Capitolo 11

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Pov Synne
Mi sveglio nel mio letto, gli attimi di ieri sera scorrono velocemente nella mia memoria. Nel mentre mi stendo nella vasca, mi rilasso fino a quando... Ti Amo. Non è possibile, me lo devo essere per forza sognato, andiamo il lupo non è così romantico no?

Esco di fretta dalla doccia vestendomi con un jeans stretto ed il maglione del lupo, scendo al piano di sotto dove sento vociferare

Bi:Buongiorno maggiorenne, dormito bene?
Io:Buongiorno, che ci fate qui?
R:Bah non lo so, che vuoi fare in cucina? Mangiamo
Io:Sei di una simpatia...
T:Eddai ragazzi, è l'ultimo giorno tutti insieme, vi va di fare qualcosa?

Cavolo è vero... l'ultimo giorno insieme insieme, da domani vivrò lontano da qua, anche se con il mio compagno.

Andiamo tutti in salotto, Birger prende il monopoly e lì inizia la nostra mattinata spensierata, si sentono solo risate e qualche urlo di Terje che continua ad impoverirsi per poi perdere. Non passavamo del tempo così da quando ero piccola, sono molto felice, in fondo potrò comunque venirli a trovare e stare con loro.

Poco prima di pranzo vado in camera mia a prendere un paio di scarpe da tennis, questo pranzo sarà molto informale, al contrario di stasera che sarà una cena di Gala.

Arriviamo in piazza esageratamente in anticipo e ci sediamo ai soliti posti di sempre, io e Birger abbiamo portato pure le carte per perdere un po' di tempo.
Mentre lui continua a stralciarmi le persone iniziano ad arrivare.
Io:Cazzo ma tu bari!!!!!
Bi:Sei tu che non accetti la sconfitta tesoro bello
Io:Sese
Mi giro verso Rune e gli chiedo di provarci lui
R:E va bene, solo perché me lo chiedi tu...comunque non sta barando, sei tu una pippa
Io:Ah grazie eh
R:Prego prego
Per un po' continuo a guardare le loro partite, poi mi giro e vedo arrivare quel manzone del mio compagno con il suo branco.

Mamma mia che bono, sento la bavetta agli angoli della bocca. Mi riprendo solo quando si siede accanto a me e..
Bj: Principessa così mi consumi
Io:Stai zitto che non stavo guardando te
Bj:Ah no? E chi sennò?
Pensa Synne, pensa...
Io:Quel bellissimo biondo in fondo alla tavolata
Lo vedo gelarsi sul posto, guarda quel punto dove gli avevo indicato per poi spostare lo sguardo su di me, ringhia silenziosamente verso di me per poi avvicinarsi al mio orecchio. Se prima ero arrossita, adesso penso di essere di tutti i colori. Sento scostarmi i capelli dal collo e..
Bj: Spero che tu stia scherzando piccola, sennò torneremo con un membro del branco in meno
Soffia queste parole nel mio orecchio per poi baciarmi il collo, sento un fremito passarmi per tutto il corpo. Mi mordo il labbro..
Bj:Non ti conviene giocare con me principessa, io sono pur sempre una bestia... anche se credo che questa cosa non ti dispiaccia, vero?
Chiudo di scatto le cosce per poi abbassare lo sguardo
Bj:È inutile che cerchi di nasconderlo, potrei sentire il profumo della tua eccitazione a kilometri di distanza

Per calmarmi mi concentro su altro, precisamente sulla mia bellissima scarpa slacciata, e, per fortuna, arriva il cibo. Non mangio molto, non ho fame e sono piena di pensieri. Bjørn mi lancia diverse occhiate ma lo ignoro bellamente. Arrivati nemmeno a metà secondo avverto Terje che non mi sento bene e torno a casa, ha provato ad accompagnarmi ma ho gli ho detto di voler stare un po' da sola.

Arrivo al lago e mi sdraio su un masso. Penso a questi tre giorni e sono dannatamente terrorizzata da quella che potrebbe essere la mia vita da domani. Bjørn è l'Alpha più potente di tutto il nord mentre io sono solo una ragazzina appena diventata maggiorenne. Lui sicuramente avrà fatto centinaia di guerre mentre io ho sempre vissuto in questo paesino... Non credo di essere adatta, potrebbe avere al suo fianco una vera donna, più bella, più intelligente e con più esperienza di me.

Bj:Piccoletta i tuoi pensieri fanno un sacco di rumore sai?
Lo guardo mentre si sdraia accanto a me
Bj:Il gatto ti ha mangiato la lingua? Sai che con me puoi parlare, si?
Annuisco mentre mi stringo a lui. Quanto tempo avrò passato insieme a lui? Eppure ho paura di perderlo, mi sembra la mia fonte di vita e non riesco a staccarmi da lui.
Sento le sue braccia stringermi e mi sento a casa.
Bj:Me lo vuoi dire allora?
Io:Non lo so, ho paura di tutto, di cosa sarà la mia vita da domani, di essere la Luna del branco, di stare con te, di tutto cazzo. Non mi sento all'altezza di nulla, e probabilmente è così solo che...
Bj:Solo che ti fai paranoie per niente, Synne tu sei all'altezza per tutto, ti aiuterò, nessuno è nato imparato. Sarà un percorso, inizieremo da domani e faremo questo percorso insieme, mano nella mano. Diventerai la Luna migliore di sempre. E sei già la migliore per me. Vedi, tu adesso ancora non lo senti, probabilmente lo percepisci e basta, ma il legame completo ti aprirà gli occhi. Vedi, noi lupi dopo il legame abbiamo occhi solo per la nostra compagna, desideriamo solo lei sia fisicamente accanto a noi che sessualmente.
Io:Si ma-
Bj:Niente ma.
Sento le guance bagnate e vedo il suo sguardo addolcirsi.
Bj:Non piangere principessa mia, è un discorso che avrei voluto farti a casa nostra ma penso che adesso sia più utile... La vita di un lupo all'inizio, quando non ha incontrato la sua compagna intendo, è normale diciamo, alla fine sei giovane, ti diverti, ma poi passano gli anni e, sai, quando arrivi a passare troppi anni senza trovarla, come è successo a me, il centro della tua vita non è più il dovere, il branco o le guerre, il tuo centro è lei, tutto gira intorno a lei e la tua vita dipende da lei. Quando diventerai mia lo capirai. Io voglio e desidero solo te Synne. Ti Amo
S:Anche io...
Sussurro queste sue parole guardandolo negli occhi
Bj:C-come?
Io:Hai sentito bene... Ti Amo anche io

Si fionda sulle mie labbra, sento il bisogno del contatto col il suo corpo, lo attiro a me e passo la mano fra i suoi capelli. Mi sento sua, mi sento totalmente sua è l'unica cosa che riesco a pensare è a quanto lo amo.

Pov Bjørn
Sento le sue dita stringermi i capelli, le mie mani vagano per il suo corpo mentre la bacio con passione. Mi sento vivo, come se fino ad adesso stessi soltanto sopravvivendo. Adesso che l'ho trovata non la lascerò mai andare, la proteggerò e la renderò felice.

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