''Ora che la Guerra è finita ci siamo resi conto di quanto gli abbiano sacrificato e di quanto ci sia stato tolto:tutti abbiamo perso qualcosa, ma ora è tutto finito; e per quanto le ferite brucino ancora, è ora di ricominciare a vivere.''
Questo pensava Hermione mentre dietro di lei sentiva la porta del loro appartamento chiudersi... la porta dell'appartamento di Ron chiudersi.
Era sicura di quello che faceva? Era sicura di volersi lasciare Ron alle spalle?
Sì.
Non fraintendetela, lei aveva voluto bene a Ron, ma solo ora si rendeva conto che non avrebbe funzionato.
Ron aveva perso suo fratello, un pezzo molto importante della sua famiglia... e ora voleva una nuova famiglia con lei, ma lei non era pronta.
Si sentiva come un'adolescente in preda ad una crisi d'identità.
E forse lo era...
Solo di una cosa era sicura... prima di creare altre vite doveva fare chiarezza sulla sua.
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"Se ora esci da quella porta Hermione, le nostre strade si divideranno per sempre."
Sentenziò Ronald ormai stanco.
Erano mesi che Lui e Hermione non facevano altro che litigare.
Lei voleva iniziare a godersi la vita, e come biasimarla è il minimo dopo aver combattuto una guerra.
Lui invece voleva sposarsi e mettere su famiglia.
La riccia ripensò per qualche secondo alla frase del ragazzo.
Con un colpo di bacchetta si fece comparire in mano la sua borsetta con le perline, la riempi con il minimo indispensabile e si diresse verso la porta, " Passo a prendere il resto in settimana" queste furono le ultime parole che disse al rosso prima di uscire definitivamente da quella casa che l'aveva soffocata per troppo tempo.
Senza pensarci due volte si smaterializzo davanti a casa Potter.
Suonò al campanello per almeno cinque minuti prima che una testa rossa, simile a quella che aveva appena lasciato, le aprisse.
"Stavo facendo la doccia" disse Ginny, facendo accomodare in casa l'amica, "Avevo notato" rispose Herm accennando ai capelli bagnati.
La rossa stava per parlare, ma fù interrotta, "Ci siamo lasciati!" sentenziò, "Io e Ronald ci siamo appena lasciati"
"Come ti senti?" chiese Ginny poggiandola le mani sulle spalle, "Bene"
"Perfetto! Visto che tu sei single e io ho voglia di divertirmi stasera ti porto in un posto!" annuncio entusiasta.
"Ginny ma tu non sei fidanzata?" chiese ridendo la riccia
"Si ma ho da poco scoperto di essere stata tradita"
"Oh, scusami tanto non ne avevo idea..." tentò di scusarsi la riccia
"Non fa niente, anche perché l'avevo tradito prima io" un ghigno comparve sul viso lentigginoso della giovane Weasley.
Hermione moriva dalla voglia di chiederle con chi avesse tradito l'amico, ma sapeva che non sarebbe stato educato...
"Malfoy.." disse semplicemente Ginevra.
"Malfoy cosa?" chiese ingenuamente la riccia,
"Mi ha tradito con Malfoy e io l'ho tradito con Luna"
A quel punto Hermione non sapeva più cosa pensare, nè tantomeno cosa dire...
"Stupita?" chiese la rossa
"No, ho sempre pensato che Harry sotto sotto fosse gay"
"Per te chi è il passivo dei due?"
"Santo Godric, che domante sono?" la rossa fece spallucce e continuò "Per me è Draco il passivo"
"Nah, è Harry quello che lo prende"
Le due ragazze si guardarono e scoppiarono a ridere.
"Andiamo a prepararci dai, abbiamo tante cose da fare e pochissimo tempo per farle!!"
-spazio autrice-
domanda del giorno:
Harry è attivo o passivo?
