A Beautiful Criminal Love || Vinnie Hacker ||

Capitolo 4

Mi svegliai il giorno dopo circa alle sette sfortunatamente. Avrò dormito come minimo un tre ore e ciò non non mi fece per niente bene. Avevo anche un forte mal di testa. Mi alzai dal letto dolorante e andai in bagno a farmi una bella doccia calda.

Mentre mi lavavo però qualcuno aprii la porta facendomi spaventare a morte. Aprii la tendina pensando di ritrovarmi un membro della mia famiglia davanti, tanto loro mi avevano già vista nuda.

《Quante volte vi ho det-》urlai, ma mi bloccai improvvisamente appena vidi un ragazzo al quanto familiare in piedi davanti al water.
Chiusi il più veloce possibile la tenda.
《Che cazzo ci fai nel mio bagno, 'Ragazzo Coglione'?》sbottai.
《Bambolina, dovevo pisciare》tirò su la zip, così potei mettere la testa fuori dalla doccia.
《Grazie, non ci ero arrivata!》sorrisi ironicamente 《Ma ora potresti dirmi gentilmente perchè sei in casa mia, nel mio bagno?!》lo guardai abbastanza male e lui mi rise in faccia.

'Veramente mi hai riso in faccia testa di cazzo?' pensai nervosa.

《Sai, non abiti solo tu in questa casa. Qualcuno potrebbe anche avermi invitato.》mi disse tranquillamente, gesticolando un po' con le mani.

Sarebbe stato meglio per Lenn spiegarmi tutto.

《No, ma va! Non ci sarei mai arrivata senza di te 'Ragazzo Coglione'》dissi a denti stretti 《Beh sembra che tu abbia finito, no?》lo guardai.
Aprì la porta. 《No aspetta...》
《Cos'hai bambolina, vuoi che entri nella doccia con te?》mi guardò con malizia.
《Per tuo dispiacere, no! Volevo chiederti se mi passavi l'asciugamano che c'è dietro di te》lo guardai 'sorridendo'.
《Oh che peccato dovrai venirlo a prendere da sola.》mi guardò ancora maliziosamente.

Ci pensai un po', ma poi decisi di farlo sul serio. Pensai che doveva vedere ciò non avrebbe mai potuto avere.

《Ah beh se me lo dici così》ridacchiai da sola, come una mongola.
Uscii dalla doccia, chiaramente nuda e avvicinandomi a lui.
Lui si irrigidì un pochino dato che non se lo aspettava, ma poi lo vidi stringere con la mano il lavandino per trattenersi dal saltarmi addosso probabilmente.

Sorrisi con un pizzico di cattiveria.
Ormai i nostri corpi si toccavano dato che l'asciugamano era dietro di lui. Mi mrsi il labbro per essere seducente. Sapevo non avrebbe resistito, ma scappare fuori dal bagno mi sembrò eccessivo.

Feci spallucce e mi misi l'asciugamano intorno al corpo. Uscii dal bagno e mi andai a cambiare in camera mia.

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Pov's Vinnie
Ricevetti una telefonata da Lenn verso le quattro. Non risposi, anche perchè mi sembrò strano il fatto del chiamarmi a quell'ora. Sembrava urgente quindi mi alzai velocemente dal letto per vestirmi.
《Dove stai andando bocconcino?》mi disse la ragazza nuda seduta sotto le coperte.
《Te lo dirò appena saranno anche cazzi tuoi》sbottai da stronzo.
Io non sono così di solito, però questa ragazza mi dava sui nervi.
《Ora, gentilmente, potresti vestirti e uscire da casa mia. Devo uscire.》le dissi più tranquillamente di prima.

Uscimmo di casa e andammo in due direzioni diverse. Mi affrettai a prendere la macchina e guidai anche molto veloce.

Speravo solo che non fosse successo nulla a Lenn...e Emma.

Oddio! Perchè mi preoccupavo per quella mocciosetta?

Raggiunsi casa loro e scesi velocemente dalla macchina.
Presi la copia di chiavi che Lenn mi aveva fatto e entrai dal retro.
《Lenn!》Parlai sotto voce data l'ora. Non volevo svegliare nessuno.
《Vinn?》aprì la porta della sua stanza il mio migliore amico ancora mezzo addormentato.《Che cazzo ci fai qua a quest'ora?》mi chiese massaggiandosi gli occhi con le dita e dirigendosi verso la cucina.
《Come? Mi hai chiamato tu, Lenn》dissi ovvio.
Lui aggrottò le sopracciglia.
《Amico, che cosa stai dicendo?》
Gli feci vedere la chiamata.
《Vinn mi dispiace. Devo aver cliccato la chiamata quando mi sono addormentato!》
Alzai gli occhi al cielo, ma sorrisi. 《Il solito rincoglionito! Non farmi mai più prendere colpi del genere chiaro?!》 Lui mi sorrise. 《No, tranquillo.》 Ridemmo insieme e dato che ormai non ci saremmo più addormentati, continuammo a parlare tutta la notte.

Verso le sette del mattino andai in bagno per pisciare.
Mentre facevo i miei bisogni, la tenda della doccia si aprì mostrando il corpo nudo di Emma.
La squadrai dalla testa ai piedi per un attimo, restando a bocca aperta.

'Wow. Questa ragazza è sexy da morire' pensai.

Anche a lei cadde l'occhio sulle mie parti intime e richiuse velocemente la tendina.
Nel frattempo finii di pisciare.
Mi chiese l'asciugamano, ma non glielo diedi, così fu obbligata a prenderselo da sola.

Aveva un corpo fantastico.
Non era il classico corpo da modella. Aveva delle belle curve, al mio occhio a dir poco perfette, ma non le classiche esagerate che piacevano a tutti ed era perfetta a modo suo.

Mi provocò avvicinandosi pericolosamente a me in modo sensuale mordendosi il labbro e lanciandomi sguardi provocatori.
Si appoggiò al mio corpo per prendere ciò che le serviva.
Non sapevo per quanto avrei resistito.
Strinsi un'ultima volta il lavandino e uscii dal bagno.

Mi sorpresi da solo. Di solito se una ragazza mi provocava le saltavo direttamente addosso, ma lei no.
Non potevo fare questo a Lenn.