cap 21. E se così non fosse?

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Eravamo in camera mia, nudi e con il brivido della passione che scorreva ancora nelle vene, è stato veramente incredibile. Era tutto nuovo e.. incredibile, l'euforia che ci ha travolti non è cosa da tutti i giorni.

Eravamo ancora entrambi mezzi ubriachi ma sono sicura che domani mattina non dimenticherò tutto come succede di solito, è stato troppo per essere dimenticato.

Nic stava ancora ansimando a fianco a me e sorrideva.

"Wow è stato... WOW" E scoppiammo a ridere, era tutto semplice tra noi, spontaneo, peccato che non lo amo.

Sarebbe così facile se lo amassi ma non lo è, non è facile.
Dopo qualche minuto crollammo entrambi nel letto e ci addormentammo.

~~~
Quel mercoledì mattina iniziò nel modo peggiore possibile, con la mia sveglia.

Ci alziamo entrambi e ci guardammo a disagio qualche secondo poi lui disse.

"Oddio" beh confortevole devo dire, però ha ragione forse abbiamo commesso un ENORME errore, un errore che però a mi ha fatta stare finalmente bene.

"Senti ne dobbiamo parlare non ora perché io devo andare a scuola e tu allo studio"

"Si... però una cosa"

Rimasi a guardarlo attonita finché non ricominciò a parlare.

"È stato bello per me davvero, ok forse è stato un errore però... era bello"

Sospiro di sollievo.

"Anche per me ma ora dobbiamo andare"

Dopo scuola andai da Nelson, dovevamo parlare. Era troppo che gli nascondevo i miei sentimenti per Cesare e ciò che aveva fatto, e ora questa svista con Nic peggiorava ancora le cose.

Entrai in casa sua con le chiavi che mi aveva dato, oggi era a pranzo con Bea ma sarebbe tornato presto così decisi di aspettarlo in casa.

Eh oh cazzo, Cesare era sul divano col computer in grembo.

Rimasi un secondo a guardarlo, lui non mi aveva ancora notata.

"Oddio meglio se torno dopo"

E mi girai di nuovo verso la porta per uscire.

"No aspetta Eli un secondo"

Si era alzato in piedi con una velocità straordinaria, e io mi girai per guardarlo.
Ero paonazza, mi sudavano i polsi e avevo la tachicardia.
Un ragazzo non mi aveva mai fatto questo effetto, mai.

Mi afferrò per i polsi delicatamente e lo guardai in viso. Cavolo era proprio bello.

E mi disgustava pensarlo perché fino al giorno prima lo avevo pensato del suo migliore amico.

Nic era fantastico davvero un bel ragazzo ma Cesare era un Dio e questo lo sapevo bene. Lo sapevo anche ieri, forse ho cercato di affogare la realtà con qualcosa che avrebbe potuto anche solo minimamente sostituirla. Ma no non poteva, neanche minimamente.

Ma forse anche nic lo aveva pensato, forse anche lui cercava di cancellare quel doloroso ricordo della sua ex, e se lui invece ci fosse riuscito?
Mi dovrei offendere per essere stata usata come distrazione ma in fondo lo avevamo fatto tutti e due, e io volevo molto bene a nic, ma no non lo amavo.

"Senti devo scusarmi con te sono stato un vero idiota e ho..." gli scese una lacrima dal volto.

No non ce la faccio, scoppiai a piangere e uscii di casa correndo.
Va bene tutto ma non così, sono stata una stronza e un insensibile, anche Cesare ha sbagliato ma io forse ho fatto peggio solo per sentirmi meglio. E se mai glielo avessi confessato lui non mi avrebbe più guardata in faccia, e avrebbe potuto pure credere che io lo abbia fatto per ripicca.

Sei quello che cercavo❤ | IN CONTINUAZIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora