Capitolo 45

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(Scene cringe, che novità guarda)

~oggi andiamo a fare un giro per Parigi?~ chiesi bevendo un sorso d'acqua dal bicchiere in cucina

Sentii Thomas mugolare qualcosa dall'altra parte della stanza da letto

~Thomas è l'una svegliati~ dissi esausta

Mugolò ancora e sbuffai

Posai il bicchiere e andai in camera
~Thomas alzati~ dissi seria

~mhhhh~ "Disse" sprofondando nel cuscino

~Svegliati ho detto~ dissi seria avvicinandomi a lui

~ancora 5 minutiii~ disse facendo i capricci come una bambina

Mi prese ai fianchi e mi buttò affianco a se

~NO AMORE DAI....~ dissi, cercai di essere incazzata ma la vista di Thomas così mi fece intenerire

Mi strinse a se da dietro come un panda

Ridacchiai e mi girai così che stessi faccia a faccia con lui

Gli accarezzai una guancia fissandolo negli occhi e lui stessa cosa

~non puoi dormire sempre~ sussurrai ridacchiando appena

Lui aggrottò le sopracciglia e sbuffò mettendo il labbruccio

Sorrisi come un'ebete e gli detti tanti bacini su tutta la faccia poi mi feci sfuggire dalla tenerezza e mi misi a cavalcioni sopra di lui baciandolo tutto

Lui ridacchiò ~quanta tenerezza~ disse passando la mano dalla coscia alla natica

~ma io oggi non mi sento tenero~ disse sfiorandomi la spina dorsale da sopra la maglia

Scesi con i baci sul collo e arrivai al lobo prendendolo tra i denti e succhiandolo leggermente

Gli scappò un gemito e sorrisi tra me e me

Scesi sempre di più con i baci e vidi che si morse il labbro

Baciai la sua pancia scoperta salendo fino al petto e alle spalle robuste

Poi scesi ancora e ancora fino ad arrivare al bordo dei boxer

Detti dei piccoli baci sopra le mutande e vidi che mosse il bacino per voler di più

Ridacchiai e accarezzai la sua intimità da sopra le mutande

~Madison...~ sussurrò pregandomi con lo sguardo

Roteai gli occhi con un sorrisino in faccia per avermi chiamato Madison

Allora le cose si fanno serie eh

Stetti per togliergli i boxer ma un rumore in cucina mi fece fermare

Il telefono squillava

~NO NO NO CONTINUA IMMEDIATAMENTE MADISON~ disse Thomas guardandomi severamente

Scossi la testa e mi alzai ridacchiando ~hey no no dove vai amore ti prego...~ disse per poi sbuffare e imprecare su chiunque mi stia chiamando

Andai in cucina prendendo il telefono in mano e risposi

~pronto?~ chiesi

Sentii tossire e aggrottai le sopracciglia ~chi parla?~ chiesi confusa

~amore~

........riconoscerei quella voce ovunque

~mamma~ sussurrai iniziai a sentire gli occhi pizzicarmi ma dovevo resistere

50 sfumature di te||Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora