Capitolo 2

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Pov Synne

Oggi è il gran giorno.

A quanto ho capito da mio fratello Terje, il branco arriverà al nostro villaggio alle dieci ma la domanda che mi ronza in testa da quando sono sveglia è "che cavolo di fretta c'era a svegliarmi alle sei e mezza di mattina?" no beh fatemi capire. Come se io dovessi fare qualcosa... io devo solo decorare le tavolate che stanno mettendo adesso nella piazza principale! Ufff

Terje mi ha svegliato con la sua dolce voce da isterica in menopausa, se non lo uccido oggi non lo farò mai più.

Comunque, tornando a noi, al momento mi trovo davanti al mio amatissimo armadio, avvolta in un asciugamano, a fissare le mie ciabatte coi panda riflettendo sul senso della vita. No okei, sto solo dormendo in piedi. Afferro un maglione bordeaux, un paio di jeans neri, gli anfibi e sono pronta.

Scendo e vedo Liv intenta a dormire con la testa apoggiata sul tavolo e i due gemelli a mangiare come delle scrofe in calore.

R(Rune): Sorellina, qual buon vento ti porta a degnarci della tua presenza alle sette del mattino?

B(Birger): Direi che Terje non ha risparmiato nemmeno lei

R&B: Ahahahahahahah

Io: Simpatici si, ma qualcuno ha intenzione di levare quei cornetti dal forno prima che si carbonizzino?

Li vedo sbiancare in contemporanea ed imprecare contro Liv che, dal trambusto che i gemelli fanno, apre gli occhi e sbadiglia.

Prendo un succo dalla mensola e ne porgo un altro alla mia amica insieme a un pacchettino di biscotti e lei mi ringrazia mugugnando qualcosa di incomprensibile.

Io ritorno al piano superiore a lavarmi i denti e a mettere un filo di mascara e il rossetto nero per poi salutare i tre combina guai e dirigermi verso la piazza del villaggio, non prima di aver chiesto di Terje che, ovviamente, è a supervisionare in giro se tutto va bene.

Arrivata alla piazza mi viene in contro Christoffer, colui che ha coordinato il tutto insieme a me, salutandomi e porgendomi i miei progetti sulle decorazioni. Da subito ci siamo messi a lavorare e siamo riusciti a finire le tavole, le luci e la strada che porta alla piazza entro le nove.

Subito dopo aver terminato, Terje ci raggiunge complimentandosi e comunicandoci che dobbaimo andarci a preparare per accogliere i membri del branco.

Io, piena di capelli d'angelo, brillantini rossi e di petali di rosa mi sono buttata di nuovo in doccia e, arrivata in camera, ho trovato una costodia da vestiti con un bigliettino attaccato:

"Per la nostra sorellina,

Per la tua prima festa abbiamo scelto un abito che ti rappresenti e che ti faccia sentire la più bella dell'universo.

I tuoi fratelloni"

Non riesco nemmeno a finire di leggere che mi trovo strapazzata da una Liv che sta parlando alla velocità della luce.

Io: Liv calmati e spiegami che cavolo stai dicendo

L: Terje mi ha detto di occuparmi di te ma abbiamo solo 40 minuti e tu sei ancora in intimo, muoviti!!!

Le do le spalle sbuffando e alzando gli occhi al cielo e prendo il vestito appoggiandolo sul letto.

Con il suo aiuto lo tiriamo fuori e... WOW.. per poco non mi cade la mascella.

L'abito è corto sopra al ginocchio, nero con la sfumatura verde scura in fondo, lo scollo a v davanti è abbastanza pronunciato ma niente in confronto a dietro. Dietro ha la scollatura profonda e da metà dorso partono due striscie che danno un effetto corsetto e si chiudono con un fiocco.

Non ho il tempo di guardarmi allo specchio perchè Liv mi fa sedere per truccarmi e acconciarmi i capelli. Mi mette solo un po' di eyeliner, il mascara e un rossetto nude pescato e mi raccoglie i capelli in una mezzacoda, facendo i boccoli alle punte.

Mi presta i suoi tacchi neri e mi fa chiudere gli occhi  per poi portarmi davanti allo specchio. Appena li apro non riesco a credere che sia proprio io la ragazza allo specchio, mi viene da piangere ma l'occhiataccia che mi scocca Liv mi fa ricredere. Per la prima volta mi sento bella. 

Abbraccio Liv ringraziandola per poi correre dai miei fratelloni, già pronti alli'ingresso, e abbracciarli di slancio. I gemelli mi sorridono e Terje invece guarda imbambolato dietro di me, quando mi giro vedo Liv, splendida come sempre, avvolta in un vestito rosa chiaro che le evidenzia le forme, un trucco leggero e i tacchi bassi. Cavolo prima ero così felice che non mi sono accorta di quanto fosse bella. Liv bacia mio fratello per zittirlo mentre borbottava sul fatto che tutti l'avrebbero guardata perchè l'abito era troppo stretto.

Io ed i gemelli scoppiamo a ridere mentre Terje ci butta fuori di casa. Loro sono divinamente belli, stretti negli smoking rigorosamente senza cravatta e gilet. Terje è vestito di nero, mentre i gemelli di blu. Liv e Terje sono più avanti di un tiro di sasso mentre io ascolto la conversazione dei gemelli accanto a me.

B: Stasera alla cena cerchiamo qualcuna ehh, non ho voglia di passare la serata da solo... non so se mi spiego

R:Birger ma pensi sempre a quello? 

Io: Calma gli ormoni bellezza che tanto stasera l'unica compagnia che avremo sarà quella dell'Alpha e dei suoi Beta

R: Ahhh cavolo non dovevi ricordarmelo

B: Sorellina la notte è giovane e io ho intenzione di godermela

R: Si, con Terje che ci sta appiccicato al culo per ricordarci di non fare cazzate in questi tre giorni

B: Ma comeeee, il weekend va sprecato così

Io: Mi sa che le tue care amiche dovranno aspettare allora

Io/R: AHAHHAHAHAH

La conversazione viene chiusa da Terje che ci dice di ricomporci perchè il branco sta arrivando.

Mentre Birger ci lancia occhiatacce e si mette alla destra di Terje, io sono dietro con Rune. 

Riesco a vedere in lontananza dei lupi giganteschi e magnifici e cavolo, mi sento emozionatissima. 


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