Not a monster.

Capitolo 9.

Gli occhi gialli di quel mostro senza cuore fissavano quelli verdi della ragazza , che vedendo ormai la morte in faccia aveva perso ogni speranza di potersi salvare.
Il primo incontro con Pennywise fu molto traumatico per lei ,perché fino a quel momento ne aveva solo sentito parlare e lo aveva visto sotto forma di Archie , ma mai nel suo vero aspetto.
Era incredibilmente alto e slanciato ,aveva un sorriso rosso e dagli angoli della bocca due linee rosse arrivavano fin sopra le sopracciglia ,rossa era anche la punta del naso.
Il resto del corpo era bianco ,completamente bianco e aveva una specie di vestito del medesimo colore.
Anche gli scarponi che indossava erano bianchi ,con un pom pom alla fine e una campanella che a ogni movimento si faceva sentire.
I capelli erano rossi ,verso l'alto e le mani guantate.
Si avvicinò a passi lenti verso il gruppo di losers che cercava con gli occhi una possibile via di fuga , ma It già era entrato nelle loro menti, erano in una stanza senza porte e senza luci ,c'era la luminosità necessaria per distinguersi tra loro.

"Jo Denbrough ,finalmente" Esclamò il clown avvicinandosi sempre di più
"n-n-non t-t-toccarla" Bill la abbracciò anche se sapeva che questo non l'avrebbe protetta
"Bill Denbrough ... hai ancora il coraggio di toccare tua figlia dopo averle nascosto la verità per troppo tempo?" Sorrideva diabolicamente , quando i suoi denti non erano affilati erano a castoro ,ma erano perfetti per il suo aspetto.
Con uno scatto afferrò Ben per il collo sollevandolo dal pavimento ,era iniziata la battaglia.
"Jo corri" Sussurrò il padre della ragazza.
Avrebbero distratto It e lei si sarebbe messa in salvo.
Iniziò a correre cercando una via d'uscita da quell'incubo , la paura non la paralizzò ,anzi.
Attivò l'adrenalina che la fece scattare ,le fece battere forte il cuore, il respiro diventò affannoso , ma lo spirito di sopravvivenza prevalse.
Trovò una porta che dava su un gran corridoio oscuro ,e forse non era molto simile ad una via di fuga ma non poteva di certo restare lì.
Corse lungo quel corridoio facendosi luce con la torcia dell'Iphone e lasciando la porta chiusa alle spalle.

Intanto Ben era appeso per il collo ,l'aria iniziò a non essere sufficiente per riempirgli pienamente i polmoni , la trachea iniziò a diventar stretta e la sua pelle assunse un colorito rossastro.
Lo stava lentamente trascinando verso una morte terribile ,in agonia, e anche se fu appeso poco tempo per lui fu un'eternità.
"Lascialo!" Beverly colpì il clown con un calcio ,il che gli fece mollare la presa e fece cadere il povero Ben sul suolo boccheggiante.

Era stordito ,la testa girava ,l'aria pian piano tornò  a riempire i suoi polmoni e la sua pelle tornò bianca.
"Sarai sempre un insulso grassone , e morirai da solo" Disse Pennywise mordendolo dritto sul ventre.
Urla lancinanti provenivano da quella stanza ,e la ragazza che intanto correva via da quella prigione le sentì.

E in quel momento pensò "Ne vale la pena? 6 vite oppure solo una?"
Senza penarci due volte corse indietro ,stavano tutti rischiando la vita per lei ,e forse sarebbero morti comunque ma almeno non avrebbe avuto un peso sula coscienza.
Pensò che dopotutto non aveva più nulla da perdere , gli amici che aveva la stavano pian piano abbandonando , il ragazzo che amava non la amava ... non più , non aveva una famiglia unita ... era sola.
Quindi iniziò a correre con gli occhi verdi che brillavano ogni volta che incontravano una luce e i capelli ricci un po' sul viso un po' leggeri che si muovevano con il suo corpo atletico che sfrecciava.

