[Parole:1164]
Il sole splendeva luminoso sulle montagne di Hyōgo mentre l'aria leggera rinfrescava quella calda giornata di fine luglio.
-Tesoro sei pronto?- chiese la donna dal piano inferiore.
-Si, mamma- sbuffò il castano ormai arreso all'idea che anche quell'estate era rovinata.
Quell'anno i gemelli avevano deciso di andare in vacanza e lui era riuscito a tirare finalmente un sospiro di sollievo, aveva immaginato le lunghe dormite sul suo comodo letto senza le urla di Atsumu che riempivano la stanza a causa di qualche ragazza in bikini vista sulle riviste; ma proprio quando stava cominciando a prenderci gusto, per quella calma sconfinata, sua madre era entrata in camera sua annunciandogli i suoi piani per quell'estate.
-Andremo dalla nonna- sorrise la donna.
Lui la guardò impassibile
-Okay- rispose mentre dentro di sé urlava per la rabbia.
Sua nonna abitava nelle campagne di Fukuoka, un posto tranquillo dove rilassarsi e respirare aria fresca; sarebbe stato tutto perfetto se non fosse stato per una sola e unica persona, quella persona era y/n y/s; non l'aveva mai sopportata era sempre troppo agitata e per colpa sua, da piccoli, si cacciavano sempre nei guai per poi finire in punizione, per non parlare dei suoi capelli c/c sempre arruffati e i vestiti sempre sporchi di erba e fango, il suo viso era sempre coperto da graffi medicati malamente com cerotti di ogni tipo e colore, Rintarō avrebbe preferito passare l'intera estate insieme ai gemelli Miya piuttosto che un solo mese con y/n.
-Rin, dobbiamo andare- urlò nuovamente la madre.
-Andiamo Fratellone!!!- urlò la sorellina
Il bruno si alzò dal letto sbuffando e si diresse al piano di sotto.
-Puoi mettere in auto le ultime valigie?-
-okay-si diresse verso l'auto e fece ciò che la madre gli aveva chiesto, poi si sedette nel sedile accanto al guidatore in attesa della madre, afferrò il telefono e le cuffie, aprì Spotify e attivo una canzone a caso, non aveva importanza visto che da lì a poco si sarebbe riaddormentato.
-Siamo pronti- esclamò la madre sedendosi al suo fianco.
-Si!!!- urlò la sorella con un sorriso a trentadue denti..。.:*♡*:.。.
Rintarō riaprì gli occhi e osservó le distese verdi delle campagne.
-Sei sveglio, siamo quasi arrivati- disse la donna tenendo lo sguardo fisso sulla strada.
-wow!!!!- urlò la bambina con gli occhi pieni di luce.
-Tesoro non leccare il finestrino- la rimproveró la madre.
-Nonna!!!!!-urlò la bambina lanciandosi contro l'anziana.
-Nari. Piccola mia- sorrise posando un bacio sulla fronte della piccola.
-Guarda- indicò un buco tra i suoi incisivi.
-Ti stai facendo grande-la bambini sorrise annuendo.
-Dov'è tuo fratello?-sorrise la donna
-Riiiin, tesoro della nonna- urlò l'anziano andando in contro al ragazzo, che stava aiutando la madre a scaricare le valigie. La donna gli tirò una pacca sulla schiena facendolo sussultare.
-ciao, nonna-rispose lui massaggiandosi il punto colpito.
-guarda come sei cresciuto- disse dandogli piccoli colpi sulle braccia muscolose
-tira su la schiena ragazzo, storto così alla mia età ti ritroverai per terra- scherzó tirandogli un piccolo pugno sulla schiena.
-ciao, mamma- salutò la madre di lui dando un bacio sulla guancia dell'anziana
-Hai visto che bello che è diventato il mio Rin-sorrise.
-Il nostro giovanotto diventa ogni giorno più bello, chissà quante ragazze ti corrono dietro-ridacchió l'anziana tirandogli un altro pugno amichevole, mentre la sorellina rideva allegra.
-Nana, Dove posso poggiare questo?- una ragazza camminò verso di loro con un vaso di tulipani tra le mani.
Gli occhi di Suna si spalancarono e la sua bocca si socchiuse. Non l'aveva mai vista quand'era piccolo, aveva lunghi capelli c/c che le ricadevano sulle spalle e la pelle c/p e lucente, i grandi occhi color c/o di lei lo osservarono per qualche secondo.
-oh, ciao Rintarō- un sorriso angelico si dipense sul suo volto. Lo conosceva? La conosceva? No, non ricordava di averla mai vista da quelle parti, forse sua nonna le aveva parlato di lui.
-Dallo pure a me cara- sorrise la vecchietta -oh, Rin ti ricordi di y/n-chan, vero?- disse notando l'interesse del ragazzo per la mora.
y/n?Come poteva quella essere y/n? La piccola bambina pazza scatenata si era trasformata in una giovane donna bellissima ed elegante, com'era possibile? da quanto non si vedevano più?
-Si-
-Y/N- San-urlò Nari abbracciando la c/c
-y/n! Non ti avevo neanche riconosciuta, tesoro- esclamò la madre . Almeno sapeva di non essere il solo sconvolto dal suo cambiamento.
-ma guardati, sei bellissima- la ragazza sorrise mentre le sue guance si facevano più rosate.
-Non è vero, Rin?-
-hmm- mugugnó lui voltando lo sguardo verso un punto impreciso.
-Grazie- rispose lei con le guance arrossate.
-Su entriamo, non vogliamo mica rimanere qui tutto il giorno-esclamò l'anziana -vieni anche tu, y/n-chan-
-I dovrei tornare a casa, si sta facendo buio e--
-Buio? Potrebbe accompagnarti Rin, più tardi. Ci penserà lui a tenerti al sicuro- lo afferrò per le spalle, facendolo sbuffare per l'ennesima volta.
-Vero, tesoro della nonna-
-Come dici tu- sbuffò lui con le mani nelle tasche degli shorts.
-Allora credo di poter rimanere qui ancora per un po'- la c/c li seguì in casa..。.:*♡*:.。.
-Giochi ancora a pallavolo?-domandò lei rompendo il silenzio che regnava da quando avevano lasciato la casa della nonna.
-Si, tu giochi ancora a...- provò a ricordare -...tennis?-
Lei lo guardó confusa.
-non ho mai giocato a tennis-
Figura di merda
-tranquillo-lo rassicurò lei -è normale che tu non ti ricordi, è passato tanto tempo dall'ultima volta-sorrise lei.
-già, cinque/sei anni?-
-otto-
-hmm- era davvero passato così tanto?
- Comunque era karate- ridacchiò lei, ci fu ancora silenzio che come prima venne rotto da lei-Perché non sei mai venuto gli anni scorsi? Insieme a tua madre e Nari-
-Avevo di meglio da fare- il che voleva dire dormire, allenarsi e uscire con i gemelli e Ginjima.
-casa mia è questa-
-Okay-
-ci vediamo domani- sorrise lei.
-a domani- rispose lui con un cenno della mano.Spazio autrice
Dovrei davvero smetterla di tirare fuori delle trame così strane e contorte. Ma Heyyy!!!! Sono un Acquario la mia mente tira fuori le peggio cose.
Vi avviso subito che ci saranno dei capitoli più noiosi e altri più "interessanti"( se si può dire così).
Non so se ci sarà un capitolo lemon, sto ancora sistemando le idee quindi è tutto da vedere.Anyway, ho notato che non ci sono tante XReader con il mio piccolo Suna Rintarō, amore, bellissimo, meraviglioso.
Quindi spero vi piaccia :3
Kiss Kiss.Ci tengo comunque ad aggiungere che se vi piace votate. Così capisco se continuarla o no, mi sentirei davvero stupida a sprecare energie in una storia che non piace, almeno così posso anche capire come migliorare.
Solitamente i capitoli mi ritrovó a scriverli anche 5-6 volte, poiché cerco di farli i più perfetti possibili. Tipo questo sono andata avanti a scriverlo per due interi mesi :), quindi un voto mi farebbe very happy!!
STAI LEGGENDO
the summer of butterflies•Suna Rintarō x reader |Haikyuu|
FanficSuna e Y/n sono amici d'infanzia, che hanno perso i contatti da tempi ormai immemori. Lui l'ha sempre odiata, lei se lo è ormai dimenticatato. Finché un'estate non cambia il corso della loro vita. Suna x Female Reader #1 suna [²⁵⁻¹¹⁻²⁰²⁰] #1 sunarin...