Lili's pov
M:«Perché lo hai fatto?!» esclamò la rossa fulminandomi con lo sguardo
L:«Tu sai perché» risposi con disinteresse continuando a leggere il verso 114
M:«Ahhh!» borbottò infastidita.
Mentre stavo per girare pagina, la ragazza, mi prese il libro dalle mani chiudendolo con un piccolo tonfo
L:«Hey!» protestai mettendomi a sedere di scatto facendo sobbalzare Charlie che rotolò giù dal letto atterrando di schiena.
Madelaine, sbuffò sonoramente spingendo la sedia verso il cucciolo prendendolo in braccio
M:«Adesso basta! Qual'è stato il vero motivo che ti ha spinta ad allontanarlo? E non mentirmi perché lo capisco» mi minacciò puntandomi un dito contro mentre accarezzava il morbido pelo del volpino
L:«Sembrava surreale» risposi dopo un po'
M:«In che senso?» chiese addolcendo il tono della voce
L:«Beh, era gentile e sembrava davvero interessato a quello che avevo da dire: non voleva farmi stare male» spiegai
M:«Come loro..» sussurrò mentre io, in tutta risposta, annuii «Lili» disse avvicinandosi e posando una mano sulle mie intrecciate tra loro «Cole non è né Martin né Jessica e, neppure, Boyd» affermò puntando i suoi occhi color nocciola nei miei.
Socchiusi gli occhi mordendomi il labbro inferiore
L:«Non voglio ricascarci una seconda volta: ho..ho paura Mads» piagnucolai alzandomi in piedi portando le mani sui fianchi dando le spalle alla mia amica.
Poco dopo, sentii la porta aprirsi e chiudersi con uno scatto metallico.
Quando mi voltai, non trovai più nessuno.
Tornai sul letto appoggiando il capo sulle ginocchia voltandomi verso l'esterno osservando i fiocchi di neve scendere dal cielo.
Chiusi gli occhi abbandonandomi ai miei pensieri mentre, il riscaldamento, si accese inondando la camera di calore.
Rimasi in quella posizione per così tanto tempo che, quando mi rialzai, provai un un forte fastidio alla schiena.
Non vedendo la rossa tornare, decisi di fare una cosa che non facevo da molto: mi svestii trascinandomi di fronte allo specchio analizzando il mio corpo.
Gambe schelettriche, braccia ossute e costole sporgenti.
Questo era quello che, ormai, mi caratterizzava.
La pelle, illuminata dalla luce proveniente dalle finestre, era tracciata da enormi cicatrici che si estendevano per tutto il corpo.
I miei capelli biondi, ricadevano sulle spalle e, il viso, era solcato da occhiaie molto evidenti.
Ero diventata un mostro..
Improvvisamente, sussultai quando, qualcuno, bussò alla porta.
Mi precipitai verso l'armadio recuperando una felpa abbastanza larga ed andai ad aprire
L:«T-Tu che ci fai qui?» domandai cercando di nascondere il mio corpo dietro alla porta in vano.
L'immagine del corvino, si materializzò sulla soglia.
I suoi occhi ricaddero, inevitabilmente, sulle mie gambe nude facendogli schiudere di poco le labbra.
Restammo in silenzio per alcuni minuti finché, il ragazzo, non entrò nella camera chiudendo l'entrata.
La stanza, era riempita, solamente, dai nostri respiri.
Cole allungò le dita verso le mie cicatrici inginocchiandosi ed, io, ancora sconvolta per quello che stava accadendo, non mi mossi di un millimetro.
Quando, i suoi polpastrelli, venirono a contatto con la mia pelle, venni scossa da un brivido.
Il corvino, continuò a studiare le mie gambe al buio accarezzando di tanto in tanto incantandomi.
Alcuni minuti dopo risollevò il suo sguardo verso il mio viso avvicinandosi ad una grossa cicatrice che si trovava sulla mia gamba.
Dopo poco sentii le sue labbra a contatto con la mia pelle e questo mi fece rabbrividire ulteriormente.
Una volta che si fu allontanato, si rimise in piedi facendomi alzare lo sguardo a causa della differenza d'altezza.
Restammo a guardarci ancora per qualche minuto finché, Cole, non sorrise allontanandosi da me posando una mano sulla maniglia.
Lo guardai intensamente finché non uscì dalla stanza lasciandomi, nuovamente, sola.
Che me lo fossi immaginato?
-spazio autrice-
Ciaoo raga
Ho deciso di postare prima dato che 99 su 100 mi addormenterò prima dell'orario hahaha
Penso che il gesto che ha fatto Cole nei confronti di Lili sia stato molto bello
Noi ci vediamo domani
E nulla
Baci
-EliNoRisoff
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A sick love||Sprousehart
Fanfiction[COMPLETA/IN REVISIONE] L'ospedale è un luogo di guarigione e cura. Molto spesso, fin dalla più tenera età, viene temuto a causa dei fantomatici dottori ed infermieri che fanno parte dell'equipe, ma, ormai, il tempo delle storie è finito e dobbiamo...
