cap 20. Se non ora, quando?

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Nic mi ascoltò molto attentamente per tutta la durata del mio interminabile racconto.
Ormai era buio e la città si era dipinta di tutte le luci dei lampioni e delle vetrine colorate. I suoi occhi scuri risaltavano particolarmente con il riflesso di una vetrina di un negozio di gelati e in quel frangente le iridi sembravano profonde piscine di miele.

I suoi capelli scuri spesso non fanno risaltare a dovere i suoi bei occhi ed è un peccato perché forse sono la cosa più bella del suo viso.
Queste luci soffuse mi fecero notare per la prima volta la sua particolare bellezza. Aveva un viso dolce ma con i lineamenti ben definiti, e i suoi capelli neri erano così scuri da sembrare quasi blu, e le sue guance rosee lo facevano sembrare innocente agli occhi di tutti.
Come ho già detto io amo i ragazzi teneri e ora che riesco a notare bene questi suoi tratti del viso che mi fanno letteralmente impazzire mi sembra quasi di essere attratta da lui come una calamita.

Lui non è molto alto ma è già più alto di me, il che non mi dispiace, i ragazzi troppo alti non mi piacciono, non è di certo muscoloso come Cesare ma ha lo stesso un bel fisico.
È davvero un bel ragazzo.

Dopo che mi ripresi da questa personale riflessione lui rispose.

"Cavolo è... è davvero brutto quello che ha fatto"

Annuì guardando in basso, un po' mi vergognavo ad avergli confidato i miei sentimenti per Cesare, ma in fondo sfogarmi con qualcuno finalmente mi faceva bene e magari conoscendolo mi avrebbe potuto anche aiutare dicendomi cosa fosse meglio fare.

"Sai io lo conosco da molti anni ed è il mio migliore amico e... cavolo! Non riesco a credere che abbia fatto una cosa del genere. Sei sicura di quello che hai visto?"

"Si, sono sicura" dissi in tono desolato. Avrei tanto voluto anche io credere che non fosse così, ma è così, deve per forza essere così.

"Senti forse avete entrambi bisogno di tempo per pensare, intanto potrebbe farti bene svagarti un po' "

Svagarsi? Che intende? Dio fai che non intenda quel che penso.

"Come?" Chiesi ridendo, cercando di interpretare il suo invito senza fraintendere.

"Andiamo a bere qualcosa su"
Disse lui ridendo della mia espressione imbarazzata.

Dopo 4 o 5 drink non riuscivo più a capire nulla, mi sembrava di essere in un limbo in cui tutto quello che succede intorno a me non mi includa.
Forse era anche peggio che alla festa, quella volta non mi ero neanche accorta di cosa stesse accadendo mentre ora i miei sensi si sono addormentati ma acutizzati allo stesso tempo dalla mia ansia di combinar cagate.

Oh nic come hai permesso che accadesse questo?

Domani avrò tutto il tempo di arrabbiarmi con lui, ma ora mi voglio godere questo brio che rende tutti i miei problemi come lontani e insignificanti.
"Anche nic era abbastanza brillo, forse ne aveva bisogno anche lui dopo tutto" pensai con una lentezza mentale impressionante.

Ridevamo come stupidi e ci dicevamo tutto quello che pensavano senza ormai più schermi.

"Io pensavo che sarebbe stato il ragazzo che mi avrebbe fatto ricredere in fatto di uooomini e invece questo ahaha" dissi io ridendo

"Non ti preoccupare ahaha risolverete tutto no?"

Ora neanche lui sapeva cosa diceva e la cosa invece che preoccuparmi come al solito mi divertiva.

Uscimmo dal locale un po' storti e ci incamminiamo verso casa mia visto che si era gentilmente offerto di 'accompagnarmi'. Io ero un po' più ubriaca di lui che al contrario mio si stava con calma riprendendo, anche se era molto più rilassato di prima.

"Sai cosa penso?" Disse lui sorridendo ma senza più ridere a caso.

"No cosa?" Io invece ridevo ancora.

"Che tutto si risolverà, lui mi ha raccontato del vostro appuntamento e a parer mio siete bellissimi insieme"

Smisi di ridere

"Oh, lo pensi davvero?" Ero stupita da questa sua affermazione

"Sono sicuro che riuscirai a perdonarlo, non so perché l'abbia fatto ma" e fece una pausa lunga di riflessione, probabilemte faceva ancora fatica a pensare.

"Io lo conosco, è una brava persona e non farebbe mai soffrire nessuno, soprattutto perché ti ama"

Rimasi qualche secondo a pensare, io in realtà non credevo più che mi amasse davvero. Io lo volevo solo dimenticare e basta. Ma se nic avesse ragione?

Ora però ero particolarmente attratta dalle sue fossette e dal suo sorriso contagioso.

Non sapevo cosa replicare e sinceramente ora non avevo più voglia di palrare di Cesare ma non mi andava di essere scortese. Allora lo abbracciai, e lui ricambiò immediatamente.

Era un abbraccio caldo e confortevole, le sue braccia mi stringevano e mi facevano sentire sicura, questo abbraccio risvegliò in me un grande desiderio di averne ancora, di averne di più di questa sicurezza che mi era mancata da tanto tempo ormai.
Il suo profumo inoltre che riuscii a sentire solo ora mi rese euforica, era il miglior profumo che io abbia mai sentito.

Mi staccai prima che la testa vagasse ancora e lo guardai sorridendo, poteva sembrare un semplice abbraccio da amici ma nei miei occhi si era risvegliato un'impeto di urgenza e di bisogno che non sentivo da tempo.
Ma mi trattenni.

Lui ricominciò a parlare appena riprendemmo il passo mentre lui sorrideva ancora.

"Sai sei speciale per me" disse guardandomi con quei suoi occhioni bellissimi.

"Anche tu lo sei per me" e lo pensavo sul serio.

Dopo qualche minuto arrivammo davanti casa mia e un profondo dispiacere riempì i miei pensieri, non volevo che andasse è la prima persona che mi fa stare così bene da giorni.

"Eccoci qua"

"Eh già" dissi io con evidente tristezza nel mio tono di voce.

Lui tirò su la mia testa con le dita e mi diresse verso di lui, i suoi occhi sembravano nascondere tante cose che in quel momento ero curiosa di scoprire.

"Hey ci rivedremo promesso" disse sorridendo e io gli sorrisi di rimando.

"Eh comunque per quanto riguarda Cesare non mollare tutto, potrebbe essere il ragazzo giusto per te e tu perderesti questa occasione, non far passare troppo tempo o distruggerai tutto quello che avete costruito insieme, e poi ricorda se non ora quando?"

Già, se non ora quando?

Non mi trattenni più, gli avvolsi le braccia al collo e lo baciai.

Capitolo very important for the story. Ho preso 7½ di letteratura inglese 😏, non sono bravissima??! 😂 in ogni caso...
Che succederà? Come sarà il futuro per Elisa?

Oggi ho deciso che ci saranno dei giorni precisi per i capitoli, e tendenzialmente pubblicherò di sera tra le 18 e le 21.

Giorni pubblicazioni: Martedì, giovedì, e nel weekend doppio capitolo (se possibile, se non riesco solo la domenica).

Vi avverto che potrebbero esserci ancora molti capitoli prima della fine della storia, spero non vi dispiaccia. Siamo a un po' più di metà sicuro ma non so quanto manchi di preciso alla fine.

See you soon
Eli🤍

1170 words.

Sei quello che cercavo❤ | IN CONTINUAZIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora