Capitolo 3

41 3 1
                                    

Fuori dal portale uscì un ragazzino, più o meno della stessa età di Trentuno, forse più grande.
Poi l'uomo gigante disse<sono pazzo o non sono l'unico a vedere un Numero Cinque tredicenne?>.
<cosa?! Nooo ho sbagliato quel fottutissimo calcolo, che cazzo> disse quella cosa fuoriuscita dal portale, <oh hei ciao ragazzi, non vi avevo visti> disse sarcasticamente il ragazzo.
<che bello rivederti Cinque> disse la sorella di Allison.
<dov'eri finito per tutti questi anni?> disse l'uomo gigante.
<nel futuro, poi vi spiego, prima spiegatemi perché c'è una ragazzina che mi guarda male> disse il giovane.
Nessuno si era accorto di 31 che guardava malissimo il tipo. (Vi lascio l'immagine per farvi vedere come sarebbe)

Poi Allison le disse <Trentuno non preoccuparti non è uno degli scienziati del Dottor Ward, ma è nostro fratello, Cinque, quello di cui ti avevo parlato>

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Poi Allison le disse <Trentuno non preoccuparti non è uno degli scienziati del Dottor Ward, ma è nostro fratello, Cinque, quello di cui ti avevo parlato>.
<intendi quello scomparso nel nulla?> disse 31, <si proprio lui>rispose numero 3.
5 minuti dopo tutti entrarono dentro, e iniziarono a fare domande a 5.

Trentuno's pov

Appena ero entrata dentro con tutti gli altri, ci siamo seduti sul tavolo, e io tornai a divorare il panino che mi preparò Allison.
Poi tutti i fratelli di Allison, compresa Allison, hanno iniziato a fare domande a Cinque <allora Cinque, dov'eri per tutto questo tempo?> disse l'uomo gigante.
<sono stato nel futuro per 18 anni, in pratica sono rimasto bloccato nell'apocalisse che accadrà tra otto giorni, quindi sono venuto qui per salvarvi il culo,- disse il ragazzo- adesso sono io a fare le domande qui, chi cazzo è quella ragazzina?!>.
<Allora Cinque, ti presento Trentuno, lei è scappata 2 giorni fa da un laboratorio di Hawkins, e quindi ho deciso che noi la ospiteremo come sorella minore> disse Allison.
<ma 12 fottuti anni!> disse Cinque.
<appunto ho detto 'MINORE'> scandi Allison.
<scusa ma non ho 12 anni> dissi io <ma ne ho 28>.
<come?!>dissero tutti all'unisono, tranne Cinque.
<si, ora però voglio finire di mangiare, ah e potreste presentarvi con i vostri nomi?> dissi.
<ma quindi parla?!> disse Cinque.
<ok Trentuno, io sono Luther> rispose l'uomo gigante.
<io sono Diego> disse l'uomo dei coltelli.
<io Klaus> rispose lo strambo.
<io sono Vanya, piacere> disse la sorella di Allison.
<a me a quanto sembra mi conosci già> disse il più piccolo.
<io di te non mi fido ancora, Allison, hai una benda e una foto di Cinque?> domandai io, se non si è capito, beh io vorrei usare il mio potere per poter vedere se questo è il vero Cinque.
<si ma a che ti servono queste cose?> domando la donna.
<vedrete, tu Klaus, puoi mettere fuori uso la TV?>,<ok ma perché> rispose lo strano, <vedrete tutti>.

Appena ebbi avuto gli oggetti, mi misi la benda sugli occhi, mi misi seduta a gambe incrociate per terra vicino la TV, e tenni in mano la foto di Cinque. Poi iniziai a vedere tutto nero, e vidi Cinque, a quanto sembrava quello che avevo davanti era il vero Cinque, così mi tolsi la benda, presi un fazzoletto e mi pulii il naso, poi tutti mi guardarono perplessi.
<scusa se non mi sono fidata-dissi timidamente-ma non posso più fidarmi di nessuno>.
<ok ti perdono, ma che hai fatto? Eppoi perché all'improvviso ti è iniziato a uscire il sangue dal naso?> mi chiese il ragazzo dagli occhi verdi smeraldo.
Io non sapevo come rispondergli dato che non sapevo parlare bene, ma poi dissi a fatica<io, beh, da quando sono piccola...quando uso i miei poteri...mi esce il sangue dal naso...se...mi...sforzo...mi esce sangue...anche dagli occhi e dalle orecchie>.
<oddio> dissero tutti all'unisono.
<quindi quando avevi la benda sugli occhi, tu stavi usando i tuoi poteri?><si><e che poteri hai?> domandò il ragazzo, ma a quella domanda non risposi, ma mi alzai e mi avvicinai a Allison e le chiesi se potevo avere un letto per riposare dato che ero esausta, lei mi accompagnò in una stanza,  che a quanto capii era quella di Ben, il fratello defunto degli Hargreeves (Allison e gli altri le dissero qual era il loro cognome).
<allora Trentuno, mentre tu riposerai, noi andremo al funerale di nostro padre><come mai?><beh, nostro padre ieri è morto, quindi oggi c'è il suo funerale><ah, ok scusa><non devi scusarti, ora io vado dagli altri,  buon riposo><ok grazie, ciao><ciau>.
Al posto di andare a riposare, decisi di spiare i sei fratelli, così mi misi una benda che trovai nella stanza, e me la misi tra gli occhi, poi misi fuori uso una piccola radio che era vicino a me, eppoi tenni una foto di tutti loro in mano che trovi nella stanza e...

...Inizio visione (quello che stava accadendo in quel momento di sotto)

<cavolo quella ragazzina a proprio una faccia tosta a non rispondermi> disse quello scontroso di Cinque.
<oh dai Cinque, forse non voleva risponderti perché si vergognava> disse Klaus con una voce pervy.
A quelle parole mi misi a ridere.
Poi Allison arrivò in cucina e disse <Trentuno sta riposando, allora Cinque, raccontaci cos'è successo, i dettagli, perché non ho ancora ben capito che fine hai fatto>.
<ok allora, in pratica dopo aver litigato con nostro padre, io uscii di casa e mi teletrasportai nel futuro, purtroppo andai un po' troppo in avanti, fino ad arrivare al giorno dell'apocalisse, dove lì rimasi bloccato per 18 anni, poi riuscii ritornare qui nel presente per riuscire a fermare l'apocalisse e salvarvi tutti> disse Cinque.
<quando ci sarà l'apocalisse?> domandò Luther.
<precisamente tra otto giorni>disse il ragazzo.
<ragazzi, è ora di andare a seppellire le ceneri di vostro padre> disse una strana scimmia mutante.
<si arriviamo Pogo> disse Luther.

Poi tutti uscirono e andarono in giardino.

Fine visione

Alla fine mi tolsi la benda e andai davanti la finestra, che purtroppo non era davanti il giardino.
Così decisi di uscire dalla stanza di Ben, e andare nelle altre camere. Alla fine entrai nella stanza di uno dei sette, e a quanto sembrava era di una ragazza, a quanto sembra è di Vanya, perché questa era la stanza più isolata dalle altre.
Quando entrai, andai verso la finestra, che per fortuna dava verso il giardino, così decisi di sporgermi e di spiare tutti.
Al funerale non cerano solo i sei fratelli e la scimmia, ma c'era anche una donna, una donna bionda con un vestito rosa anni '50. La donna era stupenda, e il suo stile di vestirsi lo adoravo.
Dopo che lo scimpanzé fece un discorso, ci fu Luther a fare un discorso per poi buttare le ceneri per terra, dopo Diego iniziò a dire delle cose brutte verso il padre. Poi Luther, dalle parole che Diego diceva verso il padre, si arrabbiò, e da lì iniziò una rissa, dove i due mentre litigavano, fecero cadere una statua che raffigurava un ragazzino con la stessa divisa di Cinque, poi mi venne un colpo di genio e pensai che quello nella statua era il fratello defunto degli Hargreeves, se non mi ricordo male Allison mi disse che si chiama Ben, se non mi sbaglio.
Dopo l'accaduto tutti rientrarono, e io scesi per chiedere cosa fosse successo, ed Allison mi domandò <ma tu non stavi riposando?>.
Io per non dimostrare il fatto che io stavo origliando, le risposi <i-io stavo riposando, ma poi sentii dei rumori provenire da fuori, così decisi di scendere per chiedervi che stava succedendo>.
<oddio Trentuno, ci dispiace tantissimo, ma vedi, questi due deficenti, sai hanno litigato per delle cazzate assurde> disse Allison.
<scusa Allison ma, che significa deficente e cazzate?> domandai curiosa, dato che molte parole non le conoscevo.
Tutti mi guardarono come se avessi qualcosa in faccia.
<veramente non sai cosa vogliono dire quelle parole?!> disse Klaus.
<purtroppo non sono mica cresciuta in un posto dove c'è la scuola in cui ti insegnano a parlare> risposi sarcasticamente.
<scusa se non conosci delle fottutissime parole, vatti a prendere un dizionario, mica noi ti dobbiamo dirre tutto> rispose Diego.
<DIEGO! Non essere cosi scorbutico con Trentuno, se lei non conosce delle parole non è colpa sua> mi difese Allison.
Poi c'è Cinque che durante la nostra discussione stava cercando qualcosa, per poi dire <ma in questa cazzo di casa non c'è nemmeno un' po' di caffè, CHE CAZZO!>.
<Cinque lo sai benissimo che nostro padre odiava la caffeina> disse Luther.
Così Cinque senza dire nulla se ne andò.
<Ragazzi, penso che è meglio se vi calmiate, non volete mica scatenare un'altra rissa> disse Vanya con assoluta calma.
<ma sta zitta Vanya, se sei venuta qui a darci fastidio, beh, sarebbe meglio se te ne vai> disse Diego in tono molto duro.
<DIEGO! La vuoi smettere?! Oggi ti stai comportando veramente male!> difese Allison.
<no veramente Al, meglio se me ne vada, ha ragione, sono solo d'intralcio qui> rispose Vanya con tono triste, e se ne andò.
Io la guardai in modo dispiaciuto, mi dava fastidio quando vedevo delle persone che venivano trattate male da altre persone.
<Sapete cosa ragazzi?! Me ne vado> disse Diego.
<aspetta fratellino, veniamo con te!> disse Klaus.
<Beh, a quanto pare rimaniamo solo noi> dissi io.
<io vado a chiamare mia figlia, voglio sapere come sta> disse Allison.
<io vado camera mia a riposarmi> disse anche Luther.
Alla fine ero rimasta sola, da sola in quella grande casa. Decisi di andare verso il salotto e osservare con attenzione tutto quello che avevo in torno. Mi sedetti su uno di quei divani comodissimi, mi sedetti e poi mi sdraiai, e iniziai a fissare il vuoto, pensai a quanto ero fortunata ad aver conosciuto delle persone che hanno i super poteri come me, ero molto fortunata.

~Chi sono io?~TUA e STDove le storie prendono vita. Scoprilo ora