my perfect wings (hawks x oc)

Capitolo 1🐤🍗

"Devi andare per forza a fare uno stage e sappiamo entrambi che andare da Hawks è la cosa migliore"
Disse Aizawa finendo di farmi una ramanzina
"I-Io se è possibile p-preferirei non fare alcuni s-stage penso c-che posso imparare ad usare il mio quirk d-da sola e-e con il suo a-aiuto" dissi io per poi andarmene
Todoroki era già lì pronto per provare a convincermi a fare lo stage che avevo provato a rifiutare davanti alla porta. Egli aveva fatto lo stage con me da Endevor suo padre. Lui sapeva tutto quello che era successo Ma voleva comunque che io migliorassi e imparassi usare il mio quirk con un bravo mentore.
Oltre a todoroki che non mi aveva convito non ho potuto rifiutare l'offerta e la mattina dopo presi il primo aereo per andare all'agenzia.

Otto ore di viaggio dopo arrivai di notte all'agenzia di Hawks.

Non sapevo ne come era di aspetto ne come era di carattere ma vista la sua giovane età posso immaginarlo che gioca alla ps4 e che guarda anime; e quando parte la op di AOT si mette la mano sul cuore e inizia a dire :- Sasageyo sasageyo shinso mo sasageyo- 

Se fosse davvero così andremmo molto d'accordo
Si spera
:(

Dopo aver preso un taxi arrivai in agenzia ed entrai

Non fare male figure :)

Così mi metti ansia

Capita

"Scusi" Chiesi io a una tizia della reception
"Sto cercando l'hero numero 2"
"Sei la studentessa della yuei (T/N) Aiko? No giusto lei ha delle ali mi diceva il signor Hawks; scusi Ho sbagliato persona"
" Si, sono io (T/N) Aiko , tengo le ali sempre coperte dalla felpa essendo che ho i buchi nelle ali solo nel costume da hero" Dissi io leggermente infastidita. Fino a quel momento mi ero dimenticata della paura che provavo fino al giorno del viaggio.

In quel momento quella sensazione di paura si diffuse in tutto il corpo e mi ricordai della mia precedente esperienza di stage con Todoroki ed Endevor...

Lei continuò a parlare un po' imbarazzata

"L'hero ora sta dormendo salga al terzo piano , giri a destra la quinta porta è la sua. È già tutto pronto"
"La ringrazio" dissi io con finta voce gentile. Mi infastidisce un po' parlare del mio quirk

Salii in ascensore ancora sconvolta del perché la recepition era aperta alle 2 di notte.

Andai in camera e iniziai a svuotare la valigia che avevo fatto in mezz'ora la mattina precedente. Mi misi il pigiama e presi le mie fedeli cuffie rosse e inizia ad ascoltare la mia canzone preferita