Ne è passato di tempo eh? E bene, non me lo aspettavo neanche io. Avverto chi sta leggendo per la prima volta questa storia che questo è il continuo di "Un mondo dannatamente bello", quindi se non avete letto prima quella storia non ha senso leggere questa.
Buona lettura!
MIKASA POV.
Ci troviamo di fronte alla tomba di Levi.
Quattro.
Quattro sono gli anni passati dalla sua morte, dalla loro morte.
Levi, Armin, Veena, Hanji... quante altre vite sono state perse per fermare la follia di quella donna?
Il destino però ha deciso di graziare me, e la nostra vita.
Siamo andati avanti, siamo cresciuti.
Eren ha preso un nuovo obbiettivo di vita, diventare medico proprio come suo padre.
Io invece, a soli 21 anni, sono diventata la più giovane ricercatrice che Shiganshina abbia mai visto.
Non ho scelto questa strada a caso.
Ho scelto di intraprendere questa via per scoprire quanto di più possibile riguardo la storia antica di questo stato.
Tanti misteri sono nascosti sotto questa terra, come lo è stato LeBlanc.
Voglio scoprire quanto di più possibile, perchè voglio salvare chiunque mi stia accanto.
Non ho alcuna intenzione di perdere coloro che ritengo importanti...
Voglio proteggere tutti, i miei genitori, i miei amici, il mio Eren...
Ma soprattutto, una certa bambina con una lunga sciarpa rossa sul collo, nostra figlia Makina.
"Mamma, com'è morto lo zio Levi?" dice Makina, quasi come un sussurro.
Questa domanda risveglia Eren, che era fermo a fissare la tomba di Armin.
"Te l'ho già detto tesoro, lo potrai sapere quando sarai più grande" le rispondo io, cercando di creare il più sincero dei sorrisi.
"Va bene..." risponde la piccola, abbassando tristemente lo sguardo.
A quel punto Eren si abbassa per arrivare alla sua altezza, mettendole una mano sui capelli.
"Piccola mia, lo so che questo posto non ti piace, che ne dici allora di andarci a prendere un gelato?" gli dice, riuscendo finalmente a far tornare il sorriso alla bimba.
"Va bene" sussurra lei, per poi abbracciare il padre.
Ovviamente, questo non è di certo un posto felice, ma ha sempre suscitato uno stato di irrequietezza in lei, e non sono mai riuscita a spiegarmi del perchè.
Ogni volta, si ferma a fissare le varie tombe all'interno del cimitero, quasi come se fosse spaventata.
Sarà la semplice curiosità dei bambini?
Passa quindi un pò di tempo, e ci fermiamo alla nostra solita gelateria.
"Ed è così che quel cattivone non ha più osato dire cose cattive alla mia sorellona Amane! Ora la scuola è un posto più tranquillo!" dichiara fiera Makina davanti al bancone della gelateria, tra le risate generali di tutti.
"Ma guarda un pò! Scommetto che dopo aver salvato la scuola ci vuole proprio un bel gelato alla vaniglia!" Urla il gelataio, porgendo alla bimba il suo gelato preferito.
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Il mondo è dannatamente bello [Eremika]
ActionSequel di "Un mondo dannatamente bello". Dopo la grande guerra contro LeBlanc, sarà finalmente arrivata la pace? Questo mondo continuerà sempre a stupirci.