Oblivion||Draco Malfoy

26.

"Professor Silente!" Io e Draco irrompiamo nell'ufficio di Silente facendolo sobbalzare per lo spavento.

"Che cosa ci fate ancora svegli?" Ci chiede in un misto tra sorpreso e arrabbiato.
Non mi sorprende se ci darà una punizione esemplare, questa volta è stata colpa nostra.

"Ci sono i dissennatori!" Esclama Draco.

"Come?" Sbotta il preside mentre si alza in piedi.
"Ritornate nei vostri dormitori e non uscite per nessuna ragione, domani le lezioni saranno annullate" dice velocemente per poi uscire dal suo ufficio.

Io e Draco obbediamo subito al suo ordine e dopo pochi minuti ci troviamo già nella Sala Comune dei Serpeverde.
"Non uscire dalla tua camera domani, per favore" mi prega.

"E tu stai attento. Va bene?" Gli chiedo titubante mentre appoggio le mani sulle sue guance.

"Sì" sussurra.

"Ci vediamo" sussurro dandogli un bacio sulla guancia per poi girarmi per andare nel dormitorio femminile.

"Aspetta!" Draco mi raggiunge bloccandomi per il polso.

"Che succede?" Gli chiedo preoccupata.

"Ti posso baciare?" Mi chiede titubante.

"Amore" sorrido intenerita mentre appoggio le mani sulle sue guance.
"Mi baci in continuazione, ora hai paura?"
Subito dopo sento le sue labbra che si appoggiano sulle mie.
Un bacio passionale e dolce, pieno d'amore.

"Io ti amo, Heather" sussurra lui sulle mie labbra.

"Draco, che succede? Parla con me, per favore" lo prego.
È strano da quando ha visto quei dissennatori e quel "ti amo" così nostalgico e impaurito non fa altro che farmi preoccupare.

"Succede che tu sei in pericolo se continui a stare con me" sussurra sul colmo delle lacrime mentre mi accarezza una guancia.

"Questo lo so, ma a me non importa"

"Non importa a te, però importa a me" sospira.
Mi da un altro bacio sulle labbra.

"Mi stai lasciando?" Chiedo sussurrando.

"Sì" sussurra anche lui abbassando lo sguardo.
"Ma capiscimi, Heather. Voldemort potrebbe venire a sapere di te e non ci metterebbe niente a torturarmi di nuovo" mi spiega.

"Di nuovo? Ti ha torturato?" Gli chiedo spaventata.
"Rispondimi Draco" dico seriamente.

"No, no" scuote la testa, anche se si capisce lontanamente che sta mentendo.

"Draco, dimmi la verità"

Lui sospira.
"Mi ha torturato perché non gli ho detto il tuo nome. Diceva che mi rendevi troppo debole e che, se ti avesse uccisa, sarei stato più forte" mi spiega.

"Draco, perché non me lo hai mai detto?" Gli chiedo tristemente.

"Non volevo farti preoccupare, mi dispiace" sospira appoggiando la fronte sulla mia.

"Non è colpa tua" gli accarezzo la guancia dolcemente mentre lui mi da un bacio sulla mano.
"Quindi...ci stiamo lasciando?" Gli chiedo dopo qualche secondo.

"Sì" ammette.

"Va bene"

"Già" sussurra.

"Posso almeno abbracciarti?" Gli chiedo titubante, ma ecco che dopo un secondo lui mi tira tra le sue braccia.

"Puoi abbracciarmi tutte le volte che vuoi" sussurra accarezzandomi i capelli.

"Andrà tutto bene, vedrai" lo tranquillizzo dandogli un bacio sul collo.
"E mi raccomando, Draco, parla con me se hai qualche problema" dico seriamente staccandomi dall'abbraccio.

"Sì" accenna un sorriso dandomi un altro bacio a stampo.

"Siamo amici, dopotutto" gli sorrido anche io mentre alzo le spalle.

"Amici che quando tutto questo finirà si sposeranno" ghigna malizioso.

"Draco" sussurro scioccata non appena lo vedo inginocchiarsi a terra. Estrae un cofanetto dalla tasca della giacca, poi lo apre mostrandomi un anello fin troppo costoso per me.

"Mi vuoi sposare?" Mi chiede guardandomi negli occhi con una scintilla di speranza.

"Sì!" Urlo felice mentre scoppio a piangere.

"Non urlare che poi svegli tutti" ride divertito mentre si alza per infilare l'anello al mio dito.

"Io ti amo, Draco" affermo mentre unisco le nostre labbra in un bacio passionale.
Durato per pochi secondi, ma almeno bello come sempre.
"Dove hai comprato quell'anello?" Gli chiedo sorpresa.

"Ad Hogsmeade"

"Cavolo" sussurro non riuscendo a smettere di sorridere.

"Adesso però dobbiamo andare, amica" sussurra facendomi un occhiolino malizioso.
Mi avvicino alla sua bocca per poi dargli un morso leggero sul labbro inferiore.

"Ciao, amico"

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Xoxo,

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