Oblivion||Draco Malfoy

1.

"Mamma, mamma!" Sento dire da mia figlia che, come ogni sera, mi interrompe dalla lettura del mio libro preferito.

"Dimmi" le sorrido dolcemente.

"Tu e papà come vi siete conosciuti?" Mi chiede curiosa mentre si siede sul divano affianco a me.

"Come mai vuoi saperlo?" Le chiedo ridacchiando divertita.

"Perché lui non vuole dirmelo!" Esclama arrabbiata indicando mio marito, Draco, che in questo momento sta leggendo il giornale in cucina.

"Va bene" sospiro sorridendo.
"È iniziato tutto molti anni fa, quando eravamo soltanto dei bambini..."

***

Primo anno...

"Ci sono, Serpeverde!" Esclama il cappello parlante.
Mi lascio sfuggire un sorriso vittorioso e poi, alzandomi dal piccolo sgabello sulla quale ero seduta, corro verso la grande tavolata dove sono presenti tutti i miei nuovi compagni.
Per un attimo temevo di finire nei Grifondoro dato che i miei genitori sono entrambi di quella casata, ma fortunatamente no.
Non oso immaginare la loro delusione quando lo verranno a sapere, ma non posso farci niente.

Vado a sedermi al tavolo e nel frattempo guardo tutti gli altri bambini del primo anno come me, che stanno per far parte della loro casata.
"Serpeverde!" Sento esclamare di nuovo dal cappello parlante.
Alzo leggermente la testa per capire di chi si tratta dato che tutti gli altri ragazzi mi coprono la visuale.

"Stai cercando me per caso?" Dice una voce maschile, proprio quella che speravo di non sentire.
Sposto lo sguardo sulla persona di fronte a me, alzando gli occhi al cielo non appena noto i suoi capelli biondo platino.

"Malfoy, anche qui devo sopportarti?" Chiedo sbuffando.
I nostri genitori, nonostante i miei siano dei Grifondoro e quelli di Draco dei Serpeverde, sono buoni amici. Si sono conosciuti ad Hogwarts anche loro. Ogni tanto li ospitiamo a casa nostra dato che è molto grande e, qualche volta, ci hanno fatto compagnia per più di un giorno.

Quei pochi momenti in cui io e Draco stavamo insieme erano a dir poco tremendi. Litigavamo per qualsiasi cosa, lui mi prendeva in giro per ogni mio piccolo difetto e riusciva sempre a trovare un modo per farmi finire nei guai.
E ora, sapere che dovrò sopportarlo ogni giorno per sette anni, mi fa venire voglia di abbandonare tutto e di cambiare scuola.

"Sono schifato tanto quanto te, Shelby" ghigna alzando le sopracciglia per un secondo non appena pronuncia il mio cognome. Decido di non rispondere alla sua provocazione, non scenderò così in basso da mettermi a discutere con uno stupido come lui, assolutamente no.

"Ciao" sento dire da una voce femminile che, fortunatamente, mi distrae dai miei pensieri. Mi giro guardando la ragazza che si è appena seduta affianco a me e subito le sorrido amichevolmente. Mi sembra parecchio simpatica ed educata, non scorbutica e odiosa come quel biondino.

"Ciao" ricambio il suo saluto.

"Tu sei Heather, giusto?" mi chiede titubante, ma con un sorrisino sul viso molto timido.

"Si, tu come ti chiami?" le chiedo mantenendo lo stesso sorriso educato che ho da tutto il tempo.

"Oh, quasi dimenticavo. Io sono Sole, la tua compagna di stanza" si presenta stringendomi la mano.
Sono felice di aver fatto amicizia con qualcuno così presto, già non sopportavo più l'idea di avere Draco come mio unico "amico".

***

Ci troviamo nel dormitorio femminile tra i sotterranei dei Serpeverde.
"Allora" inizia a dire Sole mentre nel frattempo disfiamo le nostre valigie. Non abbiamo parlato per quasi tutto il tempo e credo proprio che questa sia l'ora di conoscerci meglio. Non mi va di passare i prossimi mesi di scuola in costante imbarazzo con lei. Anche perché poi arriverà l'estate e ci perderemo un po' di vista.

"Cosa?" chiedo io confusa ma con un sorriso divertito. Per quel poco che abbiamo parlato, ho capito che è una ragazza molto simpatica, semplice e alla mano, proprio come me.

"Quel biondino di fronte a noi, il saputello, come vi conoscete?" mi chiede curiosa.

Mi lascio sfuggire una risata per il soprannome che gli ha dato, e che gli si addice troppo, ma poi le rispondo.
"I nostri genitori si conoscono da parecchi anni e sono molto amici. Loro venivano a trovarci ogni tanto e portavano quell'odioso ragazzo" sbuffo al solo pensiero mentre lei ride.

"Ma lo odi davvero così tanto? Non è possibile!" Esclama ridendo divertita.

"Fidati, è possibile invece. Ogni volta che trascorrevamo quelle terribili giornate insieme finivamo sempre a litigare. Siamo davvero un caso perso" affermo sospirando amareggiata ma con un leggero sorrisetto in volto. A volte scoppio a ridere pensando al fatto che io e lui litighiamo come cane e gatto. Non riusciamo a stare insieme neanche per cinque minuti.

"Secondo me finirete per mettervi insieme. Ammettilo, è carino" sorride maliziosa.
Ridacchio leggermente per l'espressione sul suo viso.

"Sì, è abbastanza carino, ma mai e poi mai mi metterò con lui"

🐍🐍🐍

Heyyy come state?
Come promesso, ecco la nuova storia su Draco Malfoy.
Spero che questo capitolo sia abbastanza decente HAHAHAH.
Let me know what you think.
Anyway, come sempre, ci vediamo al prossimo capitolo. ❤
Xoxo,

-h