i'm a Hero too [Mha]

44

Abbie pov's
Appena aperti entrarono i primi clienti, decisi di servire per prima e mi avvicinai al tavolo.
Ragazza:“scusa, vorremmo 4 tazze di the e dei mochi"
Abbie:“si certo, a che gusto i mochi?"
Ragazza:“Fagioli rossi"
Abbie:“glielo porto subito"
Andai in un angolo dell'aula dove c'era una piccola cucina portataci apposta per il festival, aveva due fuochi un forno, il lavandino e un frigorifero.
Sato:“si certo"
Mi passò 4 bicchieri già pieni di the e Sero aveva preparato i 4 mochi da portare con un vassoio al tavolo, portai tutto.
Così iniziò il nostro servizio, avevamo 9 tavoli ed erano già pieni.
Jirou:“piacere di conoscervi! Io sono Kyoka Jirou, spero che mi prestiate attenzione"
Cominciò a cantare una canzone scritta da lei stessa “Hero too".
Noi del servizio e della cucina sgobbavamo, nonostante tantissimi clienti si alzassero, toshi e Izuku facevano appena in tempo a pulire il tavolo che era già occupato.
Helen:“accidenti, sono solo le 11, finiremo alle 17 stasera saremo morte"
Izuku:“helen il tavolo 7"
Corse a servire il tavolo.
Eri:“grazie per aver scelto la nostra sala da the"
Eri indossava un kimono rosa e Iida gli aveva detto cosa dire appena i clienti se ne andavano.
Abbie:“Brava eri"
Eri:“grazie"
Iida:“sta andando bene"
Toshi:“Abbie! Il tavolo 8"
Corsi a servire quel tavolo, gli spettacoli delle ragazze continuarono ma li prestavo poca attenzione per via del fatto che venissi chiamata a servire o a portare via i piatti.
Bakugo:“VI HO DETTO DI ASPETTARE! TUTTI I TAVOLI SONO PIENI!"
Todoroki:“non penso..."
Genny pov's.
Correvo di qua e di là per la sala, non avevo un momento di calma e muoversi con i kimono a lungo andare diventa allucinante.
Uraraka stava facendo galleggiare le ragazze dell'intrattenimento, ottima cosa.
Ragazza:“ehy sguattero! Non hai pulito bene il tavolo"
Izuku:“a mi spiace..."
Il tavolo era pulito...l'aveva di sicuro sporcato la ragazza ma non feci in tempo a dire nulla..
Helen:“signorina, quelle sono briciole di una cosa che noi non abbiamo nel menù, com'è possibile che ci siano? Me lo spiega?"
Ragazza:“l'avrà portato il cliente prima di me"
Helen:“nella sua borsa c'è odore di pane al latte, come quelle briciole, quindi non mi prenda per il culo, non hai letto il cartello di fuori?"
Helen aveva ragione, c'erano 3 regole: non maltrattare i “dipendenti", non portare cibo tuo (se non per motivi seri come allergie e simili) e non spingere in fila.
Helen:“la prego di alzare il culo dal nostro cuscino e uscire"
Genny:“Helen butta fuori"
Lei alzò di peso la ragazza e sfruttando la velocità la buttò fuori.
Helen:“shoto, bakugo, non fatela più entrare"
Guardai i ragazzi che erano con lei ed erano rossi per la vergogna.
Genny:“il the lo offre la casa, pagherete soltanto il dolce, ma non fatela più entrare"
Ragazzo:“si"
Dopo questo litigio e aver servito gli ultimi clienti in fila ormai era mezzogiorno e ci fermammo per la pausa pranzo, con noi arrivarono anche i ragazzi del volantinaggio.
Mineta:“com'è andata qui?"
Helen:“non osare parlare"
Kami:“vedo però che avete servito moltissimi clienti"
Mina:“altro che tanti! Hagakure e Helen hanno riscosso molto successo"
Genny:“una ragazza invisibile e la mascotte della A, figuratevi"
Uraraka:“ma anche Genny e le altre, avete dei kimono fantastici!"
Genny:“ah grazie"
Shoto:“la kitsune disegnata sul tuo poi è stupenda Genny"
Genny:“grazie"
Divenni leggermente rossa dopo quel complimento.
Eri:“vorrei anche io dei kimono così belli! Invece il mio è semplice"
Genny:“non significa che non sia bello"
Isabel:“vero e stai facendo un ottimo lavoro"
Eri:“davvero?"
Abbie:“certo!"
Toshi prese qualcosa dalla tasca e la allungò ad eri.
Eri:“2000¥?! Ma sono tantissimi!"
Toshi:“ma è giusto così te li sei guadagnati"
Izuku:“vero!"
Eri:“ma...sono tanti! Io non so cosa farmene"
Izuku:“ma te li sei guadagnati eri"
Eri:“allora li terrò da parte per qualcosa che mi piace"
Helen:“vorrei avere la sua perseveranza"
Abbie:“ma guarda pure io"
Uraraka:“spendete tanti soldi?"
Helen:“ehm..."
Abbie:“ehm..."
Genny:“...ehm"
Isabel:“camera nostra è stracolma"
Helen:“per dirlo in parole povere"
Facemmo appena in tempo a finire di pranzare che ricominciammo a lavorare senza sosta pure nel pomeriggio.
Isabel pov's
Helen:“Isabel, va ad avvertire shoto e kacchan, sono quasi le 17, nessuno si deve più mettere in coda"
Corsi subito a dirglielo.
Isabel:“quante persone ci sono in fila"
Shoto:“10"
Isabel:“Kacchan, mettiti in fondo alla coda, nessuno si deve aggiungere, mancano pochi minuti alle 17"
Kacchan andò subito in fondo alla coda e diciamo che si è fatto sentire.
Bakugo:“COMPARSE! NESSUNO SI DEVE METTERE IN FILA! STIAMO PER CHIUDERE."
Servimmo anche gli ultimi clienti e chiudemmo ufficialmente.
Helen:“io...sono morta"
Izuku:“dobbbiamo ripulire"
Helen:“io sono morta comunque"
Momo:“direi di rimetterci i vestiti normali e dare una mano a sistemare tutto."
Isabel:“si esatto, se indosso ancora il kimono mi autodistruggo"
Helen:“fai boom ahahah"
Toshi:“Kacchan non approverebbe"
Bakugo:“io non approvo che tu mi chiami così solo Isabel può"
Mi avvicinai a Kacchan e ignorando il fatto che fossimo davanti a tutti mi diede un poco casto bacio.
Toshi:“oooh"
Helen:“Toshi non hai mai visto nessuno baciarsi?"
Abbie:“RAGAZZI FUORI!"
Cacciammo in malomodo i ragazzi e noi ragazze iniziammo a cambiarci...quando..
Aizawa:“ragazzi sono tornato..."
Eravamo tutte in canottiera o reggiseno...intuibilmente il Sensei venne preso di mira da tutto ciò che avevamo a portata di mano.
Aizawa:“SCUSATE! SONO VENUTO A PRENDERE ERI!"
Eri:“PAPÀ! SI BUSSA!"
Aizawa:“hai ragione...scusate ragazze"
Prese eri e ci salutò.
Noi ci vestimmo in fretta e furia e facemmo rientrare i ragazzi cominciando a sistemare tutto, i tavolini e i cuscini li demmo all'orfanotrofio insieme ai soldi, sistemammo i tatami e portammo via tutto.
Quella sera contammo i soldi che avevamo fatto
Iida:“in tutto sono 40.000¥, mica male"
Isabel:“mica male sul serio"
Helen:“sono esausta ma ne è valsa la pena"
Toshi:“domani porteremo tutto all'orfanotrofio"
Helen:“iida andrai tu?"
Iida:“andrò io"
Momo:“come vice lo accompagnerò io"
Ormai esausta mi appoggiai a kacchan e mi addormentai.
Helen pov's
Isabel venne portata in camera da kacchan, anche abbie cominciò a mostrare la stanchezza e crollò sul divano.
Izuku:“Toshi?"
Toshi:“si?"
Izuku:“la porti a letto?"
Toshi:“ah si certo"
La sollevò e la portò via.
Io scattai qualche foto, non potevo resistere così sia io che Izuku seguimmo toshi senza farci vedere, appena entrò in camera nostra mise abbie sul suo letto e le diede un bacio sulla guancia, fotografai anche quello ovviamente.
Uscì dalla nostra camera e andò nella sua, ormai da soli nel corridoio, io e Izuku decidemmo di baciarci, un bacio semplice ma passionale allo stesso tempo.
Izuku:“buonanotte"
Helen:“buonanotte"
Ci staccammo e andammo nelle nostre stanze, così finì quella giornata a dir poco sfiancante.
Fine capitolo 44
Al prossimo capitolo~