Un nuovo arrivo in casa Conforti-Allevi

Serata lettone e coccole

Si prospetta una serata tranquilla, solo io e la piccola Camilla.

Lara deve finire di trascrivere una ricerca molto importante affidatale dalla Manes, quindi non può stare dietro alla piccola di casa.

Per quanto riguarda me, per oggi sono riuscita a concludere tutti i miei incarichi in tempo così da non dovermi portare il lavoro a casa.

Avevo progettato di passare un po' di tempo all'insegna del relax, mentre ora mi ritrovo a fare da babysitter alla ranocchietta. Non per questo però rinuncio a fare un bagno caldo, infatti prendo il suo ovetto e la porto in bagno con me. Inizio a far scorrere l'acqua facendo riempire la vasca.

L'ultima volta che abbiamo cenato tutti insieme qui da me, Lara ha approfittato per fare il bagnetto a Cami e dopo ha lasciato alcuni giochini qui, tra cui delle paperelle con cui ama giocare mentre è a mollo.

"Piccolina, ti va di fare un bagnetto insieme alla zia?" - le domando ricevendo come risposta un sorriso e un gorgheggio che mi fa sorridere spontaneamente. - "E bagnetto sia!"

Prendo le paperelle e le immergo in acqua, inizio a spogliarmi per poi provvedere a svestire anche Camilla. Mi assicuro che l'acqua sia sufficientemente calda ma non troppo ed entro nella vasca tenendo la piccola stretta a me.

In un primo momento sembra essere spaesata al contatto con l'acqua, mi fissa con i suoi occhioni tremendamente uguali a quelli di Marco e inizia a battere le manine paffutelle sulla superficie dell'acqua schizzando dappertutto.
Dopo una decina di minuti sento la porta di casa chiudersi.

"Cordy sono in bagno!" - urlo per farmi sentire dalla mia coinquilina.

Alcuni secondi dopo la porta si apre ma non è la figura della dolce babysitter di Camilla a comparire, bensì quella del mio fidanzato.

"Ei ciao! Che ci fai qui?" - gli chiedo sorridendo un po' imbarazzata.

"Ero passato... non riesco a dormire a casa da solo, ho la testa completamente invasa da pensieri e... ho bisogno di te, ma se sei impegnata..."

"Non scherzare, resta qui!" - sorrido - "Anzi prendi l'accappatoietto di Cami che te la passo così poi ci asciughiamo."

"Tu, lei a me? No, no... io non posso."

"Dai Claudio che prende freddo, trenta secondi il tempo di farmi uscire e mettere su l'accappatoio."

"Va bene veloce però!"

"Vai da zio amore, eccola che arriva." - la tiro fuori dall'acqua e Claudio la avvolge nel suo accappatoio azzurro con la testa da pinguino.

Una volta messa al sicuro Camilla fuori dall'acqua esco anche io e mi avvolgo nel telo da bagno.

"Eccomi ci sono, vieni da zia Ali che adesso ti cambia e ti mette il pigiamino." - dico alla piccolina per poi rivolgermi a Claudio - "É sul letto vicino al mio, andresti tu a prenderli per favore?"

"Si vado, aspettami qui."

"Hai visto nessuna allergia, ti ha presa in braccio." - sorrido - "Mi sa che ha paura a tenerti, ma noi gli facciamo cambiare idea, che ne dici?" - le accarezzo la manina che stringe intorno al mio indice.

"Ecco i pigiami! Ti cambi prima tu o cambi lei?"

"Dipende se te la senti di tenerla il tempo di cambiarmi."

"Sbrigati! Dammela qui..." - dice teso.

"Guarda che non è poi così tremendo tenerla in braccio eh, non morde mica!"

"Muoviti!" - guarda Camilla terrorizzato mentre lei curiosa di vedere una persona nuova lo guarda ad occhi spalancati e gli sorride. "Ei ma che fai? Perché agiti le mani, vuoi mica tirarmi la barba?"