Ben perdeva sempre più sangue nonostante Beverly cercasse di contenerlo con le mani. Ma certe cose non sono semplici da contenere ,come la voglia di Pennywse di distruggere ogni singolo membro dei losers.
Afferrò in seguito Eddie
"caro Eddie , il più fifone del gruppo a quanto pare ... considerando che Stanley è morto" Aveva un'espressione sadica sul volto ,si divertiva a vederli soffrire ,lo appagava.

"C-c-come lo sai?" Chiese Eddie Balbettando
"La paura porta a grandi cose Edward... " Aprì la bocca , stava per mangiarlo

"Non oggi" Urlò richie colpendolo con un'asta di ferro presa da uno dei tubi presenti lì.
"Ovviamente Eddie non ringraziarmi " Continuò facendo l'occhiolino all'altro amico ancora a terra sotto shock.

"Voleva mangiarmi la faccia! Quel brutto Essere bavoso voleva mangiarmi la faccia!!! La mia bella faccia" Urlò istericamente
Sembrava spesso una femminuccia , non era mai stato un cuor di leone e forse non lo sarebbe mai stato, spesso era quello che più si estraniava dal resto del gruppo ... ma in fondo l'unione fa la forza , e senza di lui non sarebbe stata la stessa cosa.

Il mostro si avvicinò nuovamente a Ben ,che ancora a terra aveva ormai creato una grande pozza di sangue.
Non aveva la forza di parlare.. era fuori gioco.

"Sarai il primo a galleggiare Ben" Pennywise era in piedi e fissava l'uomo sanguinante con un'espressione di vittoria , dei tentacolo comparvero dalle pareti intrappolando ogni altro membro del club.
Si accovacciò verso l'uomo che urlava dal dolore quando il mostro fece pressione sulla ferità.

"Ciao Ciao Ben" Disse Pennywise avvicinandosi mostrando i denti affilati sotto le urla del
resto del club che dimenandosi provava a liberarsi da quei tentacoli.

"Non toccarlo."
Tutto fu interrotto dall'ingresso della riccia in quella buia stanza che ormai aveva un forte odore di sangue
"JO VATTENE" Urlò Bill con tutta la forza che aveva
"Papà , una vita è meglio di sei ... e lui vuole me" Rispose la ragazza con le lacrime giù per il viso.
La figura di Pennywise si avvicinò sempre di più a lei iniziando a girarle attorno
"Per 27 lunghi anni ,ti ho osservata" Aveva una voce cupa ,rauca .... Mostruosa
"Ti ho desiderata" la bava gli colava giù dalla bocca ,mentre continuava a girarle attorno
Con uno scatto le si piazzò davanti annusandola
"Non hai paura" Mormorò tirandosi indietro
" No , e non ne avrò. So come sei adesso so come combatterti ,ora ti ho visto"
Disse sfidandolo con lo sguardo.
"Voi umani non mi avete mai visto ,vedete solo quello che la vostra piccola mente è in grado di vedere."
E poi scomparve nel buio.
Tutti tirarono un sospiro di sollievo, erano salvi.
La ragazza aveva qualche goccia di sudore che le colava dalla fronte ,aveva sudato freddo ,eppure non aveva paura.
Forse perché davvero non aveva più nulla da perdere.
Gli occhioni verdi si spostarono sui losers ,che erano liberi.
"Cosa ti è saltato in mente?P-p-p-potevi morire!" Bill era arrabbiato ma felice allo stesso tempo.
Se la ragazza non fosse arrivata Ben sarebbe morto... tuti sarebbero morti.
"Papà.. ora pensiamo a lui" Disse guardando l'uomo sanguinante.
Lo caricarono sul furgone diretti verso l'ospedale.
"Che diremo?" Chiese Richie
"Che un animale lo ha morso ... è l'unica cosa che possiamo dire!" Intervenne Jo che provava a bloccare il sangue dell'uomo.
Sarebbe stata una notte molto lunga.