Fidarsi è un male

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Metto la spesa in frigo e mi accorgo che mi è arrivato un messaggio da Alex

Lui: ti va di venire a casa mia?

Io: Dove abiti?

Lui: Tre isolati dopo il super mercato

Io: Ok dieci minuti e arrivo

Mi cambio i vestiti, indosso una gonna a  righe e una maglia nera poi scendo le scale ed apro la porta

Lj: Dove vai?

Io: Lauing Jack, non sono fatti tuoi!

Poi esco e vado a casa di Alex.

Lui apre la porta ed io lo saluto con la mano ed entro in casa sua.

Lui: Vuoi un caffè

Io: No, non mi piace il caffè

Preferisco il sangue

Lui: Ok, accomodati

Mi siedo sul divano bianco ed osservo la casa. Il salotto ha il pavimento marrone ed i muri bianchi, pieni di foto. Davanti al divano c'è una TV a schermo piatto ma non eccessivamente grande. Lui torna e si siede accanto a me, forse troppo vicino.

Lui: Avevi il carrello troppo pieno per tre persone? Hai qualche amico?

Io: Sì, molti.

Lui si avvicina di più a me e mi bacia, con la lingua. Che ci crediate o meno, io non ho mai dato un bacio.

Io: Fermati, ti prego

Non mi risponde e tanto meno si fermò, togliendomi la maglietta... ed il resto, non ne voglio parlare.

Piangevo a dirotto e uscii da quella casa correndo. Avrei preferito perdere la verginità con una persona che amavo, ma chi mi avrebbe mai potuta amare.

Tornai a casa e con gli occhi ancora sgorganti di lacrime andai in camera.

Bloody painter e Angel: Dove vai?

Io: non lo so...

Judce Angel

Non mi sembra più lei. Aveva perso il sorriso. Devo chiamare Liu e Jeff, sono gli unici con cui ha davvero legato.

Io: Andiamo a chiamare Jeff e Liu

Bloody Painter: Sicura? Mi sembra che non abbia voglia di essere disturbata

Io: Io li chiamo, dobbiamo aiutarla.

Lui annuisce ed andiamo da Jeff e Liu.

Ella

Continuo a piangere e a piangere fino a quando non si apre la mia porta.

Jeff: Ella, cosa è successo?

Liu: possiamo aiutarti?

Io li abbraccio tutti e due e continuo a singhiozzare sulla felpa di Jeff, poi prendo il cellulare

Io: Ci dovevamo incontrare, poi mi ha spogliato e...

Piango, ma le lacrime sono diverse, le mie sono di colore bianco puro, sembrava latte, ma in realtà era solo la mia innocenza che spariva...

Io: mi ha violentata sul divano! Loro mi guardano e Liu mi abbraccia

Liu: sarà il prossimo a morire!

Jeff: gli faremo sputare l'anima

Io sorrido e poi vado a farmi una doccia fredda in bagno.

Alle ore 02:15

Mi preparo per uccidere, gonna, top e maschera azzurra. Vengono anche Jeff e Liu a farmi compagnia. Entro dalla finestra      e lo muovo per svegliarlo.

Lui: Chi sei?

È così spaventato... sarà divertente farlo fuori, io tolgo la maschera e comincia piangere di nuovo le lacrime bianche  (credo non piangeró più lacrime normali )

Io: non guardi i telegiornali? Non mi riconosci nemmeno...Mi fai schifo!

Lo pugnalo e gli apro la pancia, infila i le mani e esportai: fegato, pancreas e i reni che passai a Jeff

Io: Li portiamo a Eyeless Jack questi

Bagno la mano nel sangue, poi lecco un dito ed incomincio a scrivere "BY DEVIL WHITE" comincio a ridere e ai uniscono a me Liu e Jeff, poi sento un rumore e la porta si apre. Entra nella stanza un ragazzo di diciotto anni( più o meno ) che guarda il corpo di suo padre, morto e poi rivolge gli occhi a me, io sorrido e mi avvicino a lui

X: Sei devil white?

Io: che ragazzo perspicace abbiamo

Dissi ridendo

Io aggiunsi con voce innocente: sarai il prossimo a morire

Gli scompiglio i capelli e quando sto per ucciderlo Liu mi ferma e comincia a

girare intorno a lui sfiorando il suo collo per poi guardarlo negli occhi

Liu: tu vieni con noi

Jeff: Che?

Liu: potrebbe diventare un Proxy anche lui

Poi usciamo di casa e per strada io dico al ragazzo: Come ti chiami piattola ? (scarafaggio)

X: Mike

Io: Siamo arrivati. *Spingo Mike dentro casa* Entra pezzente!

Spazio Autrice

spero sia piaciuto, ciao a domani ( sono una tipa di poche parole )

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