𝐌𝐚𝐫𝐭𝐢𝐚𝐥 𝐚𝐫𝐭𝐬 ~𝑫𝒐𝒏𝒈 𝑺𝒊𝒄𝒉𝒆𝒏𝒈

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(leggete le note dell'autrice graziee)

Le tue delicate dita vengono fasciate da bende bianche con cura, controlli che queste siano girate in modo perfetto perché l'ultima volta ti sei trovata dei piccoli graffi su di esse.

Chiudi la mano a pugno cercando di capire se stringessero troppo e una volta compreso che sono perfette liberi uno sbuffo dalle tue labbra.

Ti sei iscritta ad un corso di arti marziali in una palestra al centro di Seoul, il motivo principale di questa scelta è uno: le medie per te sono stato un periodo abbastanza buio, tormentata da bulli per il tuo aspetto leggermente occidentale, così hai deciso di dare una svolta alla tua vita e di reagire a queste provocazioni.

La struttura dove ti alleni è maestosa e spaziosa: presenta varie sale, nelle quali in ognuna si trova un corso diverso distinto da un colore, gli spogliatoi sono divisi per ogni lezione e sempre puliti, la hall dai bianchi colori ha una segretaria davvero molto gentile ed è adornata con vari fogli di lezioni diverse.

Varchi la soglia dell'entrata, sei vestita con una tuta grigia e una maglia bianca leggera, porti alle spalle una grande borsa blu dove all'interno tieni tutto l'occorrente per allenarti.

"Buongiorno hyuna"

"Buongiorno T/n"

Appena incroci lo sguardo con la segretaria un sorriso ti compare sul viso, è sempre stata gentile con te fin dal primo giorno e ne sei stata davvero grata.

La saluti leggermente e successivamente ti infili nello spogliatoio, dopo esserti preparata esci da esso e ti avvii nella stanza giusta.

Varchi l'entrata e un sorriso compare sul tuo viso, sei pronta ad iniziare e non vedi l'ora che il tuo corpo sembri più leggero. Perché si, praticare questo sport non solo ti irrobustisce, parlando di forza, ma ti fa sentire leggera, leggiadra facendoti stare bene.

L'unica pecca di tutto ciò è che non sei molto brava e flessibile, ogni volta provi ad allungarti ma la tua gamba si ferma sempre prima di farti procurare un strappo muscolare.

"T/n aspettamii"

Volgi lo sguardo dietro di te trovandoti proprio lui a pochi centimetri di distanza, davanti a te si trova Sicheng in tutta la sua bellezza.

Dalla tua altezza riesci a vedere il suo petto che ogni tanto va in su e giù per il respiro segno che ha corso tanto, non hai intenzione di alzare lo sguardo perché l'incontro con i suoi occhi sarebbe devastante e inizieresti a incantarti sembrando una scema.

Senti le due forti braccia cingere il tuo corpo con fare protettivo, le dita prendono tra di loro alcuni lembi di vestiti tirandoli a sé e poggia il mento sulla tua testa posandoti un bacio delicato sulla tua fronte.

Dentro di te il tuo cuore batte all'impazzata e le tue guance si tingono di un tenue rosso, le parole ti muoiono in gola e tutto ciò che esce dalla tua bocca sono parole spezzate. Ricambi anche te l'abbraccio cingendo con le tue piccole braccia il suo longilineo e alto corpo infilando il viso nel suo petto, appena la tua pelle tocca la sua maglietta il tuo naso è pervaso da un dolce odore di vaniglia che ti fa chiudere gli occhi.

Lo senti ridacchiare leggermente per poi farti alzare la testa e di conseguenza farvi incastrare gli sguardi, ti perdi nei suoi occhi marroni nocciola profondi e attraenti che ti guardano con dolcezza. Un sorriso si crea nel suo viso illuminandolo e rallegrandoti pure a te, fatto ciò lo vedi correre nel suo spogliatoio per cambiarsi.

La situazione con Sicheng è abbastanza strana: voi due siete amici dalle elementari, nel periodo delle medie lui ha passato i tre anni in Cina ed è ritornato l'anno scorso. Il vostro rapporto si è ricucito e adesso siete molto legati, ma la vostra amicizia è strana perché vi comportate come se foste fidanzati e questo ha permesso la formazione di sentimenti da parte tua nei suoi riguardi.

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