: mica se molto piccola in confronto a me...
A: no, hai ragione
J: ma tornando al discorso di prima... Mi stai mentendo, non é cosí?
A: si certo é un bell'uomo ed é anche molto cortese, ma solo dal fatto che ha scoperto dove mi trovo mi puzza di bruciato..
J: perché?
A: se avesse fatto qualche ricerca su di me, avrebbe scoperto la mia vera casa, ovvero quella in cui abitavo fino a 3 giorni fa.. e invece ha trovato questa.. che non é casa mia, ma tua
J: forse hai ragione.. dobbiamo approfondire questa situazione..
*Angelina notando la tensione nell'aria che si potrebbe tagliare con un coltello, e dato che vede Johnny pensieroso fa una domanda..*
A: esatto, va be, a parte questo.. non dovevamo andare a fare quella passeggiata?
J: scusa, mi sono ricordato solo ora di un impegno urgente.. devo andare.. a dopo..
A: ah.. va bene a dopo..
*Angelica rimane perplessa, non capisce perché Johnny da un momento all'altro se ne é dovuto andare per un "impegno urgente"*
*Nella testa di Angelica*: Ma se si fosse offeso a causa di questo spasimante? MA SE FOSSE GELOSO?!*Nel frattempo da Johnny*
J: Lukas, (uno dei suoi scagnozzi) mi ricordi come si chiama quel famoso banchiere europeo che mi disse che sarebbe venuto a trovarmi a Londra domani?
L: si chiamava Manuel Rossi, perché? Se posso chiedere
J: lo sospettavo! No nulla nulla..
L: va bene, ma le ricordo che non é domani che deve venire, é stasera, quindi tra 2 ore..
J: Mmm.. meglio
L: va bene capo, mi sembra pensieroso, la lascio da solo...
J: Grazie..*2 ore dopo*
*Arriva Manuel*M: dove posso incontrare il signor Johnny Depp?
L: nella penultima stanza in fondo a sinistra
M: va bene grazie
*Manuel bussa alla porta*
J: avanti!
M: Buonasera, lei é Johnny Depp?
J: si sono io. Lei é il signor Manuel Rossi?
M: si sono io
J: bene, si sieda pure
M: certo, sono venuto per quel contratto del petrolio
J: ah giusto.. me lo dia
M: eccolo
*Gli porge il contratto*
J: *lo legge con attenzione e poi lo firma*
J: tenga
M: grazie
J: mh *sbuffa ancora arrabbiato*
M: allora io vad-
J: no no, resti qui, voglio farle qualche domanda prima..
M: ... mi dica pure
J: Ieri, verso le 15 di pomeriggio eravate in centro?
M: si, ma come lo sa?
J: e ha incontrato una donna?
M: si..
J: lei si chiamava Angelica?
M: si, ma come fa a saperlo?!
J: poi le ha chiesto il numero di telefono giusto?
M: si, peró-
J: e poi le ha spedito una lettera con dei trucchi.. o mi sbaglio?
M: non si sbaglia, quindi? Lei che ne sa?
J: LEI NON SI DEVE PIÚ AVVICINARE A QUELLA DONNA. PERCHÉ LA PROSSIMA VOLTA CHE LE MANDA UNA LETTERA, O PROVA A PARLARLE, LE METTO I MIEI TIRAPIEDI ALLE CALCAGNA. CI SIAMO INTESI?!
M: s-si?
J: Detto questo, puó andare.
M: prima di andare, posso sapere perché le interessa di lei? Le piace eh?
J: ... voglio.. solo proteggerla
M: si come no
J: é cosí!
M: e lei vuole proteggerla, dopo che l'ha rapita?
J: ...
M: quindi?
J: non é un problema suo. Puó andare
M: mi vendivheró!
J: si si come no ciao
M: me la pagherai!
*gli scagnozzi di Johnny lo prendono e lo portano via*
M: LASCIATEMI!*Johnny torna a casa..*
A: oi finalmente torni
J: si scusami sono stato impagnato
A: a fare?
J: eh.. nulla, ho incontrato un cliente..
A: se va be, io vado a dormire.. buonanotte
J: non fare cosí
A: non fa nulla, vai a dormire, sarai stanco no?
J: aspetta!
*Angelica sbatte la porta e va a dormire*
J: ...*Fine parte 4*
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La dura vita di un criminale
RomanceJohnny Depp (criminale) nota una bella donna tra gli ostaggi durante una rapina in banca cosí la rapisce e..