Capitolo 21

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Pov's Cloe

Non ne potevo più di stare a tavola con quei cosi, si tiravano frecciatine e c'era molta tensione e appena arrivato Andrea mi sono sentita morire.

Entra in camera di Nicole, chiudo la porta e mi siedo vicino al lettino.

- è quasi passato un anno dalla nascita di questa stellina- dice una voce alle mie spalle, una voce che conosco fin troppo bene...

- già - rispondo continuando a guardare, con un sorriso in volto, niki dormire.

-Cloe..- dice avvicinandosi - io- ma lo interrompo

- non dire niente Andrea - dico

- fammi spiegare, io non ragionavo in quel periodo, ero troppo stressato e ho rincominciato a fare uso di sostane stupefacenti..- continua

- questo non cambia la tua posizione e di sicuro non la migliora. Io ho perdonato il tuo tradimento quando per una volta che ho sbagliato io tu non sei stato disposto a perdonarmi, ora ho trovato un'altra persona.-

- ma Cloe io ti-

- NO! NON DIRLO! - lo fermo sul punto di aver una crisi di nervi

- si che lo dico Cloe Ricci io TI AMO!- continua deciso senza darmi ascolto Andrea

- ...io-io...io non posso..vorrei ma sono fidanzata con Niccolò - dico

-NIC!FERMO!- sento urlare da mia sorella allora mi giro e lo vedo correre verso di noi con mia sorella che lo insegue con una ciabatta

- ora uscite tutti da sta casa! anche tu Niccolò! quando dico tutti tutti, non escludo nessuno!- dico con le lacrime agli occhi

- ma questa è anche casa mia - dice mia sorella

- te ne sei andata in America che cosa vuoi ora, esci vai da luca! tanto lo sappiamo tutti come va a finire muoviti, siete due coglioni!- continuo a urlare

- e va bene allora mi toccare prendere una stanza all'hotel qui difronte - dice abbattuta Clara prendendo per un braccio Rudy

- buonanotte Cloe- dice Luca

Niccolò prima di uscire chiude la porta e mi urla addosso - CHE COSA TI PRENDE?-

- Ti ho detto esci da sta casa, ci vediamo domani per il compleanno di Nicole- dico decisa, non perde tempo ed esce pure lui.

Decido di tornare in camera di mia figlia e mi trovo davanti una scena che mi scioglie il cuore.

- Domani compirai un anno piccolina, sarà da un anno che mi hai stravolto la vita. Spero mi perdonerai per esser stato assente. Cosa vuoi che ti compri il papà per il tuo compleanno?- domanda alla piccola

- tloia - dice con la sua vocina indifesa Nicole

- eh si colpa mia e di Clara è la sua prima parola - dico sentendomi vicino a lui

- mama e papà - dice ridendo la piccola

- oddio oddio, ha detto mamma e papà - dico tutta gasata iniziando a saltellare per la stanza.

Andrea si avvicina a me e mi bacia. -si ha detto mamma e papà - dice sorridendomi

- ODDIO CASA HO APPENA FATTO?!?! - URLO

- ci siamo baciai - dice come se niente fosse

- IO SONO FIDANZATA DA QUANDO TU HAI VOLUTO LASCIARMI IO MI SONO COSTRUITA UNA VITA. TE NE RENDI CONTO CHE SONO UNA TRADITRICE - dico mettendomi le mani nei capelli

- non mi ami più?- mi chiede

- ehm...io sto con Niccolò - dico incerta

- o me o lui- dice

- io...-

- vabbè lascia stare me ne vado- continua

CHANCE|| SEQUELDove le storie prendono vita. Scoprilo ora