Me

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Piacere, sono T\N Kuroo, sono di Tokyo, una città molto ma moolto rumorosa, fin troppo ma soprattutto in questa città i gossip sono il piatto forte.
Non c'è un segreto che non sia svelato dopo qualche secondo già metà studenti sanno tutto.

Ah a proposito mi sono dimenticata di dire che vado alla scuola Nekoma, lì c'è mio fratello ed è per quello che i miei genitori hanno deciso di mandarmi lì, abbiamo un appartamentino nel centro di Tokyo, abbiamo vicino sia il Fukurodani che il Nekoma ma mia madre ha sceto di mandarmi al Nekoma perchè non si fidava di me e di mio fratello e hanno scelto di non dividerci, che palle.

Non volevo mio fratello a scuola, immagina a casa, poi quando invitava i suoi amici e io dovevo rimanere in camera da sola? Quanto lo odiavo in quei momenti, però ci sono quei momenti che ci vogliamo veramente bene, quei moenti dove la gioia e la felicità regnano su tutto.

Lui faceva pallavolo a scuola quindi la maggior parte dei pomeriggi li passava fuori e io a casa da sola perchè non avevo amici.

A volte quando lui non c'era scoppiavo in lacrime, mi sentivo sola ma allo stesso tempo pensavo quanto fosse difficile crescere una sorella come me, che non aveva amici e tutto.

Lui, però, quando mi mettevo a piangere a tavola mi abbracciava e si prendeva cura di me, e io lo abbracciavo in un caloroso abbraccio, lui sapeva di quello che avevo bisogno.

Detto ciò continuiamo, domani è il primo giorno di scuola, devo preparami bene e essere perfetta, nuovo obbiettivo: Farsi nuovi amici.

L'unico problema? come si fa a farsi amici quando sei la sorella del più poplare della scuola? Il più sexy, il più attraente e il più atletico? Non si può, direte voi, ebbene no, io penso di riuscirci anche se so che mi useranno solo per avvicinarsi a mio fratello voglio farmi amici, però voglio dirvi una cosa, mio fratello non ha mai avuto una ragazza, ebbene si, anche perchè qualche sera fa si è messo da me e piangendo mi ha detto che non gli piacevano le ragazze e che gli piaceva il suo migliore amico, in quel momento mi sono messa a piangere anche io, sia perchè lo sapevo già, sia perchè non doveva chiedermi scusa neppure per sciocchezze del genere.

Volevo solo che stesse bene e che fosse felice, tutto qui.

Lo so, in questa famiglia non ci si stanca mai!

Andai a letto presto quella sera, non mangiai nemmeno molto siccome ero in ansia per il primo giorno, e se qualcuno ci provava con me? E se mi succedesse qualcosa? E se qualcuno mi prendesse in giro? Ho paura...

Andai da Kuroo che ormai anche lui era sul punto di addormentarsi e dissi: -Kuroo, ho paura potrei stare un po' con te?- Lui subito rispose: -Certo, che succede? Vieni qui e fatti abbracciare" mi misi nel letto con lui e ci abbracciammo per un po'di tempo quando gli dissi: -Kuroo, come sono le superiori? Ho paura che mi possa succedere qualcosa-
Kuroo rimanne zitto per un po' di tempo per poi dirmi: -Non ti succederà nulla, e in più, se ti succede qualcosa vieni da me e dimmi tutto, vedi che gli faccio vedere io a chiunque sia- ridemmo per un po' e ci addormentammo siccome eravamo molto stanchi.

La mattina mi sveglia prima di Kuroo e andai in bagno, mi guardai allo specchio, non mi piaceva molto il mio corpo, ero bassa, avevo dei seni abbastanza grandi e delle cosce molto ingombranti non mi piacevano molto perché avevo una vita molto stretta e si notavano molto le mie forme e non mi piaceva affatto, anzi mi metteva solo più in imbarazzo.

Mi lavai la faccia e mi lavai i denti, tornai in camera mia e mi vestii, mi misi un jeans blu con una cintura nera, una maglietta bianca a maniche corte e un giubbino leggero su, color grigio chiaro, tornai in bagno appena ebbe finito Kuroo e mi feci una treccia siccome avevo i capelli molto lunghi.
Mi trucco un po', misi un po'di eyeliner, un po' di mascara e un rossetto molto simile al colore delle mie labbra, quindi abbastanza chiaro.

Kuroo preparò la colazione, i pancake con goccie di cioccolato al latte e con poca nutella sopra, il mio piatto preferito.

Mi sedetti a tavola e mangiai pian piano l mio bel piatto pieno, nel frattempo Kuroo disse: -Così finalmente inizi la mia stessa scuola, sei contenta?- annuii con la bocca piena e lui rise.

Ci incamminammo per strada e andammo a prendere Kenma, ormai lo conoscevo bene, anche perchè piaceva a Kuroo e io avevo fatto molte ricerca su di lui.

Dopo dieci minuti di cammiata arrivammo a scuola, la vedevo lì, grande, davanti a me come se mi stesse solo aspettando, la mia nuova vita inizia qui.

ANGOLO AUTRICE

Scusate per questo capitolo dove non dice nulla ma volevo presentarmi, ho già fatto altre ff ma o non so come continuarle oppure non mi ispirra quindi cercherò di farle proprio un capitolodopo l'altro, spero che vi piccia e che la mia mente non lo faccia finire tragicamente. TuT

|When I look at you|   Bokuto x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora