Andy Oggi mio fratello torna a casa.
Mia Oddio...😯 sei pronto a rivederlo?
Andy Non lo so...
Mia Quanti anni sono passati?
Andy 10 anni da quando l'hanno mandato via.
Mia Wow... Come te lo immagini oggi?
Andy Non lo so. L'ultima volta che ci siamo visti eravamo solo bambini. È così che lo ricordo.
Mia Sei contento di rivederlo?
Andy No.
Mia Perché no?
Andy Non mi va di parlarne.
Mia Andy...stiamo insieme da 2 anni e ancora non vuoi parlarmi di Alex.
Andy È un argomento delicato.
Mia ...a me puoi dire tutto, lo sai.
Andy Era cattivo.
Mia Ti ha fatto del male?
Andy Sì.
In continuazione.
Mia Cosa ti faceva?
Andy Lascia stare.
Mia ...Andy!
Andy Ok...beh.
Faceva cose tipo...cercava di soffocarmi in piena notte.
Mi ricordo che facevo sogni dove non riuscivo a respirare, e quando aprivo gli occhi era tutto buio.
Mia Mio dio...
Andy Scalciavo, graffiavo, urlavo, e alla fine il cuscino si sollevava dalla mia faccia.
E lui stava lì, seduto ai piedi del letto a fissarmi.
Mia Andy...mi dispiace tanto.
Andy Sto bene...insomma, sono sempre stato il figlio prediletto😊
Quindi sicuramente era solo geloso di me haha.
Mia Andy! Non ci scherzare!
È per questo che i tuoi genitori l'hanno mandato via?
Andy No.
A loro non ho mai detto nulla.
Mia Perché? Devono saperlo! La tua vita potrebbe essere in pericolo!
Andy No, non posso dirglielo. Da quando Alex è andato via hanno perso il contatto con la realtà, questa cosa li manderebbe definitivamente fuori di testa. Ora sono un adulto, posso badare a me stesso.
Mia Che intendi dire? Se l'hanno mandato via, è perché sapevano che aveva dei problemi mentali.
Andy Non sono stati loro ad allontanarlo, ma il tribunale. Riguardo a tutta la faccenda, i miei sono convinti che si sia trattato solo di un incidente.
Mia Quale faccenda?
Andy L'incidente.
Mia ...qualche dettaglio?
Andy Mia! Ti ho detto che non voglio parlarne.
Mia Ma devi dirmelo...e se ti succede qualcosa, ora che è tornato?!
Andy Va bene.
10 anni fa...
Ero nella mia stanza a giocare con i lego o qualcosa del genere. Avevo 8 anni e Alex 10.
Sentii un frastuono provenire dal salotto. Poi questi suoni assurdi...delle urla terribili. Sono corso fuori dalla stanza e mia madre era lì in piedi con un coltello infilzato nello stomaco. Alex era accanto a lei, con le mani e il volto coperti di sangue. Lo sguardo fisso nel vuoto, non tradiva la minima emozione. Uno sguardo calmo che faceva gelare le ossa.
