La visita ad Andrea

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Andammo di fretta all'ospedale e aspettammo un'ora prima di poter fare visita ad Andrea. Io ero molto agitato e non sapevo cosa gli sarebbe accaduto. Non volevo perderlo. Era il mio amico. Il mio vero amico. Giovanna stava rassicurando Serena. Serena era innamorata di Andrea come io lo ero di Giovanna. Dopo un ora arrivò una signorina che ci disse che potevamo andare a fare visita ad Andrea. Tutti e tre ci alzammo in piedi e andammo in una stanzetta dove c'era un lettino. C'era Andrea lì, con una flebo attaccata al braccio. "Ehi Andrea, come stai?" chiedemmo io e Serena. "Bene, non vi preoccupate, ragazzi" disse lui con la voce un po' bassa. "Ma cosa ti è successo?" chiese Giovanna ad Andrea. "Beh, ero stato colpito al petto da un colpo di pistola ma non so chi sia stato" Battei il pugno sul muro per la rabbia. Serena e Giovanna sobbalzarono per la paura. "Non ti preoccupare però, fra 3 settimane uscirò dall'ospedale. I medici hanno fatto un bel lavoro fermandomi l'emorragia della ferita e hanno impedito che la morte mi prendesse" disse sorridendo. Io sorrisi e dissi:"Peccato, perché Giovanna fra due settimane farà l'esame di Chimica e si dovra laureare!" dissi ad Andrea guardando Giovanna. "Beh, sì, Chimica è la mia materia preferita, però dovrò studiare una marea di pagine..." disse lei sbuffando rumorosamente. "...ma io mi sono autoinvitato a casa sua per aiutarla a ripetere!!!" finii la frase di Giovanna sorridendo come un simpaticone. Ci mettemmo a ridere tutti e quattro. Eravamo senza pensieri, tranquilli, spensierati. Poco dopo arrivò la signorina che ci disse che l'ora delle visite era finita e quindi salutammo Andrea.

Giovanna's Pov

Uscimmo fuori dall'ospedale. Erano le 12 di mezzogiorno e Serena ci lasciò con la sua macchina a metà strada e se ne tornò a casa. "Marco...io...volevo dirti che...tu..." iniziai io. "Io?"-"Io ti amo"-"Anche io ti amo da impazzire"-"Il bacio di ieri sera mi ha fatto andare alle stelle, vorrei che ci baciassimo di nuovo per testimoniare l'amore che c'è in noi"-"Davvero lo vuoi?"-"Sì" Andammo a casa mia, visto che non c'era nessuno, salimmo in camera e Marco chiuse la porta a chiave. Mi incominciò a baciare sulla bocca con la lingua che entrò nella mia bocca e si intrecciò con la mia. Ci baciavamo passionalmente. Le nostre labbra si muovevano delicatamente.

Marco's Pov

La stesi sul letto e continuai a baciarla, poi le lasciai dei baci sul collo che la fecero gemere. Le accarezzai i capelli e lei gemeva. "Sei bellissima" sussurrai al suo orecchio. Mi tolse la maglietta facendomi rimanere a petto nudo. Le tolsi la maglietta facendola rimanere in reggiseno. Poi la presi in braccio e lei si aggrappò a me facendo scontrare i nostri bacini. Ci continuammo a baciare. Mi prese i capelli e li tirò un po'. "Giovy...ci conosciamo solo da tre giorni, ma-"-"Sì voglio essere la tua fidanzata". La feci scendere e cominciammo a baciarci con foga. Le toccai un attimo il sedere. Ero felice, volevo che lei fosse la mia fidanzata. Avevo trovato qualcuno che mi amava davvero. La misi sul letto e mi stesi su di lei baciandoci passionalmente. Sbottonai i bottoni del suo jeans facendola rimanere in intimo. Mi tolsi anch'io i jeans. "Sei bellissima"-"Tu non sei da meno" La baciai dolcemente sulle labbra.

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