I ricordi fanno male,
Tanto,
Tanto,
Tanto male.
Sono magici,
Leggeri,
Limpidi,
A volte nitidi.Sono la tua macchina del tempo,
Torni indietro e quasi non sembra vero.
Ti strappano lacrime,
Sorrisi,
Pensieri.E poi rivedi tanti di quei volti,
Forse anche troppi che non riconosci.
E poi ti basta rivivere quel momento,
Quel secondo che fermò il tempo.Un aeroplano che quasi squarcia il cielo,
Che dopo il decollo spicca il volo
E sale.
Sale,
Sale,
Sale,
E poi scende.Arriva sulla terraferma
Avvolto da un'aria che non è sua.
Un po' come quando cambiamo casa,
Quel profumo che non è nostro
E che ci fa paura.
Ma quel che contano sono le persone che ci vivono,
Un po' come quei turisti che tornano col sorriso.E io vorrei tornare in camera,
Vorrei smettere di vagare inutilmente,
Di guardare le nostre foto
E piangere amaramente.
Pentirmi,
Pentirmi,
Pentirmi di averti detto ciao.
Che se non l'avessi fatto,
Non ti avrei ricordato.Ricordo,
Ricordo,
Ricordo,
Forse ricordo troppo
Di me e te,
Che non siamo stati niente.E che se anche fa male,
Non saremo mai niente.- 08 Aprile 2017 -
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Vorrei che mi leggessi
PoesíaRaccolta di poesie. «Avevo bisogno di sfogarmi, avevo bisogno di qualcuno che mi ascoltasse e che mi capisse. Allora la mia mente ha smesso di pensare, il cuore ha smesso di battere. Erano lì per me. Erano lì ad ascoltarmi.» © Do not copy this story...