Eccomi qui, finalmente!!
Questa volta sono breve e vi lascio subito al capitolo :) Buona lettura!
Ci vediamo tra due settimane per il prossimo aggiornamento,
- Marina
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CALUM
Chiudo gli occhi e alzo il viso verso il sole, godendomi tutto il suo tepore primaverile: sono passati due mesi da quando abbiamo messo piede a Camp Travis, anche se mi sembra ieri quando sono sceso da cavallo e sono corso incontro a mia madre dopo troppo tempo in cui credevo di averla persa per sempre. È incredibile quello che si riesce a fare in un team che ha ritrovato la speranza, la voglia di ricostruire qualcosa di bello e il tempo vola; siamo alla fine di maggio ormai e abbiamo seminato tutti i cereali e le piante da frutto. Siamo andati varie volte a New Straitsville a raccogliere tutti i materiali che ci sarebbero stati necessari per costruire la recinzione, i libri di agricoltura e di fai-da-te, le provviste necessarie per tirare fino all'inizio dell'estate in preparazione alla raccolta dei campi. Mi sento come se stessimo rinascendo assieme alla natura stessa. Piccoli germogli che crescono, crescono, crescono, rafforzandosi man mano che il tempo passa e diventando sempre più forti.
Quando non siamo fuori, Wayne, Blaine, Elyse, Mali, Kayla ed io ci ritroviamo per passare un po' di tempo insieme per rilassarci, per giocare a qualche gioco da tavolo trovato in vecchie cantine o soffitte e per raccontare semplicemente come vanno le nostre giornate quando non siamo assegnati agli stessi gruppi. Ognuno ha ormai trovato una specie di indipendenza ed intimità nelle proprie abitazioni, creando un'atmosfera sempre più familiare ed accogliente: ci sono vasi di fiori, libri, poster, disegni, piccoli oggetti che danno un'identità particolare alla propria casa.
Io e Kayla abbiamo messo al centro del tavolo da cucina la foto incorniciata scattata da Lynton con di fianco un bellissimo vaso di gerbere rosa e arancioni che, quando vengono incendiate dai colori del tramonto, danno una pennellata di vita alla nostra casa, oltre che al nostro giardino posteriore, dove abbiamo scoperto un sacco di altri bellissimi fiori.
Nonostante i grandissimi sacrifici che dobbiamo tutti compiere per portare avanti la costruzione del campo, l'atmosfera è molto meno tirata: adesso è facile incrociare persone con un sorriso in volto al posto degli sguardi corrucciati e pieni di tensione di qualche mese addietro. La strada è ancora molto lunga, ma ho come la sensazione che ce la faremo ancor prima del previsto. Meredith e Tracey sono delle ottime guide e ogni giorno ci presentano delle sfide del tutto nuove con un misto di emozione e rammarico, ma la loro fiducia in tutti noi è quella che ci fa muovere.
È strano pensare che gli unici litigi e battibecchi ormai rimasti tra me e Kayla siano per chi si prende tutta la coperta nel letto e per cosa vedere alla sera nel proiettore, quando è il nostro turno di averlo: abbiamo deciso di comune accordo che saremmo stati troppo egoisti a tenerlo tutto per noi e così a turno ogni casa ha la sua serata film, in modo da poter staccare la spina completamente e magari piangere qualche lacrima di felicità, tornando indietro nel tempo quando ancora esistevano i cinema. Quando non siamo con i nostri amici, invitiamo sempre mia madre e mia sorella a casa nostra, anche solo per sederci davanti alla finestra che dà sul giardino.
Sebbene siano stati tutti guardinghi nei rispetti di Leon inizialmente - il nuovo ragazzo che ho deciso di portare al campo, dato che era completamente abbandonato a se stesso e del tutto deperito quando l'abbiamo trovato nella biblioteca di New Straitsville -, ora è diventato parte integrante del campo e del Gruppo Spedizioni. Elementi caratterizzanti del ragazzo sono un sorriso innocente, una risata sempre pronta a uscire dalla sua bocca e il suo fantastico walkie talkie che tiene sempre alla cintola. Qualche volta l'ho persino colto parlarci dentro, come se quel rottame funzionasse ancora.
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Alive - Prova a sopravvivere
Science FictionUna ragazza. Un gruppo. La sopravvivenza e la libertà. Le minacce e i pericoli della città, delle persone vive e dei morti. Prova a sopravvivere.