||Chicago Med||

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Sono nella stessa posizione da ormai 20 minuti. Ho paura? Si. 

Mouse ieri sera mi ha dato una lettera su cui ci è scritta la via di mio padre e nel foglio dietro il suo nome. Mi ero preparata da un bel pò per uscire ed andare sulla via scritta. (foto su)

Guardai l'ora sul applewatch e mi ricordai che devo incontrarmi con Erin. sospiro e vado a mettermi le scarpe, prendo le chiavi della macchina e esco da casa chiudendo la porta a chiave

Entro in macchina e riguardo la via che mi ha mandato Erin. Dopo 15 minuti sono davanti al bar e stranamente ero in anticipo cosi mi siedo e la aspetto. Riguardo la lettera non sapendo che cosa fare, andare subito dopo o aspettare...

In quel momento Erin si siede davanti a me "hey, scusa il ritardo mi sono svegliata tardi" io alzai lo sguardo sorridendole e mettendo apposto la lettera "hey  tranquilla ordiniamo?". la cameriera ci porta le cose che abbiamo ordinato. "hey ti senti bene?, sembri... distratta" dice lei notando che ero in pensiero. Sospiro e tiro fuori la lettera, di lei mi fidavo ciecamente. Lei mi guarda confusa "Che cosa è?" chiede lei "La lettera in cui ci è scritta la via.... e il nome di mio padre.." Lei mi guarda sorpresa "Wow... è quello che stavi chiedendo a Mouse giusto?" io annuisco "Ma è grandioso!" dice lei reagendo in un modo in qui non mi aspettavo "Davvero?" le chiedo io confusa "SI, certo. Amy finalmente puoi sapere chi è tuo padre" dice lei felice per me "yeah... lo so ma.. è come se da un momento all' altro non abbia voglia di scoprire chi sia..." le dico io. "Amy, tu sei una ragazza coraggiosa.... insomma neanche io ho il coraggio di cercare mio padre nonostante abbia una voglia matta di conoscerlo... ma tu nonostante tutto tra poche ore puoi scoprire chi è tuo padre......" dice lei. abbasso lo sguardo annuendo "si hai ragione devo sapere chi è" dico io convinta. Potrò scoprire soprattutto chi sono i miei fratelli. "Agente 51 mi ricevi?"  dice ad un certo punto qualcuno attraverso la radio. Erin mi guarda "vai" dico io sorridendole lei mi sorride ed esce dopo aver pagato. Sospiro e mi preparo per scoprire chi sarà mio padre.

Entro in macchina e apro la lettera non ci ripenso neanche e vedo finalmente la via. Guardai il foglio confusa "West Side Canaryville" dico io. (inventatevi una via).

Sospiro sapendo che se avessi girato il foglio avrei visto il nome di mio padre, con coraggio giro il foglio Pat Halstead.  

Silenzio. Guardo il foglio tremando, possono esserci mille Halstead a Chicago che abitano a Canaryville. Ma poi mi ricordo la frase di will

"Pensavo avessi detto di essere cresciuto a Chicago" dico io cominciando a compilare i fogli "Parte Sud Canaryville" 

Le lacrime cominciano a uscire, mi metto una mano davanti alla bocca. Piango sia per la felicità sia per la tristezza. Come ho fatto a non accorgermene. Io e Will abbiamo lo stesso identico sguardo e entrambi più che testardi, io e jay gli stessi colori chiari degli occhi e lo stesso atteggiamento quando siamo arrabbiati. Appoggio la testa sul sedile e mi asciugai le lacrime. Devo esserne più sicura. Un Test Di Dna.

Sono davanti alla porta del mio presunto "padre" e ora devo solo trovare il modo di poter prendere qualcosa che mi aiuti a scoprire chi sia mio padre. mi metto i Quanti e scendo dalla macchina. Fortunamente è un quartiere abbastanza tranquillo, vecchio ma tranquillo. Vado davanti la porta e trovo dei quanti. Sorrido "Bingo" sussuro prima di prenderli e correre in macchina "spero che i quanti siano suoi" Riaccendo la macchina e mi dirigo verso il med per fare il test