La vendetta di Manuel - Parte 5

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M: Non potete cacciarmi cosí!
Scagnozzi: oh, invece si che possiamo
M: *arrabbiato e frustrato mentre torna a casa pensa ad un modo in cui vendicarsi di Johnny, e gli viene un'idea*
*La mattina dopo*
A: *appena di sceglia vede davanti a lei Johnny* eh? Come mai tu qui? Non dovresti essere a lavoro?
J: mi sono preso un giorno libero, mi dispiace che ieri te la sei presa perché non siamo piú usciti, quindi per rimediare usciamo oggi
A: ok..? Ma da quanto mi stavi guardando mentre dormivo?
J: no poco non ti preoccupare non mordo mica
A: a preoccuparmi é altro..
*scoppia una risata generale*
J: dai vatti a preparare, io sono già pronto
A: ok vado

*Escono di casa*

J: hai visto? Alla fine l'abbiamo fatta questa fatidica uscita
A: si ho visto haha
*Passeggiamo insieme per negozi, si divertono e non pensano a nulla fino a che...*
*Angelica sente una voce in lontananza*
M: Angelica! Angelica!
A: cosa? Chi é?
*Si gira e vede Manuel camminare verso di lei*
*Angelica da uno sguardo a Johnny e nota che guarda incazzato nero Manuel avvicinarsi*
M: ciao Angelica, sapevo che ti avrei rivista!
A: ciao Manuel *gli sorride*
M: cosa ci fai qui? E chi é lui?
A: nulla sto facendo un giro, lui é-
J: sono il suo fidanzato, e se vuoi scusarci noi andiamo
M: ma- Angelica? Non dici nulla?
A: scusa devo andare.. ciao
*dopo che si sono allontanati da lui*
A: perché gli hai detto che sei il mio fidanzato?!
J: non é cosí, ma anche se fosse, che ci sarebbe di male?
A: ...
J: senti Angelica, lui non é il tipo di uomo che credi che sia
A: e tu che ne sai di lui?!
J: i-io..
A: tu cosa?
J: io-
M: ei eccomi
A: cosa ci fai tu ancora qui?
M: ti dispiace?
J: si molto, ora vattene prima che-
A: prima che, cosa? Cosa mi fai se non me ne vado? Eh?
J: questo!
*Gli sferra un pugno con tutte le nocche*
M: *cade a terra*
A: *corre a soccorrerlo*
M: a-angelica, lui non é l'uomo che sembra, é un violento, non ti fidare
A: Johnny ma cosa hai fatto?!
J: i-io..
A: cosa?!
J: lui non é l'uomo che vuole far credere di essere!
M: prima che di alzarmi per farti conoscere con chi stai avendo a che fare, vorrei fare una domanda ad Angelica, se permetti
J: ovvero?
A: dimmi
M: preferisci me o lui? Rispondi con sincerità
A: ...
*Johnny la guarda fiducioso
M: quindi?
A: perché questa domanda?
M: tu ripondi e basta
A: conosco Johnny da solo 4 giorni, e te da 3! Come posso capire da cosí poco se una persona mi piace o meno?
M: infatti non devi dirci chi ti piace, devi dirci chi preferisci, é diverso
A: i-io..
M: tu?
A: devo davvero dirlo?
M: si
A: con sincerità?
M: si!
A: ... Credo Johnny... Perché lo conosco da di piú, con lui ho passato molto piú tempo
M: allora passa del tempo anche con me, cosí potrai dircelo con sicurezza
J: non se ne parla!
M: e perché no?
J: perché non la meriti!
M: ma come ti permetti?! *Si alza e gli ricambia il pugno*
*Iniziano a malmenarsi a vicenda*
A: BASTA! SMETTETELA!
*non la ascoltano*
A: io me ne vado!
*Angelica se ne va e scoppia a piangere*
*Nella mente di Angelica*: cosa faccio ora? Perché si picchiano? E se fosse per me? Non credo proprio! Dove posso andare?
*Dopo un po' a pensarci*
Ma certo ci sono! Posso andare a casa mia, quella in cui ho abitato da sempre. Vado.
*Arrivata a casa*
A: ora devo pensare a cosa fare... Nessuno dei due sa dove abito.. anche se, se Manuel ha scoperto che ero a casa di Johnny potrà facilmente scoprire che ora sono qui... Devo distrarmi per ora.. Provo ad accendere la tv, magari dicono qualcosa di interessante..
Tv: "notizie dell'ultim'ora: due uomini trovati a pestarsi nella piazza principale ecco la videocamera di sorveglianza" *mostra un video in cui Manuel da un pugno da Johnny cosí forte che lo fa svenire, prende il suo corpo (vivo) e lo mette in macchina, poi non si vede piú nulla.
A: Cosa sta facendo a Johnny?! Dove lo sta portando?! Devo trovarli e fermarli prima che si facciano davvero male!
A: *Angelica va a prendere la sua macchina e li cerca in tutta la città, passa ore a cercarli e ormai si sta facendo buio e oramai ha perquisito tutta la città...*
*Nella mente di Angelica*: non li trovo da nessuna parte, e non posso chiamare la polizia per denunciare la loro scomparsa, se mai trovassero Johnny lo arresterebbero.. devo trovarli da sola... Dove posso andare ora? *Dopo fin troppo tempo a pensare..* ci sono! Ci dovrebbe essere un'industria che smista gli acidi da queste parti, posso andare a vedere lí.. oramai é la mia ultima speranza...
*Giuda fino alla fabbrica, entra e inizia a perlustrarla passo passo, finché non entra in una stanza.. e vede... Johnny ben legato a una sedia sul picco di una scalinata, a pochi centimetri da una caduta in acido (si intende un tipo di acido che non deteriora la pelle) e Manuel che gli parla*
A: Che sta succedendo qui?!
M: oh, finalmente sei arrivata Angelica
A: perché hai legato Johnny?!
J: angelica vattene, é una trappola, vuole uccidermi scappa finché sei in tempo!
A: M-manuel? É vero?
M: non del tutto, non é una trappola, semplicemente lo farò fuori
A: Perché?!
M: oh cara Angelica, come sei ingenua..
A: ma-
M: non ti rendi conto che ti amo?
A: c-cosa?
J: non lo ascoltare! Vuole comprarti con delle parole dolci!
A: mi dispiace Manuel, io non ti amo..
M: davvero preferisci questo scarto umano a me?
A: si, e non chiamarlo scarto umano!
J: *la guarda intensamente con uno sguardo che non sveva mai usato prima d'ora e le sorride*
A: *gli ricambia il sorriso e gli fa l'occhiolino*
J: *le ricambia l'occhiolino*
M: beh.. tu sei mia e basta, e per dartene una dimostrazione e dato che ora voglio parlare civilmente con la mia futura fidanzata, Johnny puó anche andare, si fa un bel tuffetto, no?
A: ...
J: ...

*Fine parte 5*

La dura vita di un criminaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora