Vanya salì le scale diretta verso la stanza di Cinque, domani suo fratello avrebbe iniziato la scuola pubblica, da una parte era curiosa ed emozionata, il ragazzo dopo tutto quello che ha passato meritava un po' di normalità; dall'altra parte però era spaventata, quello era un luogo comune per persone comuni e per quanto Cinque tentasse di apparire normale, lui non lo è e non lo sarà mai, non dopo quello che ha vissuto
È cresciuto all'interno di una famiglia disastrata, creata per il solo scopo di studiare le cavie che ne facevano parte.
Una famiglia basata sull'autorità e non sull'amore, passavano il tempo ad allenarsi lottando per la competizione invece di giocare spensierati come dei bambini dovrebbero fare. Successivamente è saltato dritto in un mondo post-apocalittico ed è stato lì per ben 45 anni avendo con sé solo un manichino di nome Dolores divenuta successivamente sua moglie, poi è stato assunto da una organizzazione che monitora lo spazio tempo attraverso omicidi e come se non bastasse, dopo essere passato da anziano a giovane e aver salvato la sua famiglia, è stato rapito e torturato dalla stessa Commissione.Insomma non è proprio una vita normale quella che ha vissuto, una cosa che accomuna tutti i componenti della famiglia Hargreeves ma Cinque in particolare.
La giovane donna rimase fuori senza entrare nella stanza del fratello, indecisa su cosa dire o come comportarsi, che atteggiamento dovrebbe avere con un sessantenne con ormoni e istinti pubescenti? Dio a volte era tutto così incasinato.
Vanya si fece coraggio ed entrò, lo trovò sul muro a scrivere equazioni...okay questa è un'altra cosa di cui dovrebbero parlare.
<<Perché scrivi equazioni sul muro quando ti abbiamo comprato dei quaderni appositi per farlo?>>
<<Li ho finiti.>>
Vanya lo guardò sorpresa, gli avevano comprato una decina di quaderni, ovviamente per la scuola.
<<Tranquilla due dei dieci quaderni non li ho utilizzati, almeno non ancora.>> Rispose Cinque continuando a scrivere, non gli rivolse nemmeno uno sguardo.
<<Si e non dovrai utilizzarli, domani hai scuola.>> Replicò Vanya, il ragazzo si girò verso di lei con un sorriso omicida.
<<Lo so.>> Affermò Cinque.
Vanya sospirò, sapeva che questa poteva essere un'opportunità per lui ma onestamente aveva un brutto presentimento.
<<So che è difficile per te>> iniziò sedendosi sul letto di Cinque, il ragazzo per la prima volta gli rivolse uno sguardo attento.
<<Non è che tu abbia avuto una vita normale e siamo consapevoli del tuo problema nel socializzare con gli altri, solo...non prenderla come una disgrazia, una punizione ma più come un'opportunità per tornare indietro e vivere quello che ti sei perso.>>
Cinque la osservò un momento prima di rispondere con sguardo assente
<<Potrei farlo>>
Vanya sorrise leggermente speraziosa
<<Il punto è che io non sono come loro, non sono un studente delle superiori ma un assassino.>>
Il sorriso di Vanya cadde.
<<Ne abbiamo già parlato, devi smetterla di vederti come un mostro, anzi probabilmente se questi ragazzi avranno un futuro è solo grazie a te.>>
<<Non mi vedo come un mostro Vanya, sto dicendo solamente la verità, sai che la moralità per me non esiste. E per l'apocalisse... senza offesa ma non è detto che non avvenga, manca ancora un anno.>>
Vanya lo guardò afflitta, Cinque stava solo dicendo quello che lei per prima temeva, non poteva dargli torto.
<<Tu prova a dargli un'opportunità okay?>>
Cinque gli rivolse uno sguardo titubante prima di annuire e Vanya gli sorrise sollevata.
<<Comunque ti stiamo tutti aspettando per vedere un film, c'è anche Claire.>>
Il ragazzo posò il gesso e silenziosamente superò la sorella.
<<Fammi indovinare stiamo per vedere il primo film dove Allison ha recitato?>> Ha chiesto poi
<<Beh cosa ci devi fare, klaus è da molto tempo che assillava per Vederlo e anche Claire...anche se beh...lei l'ha visto già una decina di volte.>>
Cinque la guardò divertito e insieme scesero le scale per raggiungere gli altri.
<<Ed ecco qui il mio fratello preferito!>> Esclamò Klaus alzando la mano.
<<Bene ora che siamo tutti possiamo iniziare.>> Disse Luther mentre la piccola Claire ballava per la sala entusiasta.
<<Certo che non si stanca mai di vederlo.>> Affermò Diego.
<<Beh data la protagonista.>> Allison si vantò.
Due ore dopo e il film finalmente si concluse assieme a una Claire profondamente addormentata.
<<Ottima interpretazione sorella ma il protagonista maschile era seriamente da rivedere.>> Disse Diego prima di essere interrotto da un klaus frenetico
<<Cosa stai dicendo Diego, è un figo!>>
Allison alzò gli occhi al cielo prima di concordare con l'affermazione di Klaus ricevendo uno sguardo "offeso" da Luther.
<<Beh ragazzi è stato un piacere vedere il film con voi ma vado a farmi una birra.>>
<<Klaus...>> Lo rimproverò il fantasma di Ben.
<<Cosa? È analcolica>>
Vanya alzò un sopracciglio
<<Non ci crede nessuno klaus>> reclamò poi
<<Beh io vado con lui.>> Disse Cinque dirigendosi nella zona "bar", Klaus seguì il fratello euforico.
<<Tu non vai da nessuna parte, domani hai scuola.>> Allison si posizionò proprio di fronte a Cinque con le braccia incrociate.
Il ragazzo gli rivolse un sorriso ironico.
<<Prova a fermarmi.>>
Beh inutile dire che la serata finì con un litigio, mentre le urla dei fratelli svegliavano l'intero vicinato.
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Corri Ragazzo Corri 3-Il tempo che non c'è stato (Incompleta)
FanfictionAttenzione: questa storia è il sequel di "Corri Ragazzo Corri" quindi prima della lettura è consigliato leggere il primo e il secondo libro.