❥ 𝐘𝐎𝐔 𝐂𝐇𝐀𝐍𝐆𝐄𝐃 𝐎𝐔𝐑 𝐋𝐈𝐕𝐄𝐒 | 𝖪. 𝖳𝗁

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Un rumore ormai fin troppo familiare e fastidioso mi risvegliò come ogni mattina dalla mia dolce dormita,ancora ad occhi chiusi uscì un braccio da sotto le coperte calde iniziando a tastare la superficie del comodino di fianco al mio letto in modo da poter trovare e spegnere la sveglia sul mio cellulare,finalmente dopo aver toccato quasi tutta la superficie del mobile riuscì ad individuare l'oggetto che mi aveva appena svegliata. Mi alzai di poco mettendomi seduta ma restando comunque ancora un po sotto le coperte calde e accoglienti,guardai lo schermo del mio telefono,segnava le sei di mattina il che significava che la mia lunga giornata impegnativa stava per iniziare,dopo altri cinque minuti buoni trovai finalmente il coraggio di abbandonare il mio letto e andai in bagno per potermi lavare e vestire. Quando entrai sotto la doccia mi posizionai immediatamente sotto il getto d'acqua calda,nella speranza che potesse attenuare i miei brividi e potesse permettermi di distendere i muscoli rilassandomi almeno per un momento,giusto per il poco tempo che avevo a mia disposizione. Quando finì uscì vestendomi velocemente,non avevo tempo da perdere e la mia giornata era un costante correre a destra e sinistra,senza avere la possibilità di battere la fiacca o concedersi molti momenti di pausa,vivevo una vita frenetica eppure mi andava bene così. Mi diressi al piano di sotto correndo frettolosamente com'era mio solito fare e andai in cucina dove iniziai a preparare la nostra colazione,feci dei pancakes e poi ci aggiunsi sopra della Nutella,dopo averli impiattati guardai l'ora dall'orologio appeso nella parete di fronte a me.

"Perfetto sono ancora in orario!" esclamai soddisfatta osservando la tavola pronta per la colazione.

Uscì dalla cucina e tornai al piano di sopra,quando arrivai davanti alla sua camera,aprì la porta lentamente introducendomi nella stanza ancora immersa nel buio più totale,mi avvicinai alla finestra per aprire la persiana e scostai le tende in modo da permettere alla flebile luce dei raggi solari di invadere la camera. Subito dopo mi avvicinai al suo lettino,tirai di poco giù le coperte in modo da riuscire ad avere una completa visuale del suo dolce visino addormento e di quel piccolo tenero broncio involontario che nasceva sul suo volto tutte le volte che dormiva profondamene,sorrisi intenerita da quella scena che da ormai quattro anni vedevo ogni giorno ma che mi scaldava il cuore sempre di più nonostante il passare del tempo. Appoggiai delicatamente la mia mano su una delle sue piccole guanciotte paffute e morbide lasciando una leggera carezza e vidi il suo piccolo corpicino iniziare a muoversi sotto le coperte.

"Heii piccolina sveglia" sussurrai con un tono di voce basso e calmo ma l'unica cosa che ebbi in risposta fu una simpatica espressione infastidita e un mugugno.

"Amore ti devi svegliare...devi andare all'asilo" continuai ad insistere sperando di avere una reazione in cambio che però non arrivò. Improvvisamente mi venne un'idea e sorrisi furbamente sicura che stavolta avrei avuto una risposta,mi alzai dal lettino su cui mi ero precedentemente seduta e feci finta di allontanarmi camminando sul posto.

"Okay ho capito,se questa piccola monella non vuole svegliarsi...vuol dire che mangerò i pancakes tutti da sola" dissi cercando di trattenere il sorriso che stava per nascere sul mio viso. Subito dopo aver pronunciato quelle parole,percepì un movimento rapido venire da sotto le coperte per poi vedere una piccola testolina dai capelli arruffati uscire da sotto di esse,non riuscì più a trattenere la mia risata alla scena davanti ai miei occhi.

"Voglio mangiare anche io i pancakes!!" esclamò con la vocina ancora impasta dal sonno.

"Ma allora sei sveglia!!" dissi sorridendo e tornando a sedermi sul lettino.

"Si sono sveglia adesso" rispose annuendo con la testa e regalandomi un bellissimo sorriso luminoso che mi intenerì davvero tantissimo.

"Buongiorno Choon-Hee" risposi di rimando io,schioccando poi un dolce bacio sulla sua fronte.