Boy meets evil
Scusa E. ma questa volta è dedicata a Jung Hoseok, il mio ultimate bias.
(⚠️ Violenta dicotomia intima e personale tra bene e male, motivo per cui, sperando di non aver brutalizzato il testo di una delle mie canzoni preferite, ho deciso di escludere gli altri membri. ⚠️)Ma quell'altro magnanimo, a cui posta
restato m'era, non mutó aspetto,
né mosse collo, né piegò sua costa
(Dante, Commedia, Inferno X)La galleria abbandonata era avvolta dalla penombra.
Un macabro gioco di chiaro scuro che dipingeva di rosso il corpo tonico del ballerino.
Le ombre lo inghiottivano sempre di più.
Gli cingevano i fianchi, insinuavano le loro mani bollenti sotto i suoi vestiti e tracciavano lentamente i solchi profondi dell'addome.
Assaporavano ogni parte di lui.
Di quel corpo elegante, plasmato per flirtare con la danza macabra del destino.
Si lasciava strattonare brutalmente in quel ballo violento, assecondando ogni desiderio più recondito del suo aggressore.
Si lasciava usare, picchiare, tradire, sottomettere.
Era innamorato. Innamorato perso.
E il suo corpo si stava per spezzare.
La sua mente si stava per sbriciolare.
La sua coscienza era già stata ridotta in cenere da tempo.
Era stato lui, era stato lui a bruciarla viva, ancora da bambino, l'aveva osservata ardere.
La carne che si scioglieva lentamente emanando quel familiare odore dolce, i capelli che prendevano fuoco velocemente come stoppa secca, lo scalpo che zampillava sangue, piccoli brandelli di pelle umida e appiccicosa che colavano a terra quasi fossero gelatina.E lei che, viva, non ancora soffocata dal fumo denso delle fiamme, urlava di dolore. Urlava così forte che i muscoli le si tendevano come corde di violino, fino a diventare rigidi, fino a lacerarsi.
Lei era bruciata e lui aveva sorriso. Aveva sorriso per tutto il tempo, indossando quella maschera di cera rappresa.
Ormai la cera era diventata cemento.Quella luce tetra e malata non aveva mai lasciato i suoi occhi.
Ma quelle orbite vuote di spettro erano consumate da un'altra fiamma.
La fiamma dell'ambizione.
Quell'ambizione dannata, forgiata fra le mura della città di Dite e battezzata nello Stige.
Quell'ambizione che lo aveva reso spietato, violento, senza scrupoli.
Gli aveva rubato l'infanzia.
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Aʀᴇ ʏᴏᴜ ʙᴜʟʟᴇᴛᴘʀᴏᴏғ ʙᴇʜɪɴᴅ ᴛʜᴇ sᴛᴀɢᴇ? || ᵇᵗˢ
FanfictionNon è oro tutto ciò che luccica e i BTS lo hanno provato sulla loro pelle. Un'immersione dietro le quinte, lontano dai riflettori, dove i sette colossi del kpop restano da soli coi loro pensieri, restano soli a fare i conti con il lato oscuro della...