A sick love||Sprousehart

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Cole's pov

S:«Cole ma sei impazzito?!» esclamò la mia amica girando per tutta la stanza con le mani tra i capelli

C:«Non avevo scelta Stella» risposi con voce flebile

S:«E invece sì, l'avevi! Ma hai preso quella più facile: hai scelto di non rischiare!» disse alzando la voce

C:«Io non voglio essere un peso per lei!»

S:«Ma chi te lo dice?!»

C:«Il fatto che mi resta solo un anno!» urlai facendo calare il silenzio all'interno della stanza

S:«C-Cosa?» balbettò guardandomi con occhi sgranati.

In risposta, mi accostai al muro coprendomi con le mani il volto

S:«Stai scherzando, vero?» domandò mentre i suoi occhi iniziarono a farsi lucidi

C:«Vorrei che non lo fosse» sussurrai mentre una lacrima mi rigò il viso.

Stella fece per avvicinarsi ma, subito, si ritrasse

S:«No, no» ripeté indiettreggiando sempre di più «Non puoi lasciarmi Cole» singhiozzò «Non puoi» continuò appoggiandosi al letto.

Restammo in silenzio finché, la ragazza, non mi guardò con fare risoluto

S«"È per questo che le hai detto di no?» chiese portandosi una mano al petto

J:«Sì, l'ho fatto per lei» affermai puntando lo sguardo a terra in modo malinconico.

Dopo alcuni secondi, Stella si diresse verso la porta della sua stanza.

La socchiuse e recuperò la stecca da biliardo che si trovava dietro essa dopodiché, ritornò verso di me porgendomela

S:«Ricordi?» sussurrò

J:«Come potrei dimenticare?» risposi prendendo l'altra estremità stringendola

S:«Saremo sempre una cosa sola» disse con voce flebile guardandomi

C:«Sempre» affermai accennando un lieve sorriso.

Restamo così per alcuni minuti finché, la mia amica, non interruppe il silenzio che si era creato tra noi

S:«Posso farti una domanda?»

C:«Certo» affermai

S:«Se non avessi scoperto di essere in fin di vita, ti saresti messo con lei?» domandò scrutandomi attentamente.

A quella richiesta, esitai

C:«La verità? Non ne ho idea: una parte di me, si sicuro, mi avrebbe spinto a dire il contrario di quello che pensavo, ma la parte razionale mi avrebbe detto che stavo facendo la scelta giusta» affermai

S:«E che cosa ti dice il cuore adesso?»

C:«Mi dice che sono stato un coglione» risi «Ma che, se l'amavo veramente, l'avrei dovuta lasciare libera» sussurrai con sguardo triste.

La ragazza mi scrutò pensierosa per poi prendere il computer

S:«Vieni» disse andandosi a sedere sul suo letto facendomi cenno di raggiungerla

C:«Che cosa fai?» le chiesi mentre montava la telecamera

S:«Ciò che so fare meglio» affermò facendo partire la registrazione «Ciao a tutti, per chi non mi avesse mai vista mi presento: il mio nome è Stella Grant ed oggi sono qui per raccontarvi una storia, la storia di un ragazzo e una ragazza che, nelle loro difficoltà si sono trovati a vicenda».

Avevo capito perfettamente cosa voleva fare..

Quelle parole mi fecero scintillare gli occhi mentre, le lacrime, iniziarono pian piano a rigarmi il volto

S:«Sapete, non ho mai creduto nei colpi di fulmine.
Chi ci crede realmente?
Ormai stiamo con altre persone solo perché l'attrazione del momento ci fa credere che sia quella giusta per noi.
È così..maledettamente difficile trovare una coppia adulta che, al giorno d'oggi, manifesti il proprio amore verso il partner come se fossero ancora ragazzini e che, invece, non lo abbia già tradito con qualcuno.
Se mi chiedesso di descrivere questa coppia con una parola, di sicuro, opterei per 'salvezza' poiché sono l'uno la luce dell'altra.
Adesso, però, è giunto il momento che tutti quanti attendevate con timore: il ragazzo, o per meglio dire, il mio migliore amico, purtroppo sta morendo, la terapia non gli salverà la vita e ha deciso di non far soffrire la ragazza che ama per permetterle di andare avanti, di dimentivarlo.
Dall'altra parte, lei si sente smarrita, infelice, perché non concosce la natura di questa decisione e la causa di questo allontanamento.
I loro cuori, che prima, battevano all'unisono, adesso, si sono quasi spenti..
Perciò vi chiedo, chiunque voi siate ed in qualsiasi parte del mondo vi troviate, di lottare: infrangete le regole, fate ciò che vi rende felici, state in compagnia delle persone che amate.
Vivete anche per chi, come, noi non ne avrà mai, realmente, la possibilità.
Lottate affinché, la paura, non vi tolga più nulla».

-spazio autrice-

Ciao raga

Allora, questo doveva essere il capitolo di ieri ma non sono riuscita a postare quindi lo faccio oggi hahaha

(Non so se riuscirò a postare anche il 22 ma ci proverò)

Beh che dire..

Mi sono emozionata a scrivere il dicorso di Stella hahaha

Spero che lo abbiate apprezzato

Ci vediamo

Baci

-EliNoRisoff