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You pov.

Nonostante la giornata non fosse iniziata nel migliore dei modi,cercai di fare il possibile per non abbattermi troppo o per non darlo a vedere, specialmente per non influire ancora di più sull'umore triste dei signori Park...pensai più volte al modo in cui avrebbero potuto sentirsi in questo momento e venni quasi sopraffatta dalla tristezza quando lo immaginai. Probabilmente i sentimenti negativi e tristi che provavano,non erano neanche lontanamente o minimamente paragonabili ai miei, che in fin dei conti ero una semplice dipendente. Mi rattristò molto pensarlo perché capì che se per me allontanarmi dal ''Sunflower'' sarebbe stato un trauma difficile da superare, per loro che avevano dato vita a questo locale e negli anni avevano costruito ricordi sempre più importanti,sarebbe stato davvero devastante.

''Y/n sono arrivati dei clienti,ti dispiacerebbe andare tu da loro? Io devo ancora servire quel tavolo'' la richiesta di Yeji mi fece risvegliare dai miei pensieri e mi resi conto solo in quel momento di essermi letteralmente incantata con uno strofinaccio tra le mani,mentre davo una sitemata al bancone.

''Certo ci penso io,vai pure'' risposi facendo curvare le mie labbra in un sorriso. Yeji mi ringraziò con un cenno del capo e ricambiò il sorriso gentilmente,allontanandosi con le ordinazioni che avrebbe dovuto servire.

Mi avvicinai alla coppia appena entrata e cercai di mostrare un'espressione rilassanta e felice nonostante tutto,in modo da non far perdere assolutamente quello spirito di accoglienza e affetto che caratterizzava il ''Sunflower''. Era questo in fondo l'elemento principale che ci ditingueva dagli altri locali, amavamo il nostro lavoro,i nostri clienti e l'affetto reciproco che si creava con loro. Tutti quelli che in passato avevano avuto modo di entrare qui dentro,erano sempre ritornati con un sorriso sulle labbra, spiegando quanto si sentissero in armonia e spensierati mentre sorseggiavano una bevanda o mangiavano uno dei nostri dolci, seduti ad un tavolo magari leggendo un libro o chiacchierando con un amico. Dopo averli accompagnati in un posto libero,segnai le loro ordinazioni e mi allontanai dicendo che le avrei portate immediatamente.

''Sono proprio carini quei due,non è così?'' disse improvvisamente la mia migliore amica alle mie spalle, facendomi sobbalzare per la sorpesa. Non l'avevo minimamente sentita avvicinarsi e quasi dallo spavento avevo rovesciato tutta la bevanda che stavo preparando e avrei dovuto servire.

''Yeji mi hai fatto prendere uno spavento!!'' esclamai portandomi la mano sul petto all'altezza del cuore, mentre con l'altra tenevo ferma la tazza che,al mio sobbalzare,aveva fatto si che la bevanda all'interno si muovesse,facendo cadere fuori delle goccioline di latte.

''Scusami non volevo'' rispose unendo le mani e portanole davanti al viso, facendomi un occhiolino e abbozzando un sorriso divertito.

''Non importa'' risposi sbuffando appena e ricambiando il sorriso. In fondo trovavo anche io divertente quella situazione,mi ero spaventata con troppa facilità.

''Questi cappuccini sono per la coppia che è appena entrata?'' chiese appoggiandosi poco distante da me sul bancone.

''Si,sono per quei due ragazzi'' risposi dando un'occhiata veloce alla coppietta che aveva da poco preso posto.

''Ripeto,sono davvero troppo carini'' affermò nuovamente la mia migliore amica,voltandosi nella loro direzione, guardandoli con occhi a cuoricino e facendo nascere anche in me l'istinto di girarmi per osservarli meglio.

Erano un coppia di liceali, indossavano ancora le loro uniformi, la ragazza era davvero molto carina, aveva dei lunghi capelli color miele che le ricadevano in dei boccoli morbidi sulle spalle,le sue guance erano leggermente tinte di un colore rosso,sorrideva in maniera timida ma il suo sorriso accennato appena, sembrava estremamente sincero e felice,i suoi occhi erano luminosi,la sua espressione era dolce ed un po impacciata e le sue mani giocherellavano nervosamente con il bordo della gonna della sua divisa, mentre il ragazzo in sua compagnia le parlava e le sorrideva. Senza neanche rendermene conto iniziai ad osservarli,Yeji aveva proprio ragione, erano davvero adorabili, probabilmente avevano appena iniziato o frequentarsi o forse non ancora,ma se così fosse,non sarebbe mancato molto. Era evidente che ci fosse qualcosa tra i due,erano circondati da quella'aura tipica da adolescenti alle armi con il loro primo amore,il ragazzo non smetteva di guardare la ragazza di fronte a se mentre le parlava e scherzava giocosamente,lei,il cui viso era costantemente caratterizzato da un colorito rosso acceso sulle gote,di rimando ricambiava timidamente i sorrisi e gli sguardi felici.

❥ 𝐘𝐎𝐔 𝐂𝐇𝐀𝐍𝐆𝐄𝐃 𝐎𝐔𝐑 𝐋𝐈𝐕𝐄𝐒  | 𝖪. 𝖳𝗁Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora