Call me Daddy

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Buio. 
- Ricordi le safeword?- la sua voce è lontana in un punto indistinto della stanza.
- Si - Annuisco.
- Dimmele- Ordina.
- Grigio e Nero -
Sono legata in alto con i polsi completamente nuda tramite delle spesse manette di pelle nera. Nam è sparito da qualche istante. All'improvviso sento la ormai familiare sensazione del freddo cuoio del frustino accarezzare il mio corpo partendo dalla spalla. I brividi percorrono tutto il mio corpo concentrandosi nel mio basso ventre. Deglutisco soffocando un lieve gemito. La sensazione sparisce e arriva il dolore sul costato. Sordo, forte ma dannatamente piacevole. Scompare subito lasciando il posto ai soli brividi di eccitazione. Dolore di nuovo, sui glutei. Gemo forte. Subito ne arriva un'altra e le gambe cedono e rimango attaccata solo con le manette. Un tocco soffice sui miei fianchi. Le sue mani mi stanno sfiorando il costato scendendo sui miei fianchi. Il suo corpo si preme dietro di me mentre la sua mano scivola sicura sulla mia intimità. La mia testa si appoggia sulla sua spalla mentre gemo sentendo il piacere alimentare l'incendio nella mia pancia. In tutta risposta lo sento lasciare baci umidi sul mio collo. 
- Godi per me Baby- ringhia nel mio orecchio eccitato.
- Nam...- gemo.
- Mmm...non Nam...come mi hai chiamato quella sera...-
- Daddy...- sospiro a voce bassa e sento l'orgasmo salire, ma lui si blocca poco prima.
Si allontana lasciandomi il tempo di calmarmi e torna dopo poco impetuoso staccandomi completamente da terra. Circondo la sua vita con le gambe e lui mi penetra forte. Stringo i ganci che mi tengono per i polsi cercando di sollevarmi  di più. I suoi colpi sono forti e precisi colpendo il punto più profondo di me. Sento i suoi gemiti vicino alla mia bocca tanto che muovendomi leggermente in avanti do il via ad un bacio passionale e lussurioso dove le nostre lingue si intrecciano giocando a rincorrersi. Lo sento fare presa dietro il mio collo per aumentare la potenza dei suoi colpi. Raggiungo il culmine del piacere inarcando la schiena e sentendo esplodere dentro di me l'incendio impetuoso. 
- Daddy!- Urlo. 
Rallenta e si fermarma ancora eccitato dentro di me. Mi sgancia dal supporto e mi sposta. Lo sento chinarsi e la mia schiena trova il letto.
Sta volta mi lega sia i polsi che le caviglie. Tremo leggermente inerme. 
- Pronta Baby?-
Annuisco trovando le forze per quel lieve gesto. Mi sento stremata ma ne voglio ancora.
Una sensazione strana come di velluto, ma più leggero, sfiora la mia pelle dalla punta delle dita dei piedi, passando per l'interno coscia e per la pancia per poi soffermarsi sul seno. Una sensazione mai provata prima, quasi rilassante. Sparisce dopo poco e viene sostituita da una pioggia di frange più pesanti che continuano ad accarezzarmi. 
- WoW...- sospiro pervasa dal formicolio donatomi da quel contatto sconosciuto.
Mi muovo inarcando la schiena quando il piacere si riaccende in me. 
- Ferma Baby-
- Non riesco...- mugugno sentendo le frange toccarmi tra le cosce e sparire.
- Allora...-
Dolore. Inarco la schiena gemendo forte al contatto secco di quelle mille piccole fruste. Di nuovo si abbattono su di me per la seconda volta, non riesco a capire se mi provoca più piacere o dolore. Questa confusione non fa che eccitarmi ancora di più. Dopo pochi secondi arriva la terza.
- NAAAAM - Urlo in preda ad un piacere cieco e selvaggio. Sparisce dal mio modo buio e io con il fiato corto rimango lì, con la testa ovattata come se avessi bevuto litri di alcol.
Sento il letto muoversi e sento il contatto caldo del corpo di Namjoon sopra al mio. Allungandosi sopra di me mi toglie la benda e, dopo un attimo di bagliore lo vedo sopra di me, ansimante, leggermente imperlato di sudore. Una visione che non fa altro che annebbiarmi ancora di più la testa. Cerco di stringere le gambe dimenticandomi che sono legata. Sfiora il mio corpo partendo dalla clavicola e arrivando alla mia intimità. Lo sento entrare dentro di me facendomi gemere.
- Allora ti sta piacendo la punizione - dice inclinando la testa da una parte e leccandosi le dita con le quali mi ha appena penetrata. Perdo un battito. Mi mordo il labbro involontariamente.
- Di nuovo...ti sei morsa di nuovo il labbro - si piega su di me avvicinandosi al mio volto - Sai che effetto mi fa - finendo la frase mi penetra nuovamente. Si muove dannatamente lento, dannatamente piacevole. Rimango qualche secondo senza fiato. Mentre danza dentro di me mi slega i polsi e finalmente posso aggrapparmi a lui e sentire i muscoli della sua schiena irrigidirsi ad ogni movimento. La mia mano finisce tra i suoi capelli costringendolo ad un bacio animalesco, bagnato, proibito. Lo sento a sua volta Stringere i miei tirandoli leggermente. Ci allontaniamo quel basta per far fluire un pò d'aria tra le nostre bocche.
- Brucia insieme a me baby...-
Gemiamo forte quando arriva l'orgasmo. Un piacere travolgente che mi lascia sfinita. Fronte contro fronte cerchiamo entrambi di riprendere fiato. Scivola di fianco a me baciandomi la fronte e cingendomi in un abbraccio. Provo a muovermi ma i miei muscoli non rispondono più ai miei comandi. 
- Fortuna domani abbiamo il giorno libero - dice 
- Già o chi l'avrebbe spiegato agli altri il fatto che avresti dovuto portarmi in braccio ovunque -
Sorride. 
- Comunque rinnovo la domanda che ti feci la prima volta, dove ti eri nascosta per tutto questo tempo?-
- Non saprei Daddy...in qualche scuola di danza a farmi il culo?-
- Sei una scema!- 
- Nam...Possiamo dormire qui? Seriamente non riesco a muovermi -
- Certo che possiamo, vieni qui - Dice stringendomi più vicino a lui e coprendo i nostri corpi nudi con una coperta. 
- Dormi bene Rei, e ancora auguri per la tua prima incisione -

Friends, Dance and Sex [BTSxGirl (Focus Namjoon) Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora