𝔼𝕝𝕖𝕧𝕖𝕟𝕥𝕙 ℤ𝕠𝕟𝕖 - Taekook

𝕌𝕟𝕠

Ricordo che nello "SPAZIO AUTORAH" infondo al capitolo ci sono le immagini di personaggi/ambientazioni.

Ps. I nomi all'inizio dei capitoli o in mezzo ai capitoli scritti in grassetto stanno a significare che loro avranno le parti parlate in grassetto

Buona lettura!

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Taehyung

«TAEHYUNG! MA CHE DIAVOLO CI FAI ANCORA A LETTO»

Il nominato si svegliò di colpo, alzandosi di scatto con il busto «Cristo Nam, che spavento» si massaggiò la tempia per un giramento di testa improvviso, a causa della velocità con cui si era alzato. Nel frattempo Namjoon alzò la tapparella, «muoviti, sei in ritardo». Taehyung si massaggiò gli occhi infastiditi dalla luce «perché? che ore sono?»
«le 7:32» rispose uscendo dalla camera.
Taehyung si mise su un fianco e accese il display del cellulare, controllando l'orario.

«Merda!» balzò fuori dal letto e prese i vestiti piegati che si era preparato la sera prima sulla sedia e si diresse in bagno.

«come hai fatto a dimenticare di puntare la sveglia ieri?» chiese il biondo appena lo sentì scendere dalle scale di fretta. Si leccò il pollice sporco di succo d'arancia e si voltò.

«L'ho impostata infatti ma il problema è che non l'ho attivata» prese la giacca firmata Gucci dall'appendiabiti e infilò un braccio dirigendosi verso il tavolo con la colazione pronta

«ti ho preparato il toast con della marmell-» il più giovane prese il toast, fortunatamente ancora caldo, e se lo mise in bocca per finire di indossare la giacca. «grazie a più tardi!» uscì dalla porta e con una mano prese il panino dalla bocca e con l'altra cercava le chiavi della macchina parcheggiata davanti casa.
«vedi tu se devo tardare il primo giorno»

La settimana scorsa, il preside della Korea International School lo aveva chiamato poiché l'istituto aveva bisogno di professori, visto che molti avevano finito il contratto degli anni precedenti e quindi costretti a cambiare formazione.

Ovviamente il ragazzo in questione fu entusiasta di lavorare in una delle scuole più importanti di tutta la Corea del sud e quindi non esitò ad accettare l'offerta.

A parte il lavoro, era soddisfatto della sua vita in generale: aveva una famiglia fortunatamente in buona salute, molti amici che gli volevano bene e un lavoro che gli permetteva di mantenersi e vivere insieme al suo coinquilino di nome Kim Namjoon da quattro anni ormai.

Dopo aver guidato dieci minuti e aver rischiato due volte un incidente stradale, parcheggiò nel posto riservato ai professori, ovvero sul retro della scuola. Prese la sua cartella da lavoro e, sceso dal veicolo, controllò l'orario sul suo orologio della Cartier, regalato appunto dal suo coinquilino per non ritardare, o almeno, ritardare il meno possibile.

Erano le 7:59 quando salì i gradoni due alla volta ed entrò qualche secondo prima che la campanella suonasse. Consapevole che erano scattate le ore 8:00, una mandria di studenti con la divisa entrarono formando un gran baccano;

Il professore si diresse verso la prima persona adulta che vide, siccome doveva andare nell'ufficio del preside e non sapeva dove fosse, vista l'immensa scuola che si presentava ai suoi occhi.