One-Shot 1

12.9K 298 193
                                    

QUESTA E' UNA ONE-SHOT IDEATA E SCRITTA DA ME MEDESIMA, SE VOLETE RISCRIVERLA ALMENO CHIEDETEMI IL CONSENSO GRAZIE AHAHAHA

Ora sto rileggendola e revisionandola in cerca di eventuali errori.
Se non vi piace leggere contenuti omosessuali non leggete e skippate.

❌ALLERTA  SCENA CON RIFERIMENTI SESSUALI❌

Detto questo vi avviso che questa piccola storia si ambienterà all'ottavo anno (settimo per alcuni) subito dopo la guerra.
Durante la guerra, quando Harry è saltato giù dalle braccia di Hagrid, il biondino tinto qui presente aka protagonista della storia, ha lanciato la bacchetta al prescelto e rubando quella di suo padre, in modo anche di disarmarlo, e si è schierato con la madre dalla parte di Hogwarts, certo andando contro tutti i voleri della sua famiglia, ma riguadagnando la fiducia della scuola e una nuova vita per lui e sua mamma. (Lucius è finito ad Azkaban e probabilmente a parte qualche accenno non se ne sentirà parlare)


"i discorso saranno scritti tra virgolette e in grassetto"
I sogni e i ricordi saranno scritti in corsivo
/Le mie piccole interferenze nella storia e le comunicazioni importanti da parte mia saranno scritti in corsivo grassetto  e sottolineate tra due barrette/
*gli avvisi ad esempio di Hogwarts saranno scritti tra due asterischi in grassetto*
il resto sarà scritto normalmente

Mi scuso ancora per gli eventuali errori di battitura e niente, let's start.

"DRAYYYYYYYY!!!"
"STO DORMENDO CAZZO, CHE VUOI?" è morta, sa di essere morta.
Nessuno può svegliarmi mentre dormo, avrò pur bisogno di qualche sacro santa ora per riposare gli occhi e la mente.
Segue un silenzio.
E no, non può svegliarmi (svegliando anche metà dormitorio Serpeverde probabilmente) e poi ignorarmi come se niente fosse.
"Giuro che io ti scuoio..." dico sottovoce prendendo una maglietta a caso dall'armadio ed indossandola sopra i boxer, per poi avviarmi fuori dalla mia stanza verso la sala comune.
Noto Blaise che continua a dormire tranquillamente, quel ragazzo mi sembra un ghiro, pensa sempre solo a mangiare e a dormire.
"Su su sbrigati Dracuccio, c'è Potter che ti aspetta fuori dal ritratto" sussurra sottovoce la mia migliore amica in piedi di fianco all'entrata.
"Potter? ma che cazzo..." sussurrò ancora leggermente intontito dal sonno.
Esco dal ritratto ed eccolo lì, di fronte a me che si guarda in giro come se stesse aspettando qualcuno.
Mi prendo un attimo per osservarlo.
E' la prima volta quest'anno che lo vedo, visto che siamo arrivati tutti ieri e questa sera non l'ho visto seduto al solito posto al tavolo dei grifoni.
E' decisamente cambiato.
Per prima cosa si è alzato di qualche centimetro e i tratti del viso gli si sono rafforzati.
Gli occhi verdi danno un contrasto spettacolare, essendo incastonati nel suo viso abbronzato.
Anche la sua statura ha subito dei cambiamenti, ad esempio ha sviluppato dei muscoli niente male e non è più il ragazzo mingherlino che aveva affrontato il Signore Oscuro l'anno scorso, è più uomo.

/Qui possiamo notare un furetto in adorazione di un dio greco/

Mi accorgo di essermi fermato a fissarlo per un periodo di tempo indefinito, e in un attimo mi sento a disagio nei miei boxer e nella mia maglietta che mi arriva circa a metà coscia.
"Bhe, che c'è?" gli chiedo leggermente irritato.
Non solo mi ha svegliato in piena notte, ma ora non si sbriga a parlare rubandomi tempo che potrei bellamente impiegare dormendo.
"Ehm...ottimo, ora mi sembra una cazzata però ormai....ehm...vieni!" balbetta prendendomi di slancio per un braccio e incominciandomi a trascinare per i corridori.
"ma che cazzo ti sei fumato Potter? SONO LE 2 DI NOTTE E SONO IN MUTANDE IN CASO NON L'AVESSI NOTATO. INOLTRE MI STAI TRASCINANDO PER I CORRIDORI DELLA SCUOLA CRISTO" sbotto alzando la voce.
"SHHHHHH non urlare che se ci beccano sono guai" mi urla sussurrando di rimando.
"Nei guai? Solo nei guai? Ce la fai? Sfregiato, se qualcuno ci becca mentre corriamo e io sono in mutande vanno a pensare male, ovvio che lo fann-"
"E' esattamente quello il punto"
"E dopo addio dignità, quella poca che mi sono ripreso cambiando fazione durante la guerr- ASPETTA" dico fermandomi di botto ed impuntandomi coi piedi per terra rischiando di farlo cadere.
"Che c'è ora?" domanda spazientito dal fatto che mi sia fermato.
"in che senso è esattamente quello il punto?!" domando irritato, al tal punto che decide di rispondermi a tono "nell'unico senso che c'è genio" e ricomincia a trascinarmi dietro correndo, fino ad arrivare davanti al ritratto della sala comune dei Grifondoro.
"Non ti aspettare che io entri, Potter" sussurro mettendo su un espressione schifata.
"Mica ti mangiamo" ridacchia sottovoce il Grifone.
"Quindi?" "SHHHH arriva" mi sussurra di rimando.
"Chi?" "SHHHHH" che nervoso che mi dà, prima mi sveglia nel bel mezzo della notte, poi mi trascina per tutta Hogwarts (ci terrei a precisare che sono fottutamente in mutande) e ora la sua frase preferita sembra essere diventata zittirmi.
Vedo in lontananza la Weasley che si avvicina.
"Stai spiando Lenticchia Junior? Embè cazzo centro io, vorrei dormire nel caso non l'avessi notato!" esclamo sottovoce cercando di apparire seccato, però non va secondo i piani perché sbadiglio storcendo le ultime parole.
"Ehm...che c'è?" chiedo arrossendo leggermente imbarazzato dato che continuava a guardarmi intenerito.
"Niente, ma sembravi un cucciolino tenerissimo"
"POTTER IO NON SONO UN CUCCIOLINO TENER-" il mio piccolo sclero viene interrotto visto che mi sbatte al muro dolcemente /non sapevo come scriverlo bagai, però c'è lo sbatte contro la parete però facendo attenzione che non si faccia male, mucho dolce   e guardandomi un attimo negli occhi appoggia le sue labbra sulle mie.
"Ma che cazz-" sussurro spingendolo via.
"Metti le tue braccia intorno al mio collo e baciami senza fare storie" sussurra prima di riavvicinarsi.
"Chi è là...?"sento domandare dalla rossa, per cui prendo una rapida decisione senza pensarci troppo (so già che me ne pentirò) e allaccio le braccia dietro il collo del moro, e dopo un attimo d'esitazione appoggio delicatamente le mie labbra sulle sue.
"Harry?" alla domanda di Lenticchia Junior sento la lingua di Potter picchiettarmi sui denti chiedendomi l'accesso, e dopo un attimo gli lascio via libera.
Che cazzo sto facendo.
E' l'unica cosa che continuo a ripetermi mentre mi arpiono ai capelli del moro e continuiamo a baciarci, un bacio eccitante e fuocoso, o almeno è quello che penso io sentendo le farfalle nello stomaco.
Mentre io gli intreccio le dita tra i capelli, lui con un braccio mi tiene pressato contro la parete.
Sento l'altra sua mano salire per la mia gamba, intrufolarsi sotto la mia maglietta e stringere debolmente il mio fianco.
"HARRY JAMES POTTER" questa è la voce della Granger, ne sono sicuro, e pare che anche Potter se ne accorga perché si scosta velocemente e si gira strabuzzando gli occhi sorpreso ma soprattutto terrorizzato.
"Aehm..." è la risposta molto sensata del moro.
Approfitto del corridoio buio alla mia sinistra per intrufolarmi nell'oscurità e scappare dai tre grifoni.
Che cazzo è appena successo.
"Dray? cos'è successo? perché ci hai messo tanto?" non mi sono nemmeno accorto di essere arrivato di fronte al dipinto della mia casata, dove una Pansy mi aspettava impaziente.
"Aemh...Ti racconto tutto domani" lascio cadere il discorso e velocemente mi infilo a letto, nonostante so che non dormirò per niente.

𝐁𝐮𝐭 𝐢𝐟 𝐰𝐞...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora