Cap.3

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Uraraka pov
Mescolo la tazza di caffé. Seduta sul solito tavolino basso battocchio sul telecomando sperando che si accenda.
"Si é scaricato"
Mi alzo svogliata e controllo nel cestino sopra la mensola.
Frugo.
"Sono finite le pile..."
Mi avvicino alla televisione e premo il pulsante.
Seduta al tavolino bevo un sorso di caffè.
Spero almeno lavorando da mirio mi alzino lo stipendio...

«ragazza rapita, una serie di attacchi da parte di villan, acqua-aria-fuoco, sembrano essere le sue preferenze, si consiglia alle giovani matricole hero di non stare fuori fino a tardi passo la linea a....»

Un altro attacco.
Termino il caffè. Sarà meglio che vada al lavoro, dopotutto i soldi non crescono dagli alberi.



"Buongiorno,scusate il ritardo."
"U-Uravity?! Non stavi a casa."
"Mi sono ripresa"
Affianco deku, con la coda dell'occhio guardo katsuki. Per un attimo i nostri sguardi si incrociano e subito distolgo lo sguardo.
"Bene setacciamo la zona,vado con Dek-"
"Posso andare io con deku?!"
"...ok, allora andrò con katsuki.."

"Quindi da allora non hai ancora parlato con kacchan"
"...si" faccio un lungo sospiro.
"Vedrai che tornerete come prima.."
"Cioè? A ignorarci?.. sempre meglio di ora"
Entriamo verso il centro cittá.
"Sta mattina gli ho detto cio che mi hai chiesto di dirgli"
"Cosa ha detto?"
"Ha detto che l' ha usato perchè era coscente di quel che stava facendo"
"Meglio...mi stavo gia preoccupando- ERA COSCIENTE?! E SAPEVA CHE ERO UBRICA?! PERCHÉ LO HA FATTO?!"
"Ha detto che era una buona occasione, ha anche aggiunto che sembra pentito di quello che ti ha detto e che sapeva che da sobria non lo avresti mai fatto, sembrava non volesse rivelare il motivo per cui lo ha fatto.. ha interrotto la conversazione in ascensore..."
"LO SCOPRIREMO!"
"Noi?"
"NOI!!"
"Va bene va bene ma teniamo d'occhio anche il caso"
Aumento il passo per raggiungere Deku e proseguiamo.

Bakugo pov
Calcio i sassi mentre seguo mirio. Ho sempre trovato inutili le uscite per perlustrazione, ci sono sempre le stesse cose; bambini che corrono, qualcosa è diverso, l'aria è diversa.
Sbatto contro hn ragazzo facendolo cadere.
"Moccioso stai attento"
Piange.
"Che hai ragazzo."
Mirio si china difianco al ragazzo.
"Mia sorella ê scomparsa..."
"Oh...ok..quanti anni ha?"
"19"
Squadro mirio con aria di intesa.
"Ti ricordi che quirk ha per caso?"
"Ha ereditato da mamma il quirk wind current, controlla le correnti d' aria, era tonata a casa da poco da lavoro, lavora come tirocinante lontano"
Lo sguardo tra me e mirio si intensifica.
Non doveva passare un mese?!
Correnti d'aria...uraraka ha gia terminato il tirocinio ma è comunque giovane e il quirk è simile...DIAMINE COME PUÒ VENIRMI DA PENSARE A LEI?!
"Vieni con noi, vedrai che la troviamo, ma per ora verresti con noi in caserma?"
Mi accena il cellulare e chiamo merdeku.

«.....»
«che succede?»
«ragazza scomparsa, quirk legato all' aria, tirocinante, è più veloce dei programmi»
«chiaro vi raggiungiamo subito a dop-»
«aspetta!..sei in vivavoce?»
«...no»
«so che uraraka non una tirocinante...ma se è nelle vicinanze potrebbe prenderla...tienila vicina fino alla centrale e proteggila se succede qualcosa! E cosa più importante...NON PROFERIRE PAROLA A FACCIA TONDA CHE TI HO DETTO DI PROTEGGERLA CAPITO NERD DI MERDA?!»
«si chiaro kacchan»
«non chiamarmi kacchan»
Chiudo la chiamata e mi dirigo in centrale con mirio.

Uraraka pov
"Te lo avevo detto che non pensava ciò che ha detto, per di più vuole difernderti e non vuole che tu te ne vada, perciò non pensarci più"
"Adesso pensa anche che la licenza da hero me l' abbiano dato per sbaglio so difendermi da sola!"
Baka...
Seguo deku a passo svelto verso la centrale.

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