*Mary's pov*
Siamo rimaste 5 minuti a baciarci, non mi sembrava vero.Tutto questo non l'avrei mai immaginato.
Ad un certo punto suona il telefono di Polly, era Jessica.
(Conversazione fra Jessica e Polly)
-dove cavolo sei?!
-eh.. Mh.. Sto arrivando.
-il prof è già in classe muoviti!!-cazzo Mary muoviamoci.
Guardo l'ora. 8:02
-merda!!
Prendemmo tutto e incominciammo a correre, forse non fu una buona idea correre..
Io intelligente che sono decisi di mettermi le scarpe alte.
Che emerita deficiente!
Caddi e presi una storta fortissima alla caviglia.-ahhh!!
-Mary che hai fatto??!
-la caviglia Polly! la caviglia!
-cavolo! Riesci a camminare?!
-ci provo..No non era possibile camminare il dolore era troppo.
-ti porto in ospedale!
-per una storta?
-facciamo visitare!
-e a scuola?
-cazzo ti fotte della scuola, andiamo!Mi portò in ospedale.
Il dottore disse che oltre alla storta,Mi ero fratturata il mignolo del piede o come si chiama lui.
Rimasi in ospedale per un po' fin quando decisero di farmi uscire con un bel paio di stampelle..
Polly rimase tutto il tempo con me.
Era adorabile mi faceva ridere sempre, e quando non ci guardava nessuno mi dava piccoli baci.
La amo.
• • •-Mary?
-Cosa?
-non mi hai ancora parlato dei tuoi genitori, di tua madre, di tuo padre..
-mh... Mio padre non c'era quasi mai a casa.. Preferiva lavorare, o almeno era quello che diceva di fare.. Credo che lui avesse un amante. Gli voglio tanto bene.. E mi manca.
-ho.. Tua madre? Parlami di lei.
-...lei è morta.
-Mary ho dio scusa.. Mi dispiace.
-sta tranquilla.. Era una donna fantastica.. Mi ha dato la vita lei toglieva tutto quello che aveva per rendere felice me, era una specie di diario dentro il quale dicevo tutte le cose che mi capitavano, mi riempiva di complimenti. Se fosse qui gli direi che la ringrazio..
Ricordo quando in autunno, gli reggevo il capo con le mie braccia e lei ormai moribonda, mi diceva..
"Non dimenticarti del mio volto."
Ma il fatto è, che avvolte mi capita di non ricordare più come è fatto.. Eh.. Eh..Non riuscivo più a continuare.. Piangevo come una fontana.
Polly ormai con gli occhi traboccanti di lacrime mi disse.
-Mary.. Lei non si dimenticherà di te.
Tu non ti dimenticherai di lei!
-lo spero...• • •
Tutte le sere si intrufolava nel mio letto
Ci abbracciavamo, e ci baciavamo, era così tenero che non saprei come spiegare.
Avrei voluto che durasse per sempre, solo io e lei, per sempre.
-Mary..
-cosa c'è?
-ti amo.
-Polly..
-cosa..?
-ti amo anche io.Cavolo io la amo!
È tutto per me!
La ragione della mia felicità!• • •
Continuo domani <3
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Quello che non cercavo.
RandomMary Batford una ragazza di 14 anni. Capelli rossi e occhi verdi, di un verde perfetto. Sua madre morì di cancro, e lei fu costretta ad andare al collegio. Qualcosa di meraviglioso gli cambiò la vita.. qualcosa di bellissimo.. qualcosa che non si sa...